Le notti di Konoha sono sempre
tiepide, prive di vento.
La luce della luna è chiara, non ci sono stelle, il cielo,
è
di un blu opaco.
I suoi occhi tagliano le figure, penetrano i volumi, vanno
oltre la semplice apparenza. Lui sa leggere ogni espressione, lui
riesce a vedere, e per questo, non
può ignorare.
Lei
è bella.
La luce delle
lanterne colorate è fioca, le ombre a terra
vibrano e s’allungano. E’ estate, le notti sono
calde e il kimono di seta
bianca fruscia ad ogni passo.
Le lucciole
galleggiano pigramente, brillando
nei suoi occhi.
I suoi occhi
che non sono più bianchi, i suoi occhi che sono
luce.
I capelli
color dell’inchiostro si confondevano nella notte,
che era così chiara,
tutto sembrava
così brillante, così luminoso, perché
doveva essere lui il solo a vedere
le ombre?
Hinata non sorrideva,
ma c’era indubbiamente qualcosa di diverso, nella sua
espressione.
La luce fioca
delle lanterne accarezza i contorni delle
figure, rendendo ogni cosa più morbida, e anche
l’austera residenza degli
Hyuuga appare meno terribile, quella sera.
<<
Lucciole…
>>
La sua voce
è poco più di un velo, i suoi occhi sembrano
sempre guardare lontano lontano.
<<
…Sono
splendide. Non credi anche tu, Neji-kun? >>
Della luce
delle lucciole, lui vedeva solo le ombre. I
suoi occhi, erano pieni
d’ombre.
Ma mentre
Hinata guardava, i suoi occhi bianchi, divennero luce.
Diciamo che, oggi, per puro caso, ho pensato che sarebbe stata una
grande idea scrivere una flashfic Neji/Hina.
E diciamo che oggi, per puro caso, è il compleanno di
Artemisia89. Incredibili le coincidenze, eh?
Auguri! ^_^
suzako