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Autore: El_Official_97    27/10/2012    1 recensioni
Prima di iniziare a raccontare la mia storia mi vorrei presentare. Mi chiamo Elena ho 17 anni. Sono abbastanza alta, ho i capelli castani non molto lunghi e gli occhi verdi, ah porto anche gli occhiali. C'è un'altra cosa io sono una directioner, beh non accanita ma adoro i One Direction. Però di questa, si può dire passione, non ne parlo mai con nessuno perché nella mia famiglia credono che sia una vera e propria sciocchezza avere degli idoli; e le mie amiche non sono appassionate così come me per la musica, quindi sono foreveralone. Comunque ora è meglio iniziare la storia prima di farvi morire di noia. La storia parlerà di un viaggio che mi porterà ad avverare un sogno nel cassetto.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Eccomi qui alle 9 della mattina in aeroporto a Verona aspettando di salire nel volo per Londra. Dopo anni di attese e supplicazioni verso i miei genitori sto per andare nella città dei miei sogni; non so il perché di questo amore per Londra, forse perché è la città dei miei idoli o forse perché ne ho tanto sentito parlare, boh. Arrivati in aereo mi siedo in un posto centrale, per fortuna non c'era molto casino. Mio fratello alla mia destra e i miei genitori dietro di me. Sono tutta agitata, non vedo l'ora. Così per calmarmi metto le cuffie con il mio mp3 e attacco More than this dei 1D. Arrivati scendo e comincio a saltellare come un'idiota per la felicità, mia mamma si mette a ridere e io a piangere dalla gioia. HAHAHA. Prendiamo le valigie e usciamo mi metto al ciglio della strada per chiamare un taxi,e,per la fortuna che ho io,dal ciglio della strada ci casco nel bel mezzo. Dalla paura di essere presa sotto chiudo gli occhi e l'ultima cosa che vedo è una macchina nera. Quando riapro gli occhi sono in un lettino e vedo almeno 10 persone attorno a me che mi fanno domande straveloci. Devo essere svenuta. Così pian piano mi rialzo e mi metto in piedi. Sto bene per fortuna apparte qualche dolore alla caviglia. La mia famiglia arriva,e, prima che inizino a parlare li dico che sto bene e che mi fa solo male la caviglia. Che gran casino. Vedo che si avvicina a me un'agente e mi dice: “signorina buongiorno la prego di dirmi se si è fatta male e se vuole denunciare l'autista della macchina che stava per travolgerla, perché con i suoi genitori non sono riuscito a comunicare” beh ovvio io ero l'unica che sapeva parlare inglese. Comunque gli risposi: “no no stia tranquillo è stata colpa mia. L'autista non ha nessuna colpa. Anzi me lo potrebbe far vedere così posso scusarmi?” lui:” ok,certo eccolo la” mi disse indicando dritto davanti a me. Stava cercando di parlare con la mia famiglia, mi misi a ridere perché nessuno riusciva a capirsi sembrava un film comico. Da dietro quest'uomo o forse ragazzo era alto, magro e aveva un capello di lana. In piena estate?! Pensai ai 1D che li mettono sempre così sorrisi. Eccomi arrivata li dissi: “scusi è lei l'autista?” lui si girò ed ecco che davanti a me c'era HARRY STYLES!!!!

  
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