Fumetti/Cartoni americani > Ben 10
Segui la storia  |       
Autore: Astrid The Best    27/10/2012    4 recensioni
Ben ora ha 18 anni,è un eroe conosciuto e temuto da tutto l'universo. Alcuni alieni provenienti da un pianeta lontano,chiederanno di eliminarlo.Chi sarà a fare questo lavoro "sporco"?
Angelica Cruz,una ragazza apparentemente normale di 19 anni. Cosa succederà?
Genere: Azione, Dark, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 3: Terra, Fuoco, Acqua  e Aria

BEN
DRIIIIIIIIIN,DRIIIIIIIIIIIN!
Con la mano cerco "l'attrezzo di tortura",anche comunemente chiamato sveglia.
Sono stanchissimo e francamente andare a scuola non alimenta la mia vivacità...
L'unico motivo per andare a scuola è Angelica.  Non fraintendetemi!  Devo chiarire con lei il fatto del "mancato bacio",io sono fidanzato e non so cosa mi sia preso la scorsa notte. Poi voglio scoprire la natura dei suoi poteri,è davvero forte e una come lei in squadra non farebbe male.

Arrivo a scuola in puntuale ritardo (?),corro tra i corridoi per trovare la mia classe. Arrivato.
-Buongiorno,scusi il ritardo-dico con il fiatone.
-Tennyson siediti subito,sto spiegando.-risponde la mia insegnante seccata.
Vado verso il mio banco in ultima fila,vicino a quello di Angelica che è intenta ad ascoltare la prof.
Prima di sedermi mi avvicino a lei -Mi devi delle spiegazioni-.
Lei si gira e mi trafigge con i suoi occhi di ghiaccio.
La lezione è una barba la prof sta blaterando qualcosa sugli dei latini e greci,noia.
-Angie! Non trovi che questa lezione sia una barba?!-chiedo a lei per  ingannare il tempo.
Lei si gira,mi regala un'altra delle sue occhiate -Non mi chiamo Angie! E stai zitto...-non riesce a finire la frase perchè l'insegnate ci vede parlare.
-Tennyson e Cruz!-urla.
Sussultiamo entrambi.
-Visto che vi piace così tanto parlare... Ora dialogherete con me. In piedi!- urla ancora.
-Tennyson! Dimmi quali dei facevano parte della Triade Capitolina.-mi chiede.
-La Triade che?-
Angelica sbuffa -La Triade Capitolina,che è formata da Giove,Giunone e Minerva. Che corrispondono ai greci Zeus,Era e Atena,cioè il Re degli Dei e Signore del cielo,sua moglie la Dea del Matrimonio e infine sua figlia Dea della Saggezza e della Strategia militare.- risponde sorridendo.
-Brava Cruz. Tennyson,prenderai ripetizioni da lei almeno 2 pomeriggi alla settimana.-
-Ma come prof,non è giusto!-strilliamo in coro.
-Ho detto così e si farà così-replica la professoressa che ritorna a spiegare.
Io e Angelica ci lasciamo cadere sulle sedie abbattuti.

Il resto della lezione non lo seguo per niente. Angelica lo segue con tantissimo interesse e a ogni affermazione della "strega" lei annuisce come se sapesse già tutto. Come faceva a sapere tutte quelle cose? La lezione,prima non la aveva sentita...

DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIN!
Grazie al cielo la noia è terminata,ora c'è la mia materia preferita:educazione fisica. E nessuno può rovinarmi questa lezione nemmeno i professori e Angie.
Ci cambiamo e andiamo in palestra. Angelica era pronta prima di me,non so come abbia fatto. Indossa dei pantaloni neri della tuta, una maglietta nera che le lasciava scoperto l'addome e senza i tacchi,ora,è leggermente più bassa di me. I suoi capelli sono raccolti in una coda di cavallo alta che le lascia qualche ciocca di capelli sul viso,incorniciandolo.

-Allora fra poco ci saranno le gare di atletica,quindi mi servirebbero due o tre atleti per la corsa dei 100 metri. C'è qualcuno?-chiede il prof di educazione fisica.
I 100 metri? Per me sarebbero una passeggiata,corro ogni giorno per salvarmi la vita (e anche quella dell'intero universo).
Alzo la mano.
-Nessun altro?-chiede l'insegnante.
Un'altra mano pallida fa capolino,quella di Angelica.
-Benissimo la nuova arrivata! Come ti chiami tesoro?-chiede il professore.
-Angelica Cruz- risponde sorridendomi:un sorriso di sfida. Sai che ti dico cara? Accetto la sfida.

-Allora Cruz e Tennyson proveranno il percorso mentre la classe farà una partita di pallavolo-spiega l'insegnante.

100 metri separano me dalla meta,di fianco a me sulla linea di partenza ho Angelica. Quanto saprà correre?
Partenza. Inizio a correre come se avessi un nemico alle calcagna arrivo al traguardo facendo un tempo eccellente,mi giro per vedere a che punto è Angelica,non la vedo.
-Era ora che arrivassi-la sua voce era alle mia spalle,ma come aveva fatto?
Sembrava più riposata di prima,per quanto riguarda me è meglio lasciare stare.
-Ma come diavolo hai fatto?-chiedo con il fiatone.
Mi da le spalle -Ma come diavolo hai fatto tu a metterci così tanto- e se nè va.
Quella ragazza mi lascia sempre spiazzato.

ANGELICA
Un altro giorno infernale di scuola è finito,grazie al cielo!
Mi avvio verso la mia cosiddetta casa ma un'auto verde mi blocca la strada,il finestrino del conducente si abbassa è Tennyson.
Sbuffo seccata -Che vuoi? Non ti è bastata la lezione che ti ho dato oggi?-
-Sono quasi sicuro che tu hai barato. Comunque io,Gwen e Kevin ci troviamo a casa mia per discutere del robot di ieri sera,vieni?- chiede.
-E perchè dovrei venire?-chiedo alzando un sopraciglio.
-Perchè te lo ordino-risponde sorridendo.
-Che paura-replico.
-Va bene,allora sarò costretto a dire alla prof che non mi stai aiutando in mitologia classica...-
Lo fulmino con lo sguardo e poi salgo in macchina. Non parliamo per tutto il tragitto,ci scambiamo solo degli sguardi fugaci.
L'auto si ferma davanti a casa sua,Ben parcheggia e poi rimane immobile,picchiettando sul volante.
-Vogliamo scendere?-chiedo un po' seccata dal suo picchiettare.
-Ehm...Prima volevo dirti una cosa-
-Cosa?-chiedo sbuffando.
-Per la questione del quasi-bacio di ieri...-risponde abbassando lo sguardo.
Dannazione! Se lo ricorda ancora;se il mio cuore avesse il battito cardiaco ora sarebbe accelerato di brutto.
-Non so di cosa tu stia parlando-rispondo fredda.
-Davvero? Cioè tu...-
-Ben,ieri sera non è successo niente tra noi due. Non so cosa hai visto tu,ma io non ho notato niente di strano fra noi due. Ok?-
-Mi hai tolto un peso,sai sono fidanzato e...-gli chiudo la portiera in faccia.
Non so perchè l'ho fatto ma sinceramente di sentirlo parlare della sua fidanzata e di quanto fosse felice  la sua vita perfetta;sono stufa di sentire gente parlare della loro felicità insieme ad altri,perchè?
Perchè io non potrò mai essere felice come loro,ecco perchè.

Ci sediamo in salotto dove subito dopo arrivano Gwen e Kevin.
Silenzio,nessuno parla.

-Allora Angelica,tu che cosa saresti?-chiede Kevin senza giri di parole.
Sapevo che mi avrebbero domandato questo. Indico Gwen -Io sono più o meno come lei. Non sono un'anodite ma è grazie alla mia parentela che ho queste capacità-rispondo.
-Quindi anche tu hai una discendenza...-
-Aliena? Si Ben. Mia madre non era terrestre.-rispondo.
-Era?-chiede Ben.
-è morta-rispondo.
-Oh,mi dispiace-
-A me no. Posso proseguire?-chiedo.
Annuiscono.
-Io sono mezza aliena. Mia madre veniva da un pianeta lontano di nome Dianaee,i suoi abitanti hanno la capacità di controllare 2 dei 4 elementi naturali. Io controllo:Acqua e Aria. Contenti?-

-Non lo abbiamo mai sentito quel pianeta e non abbiamo mai avuto testimonianze di alieni con simili capacità-osserva Gwen.
-Il pianeta è molto lontano-ricordo.
-Si,ma noi risolutori non lo abbiamo mai sentito-replica.
-Non siamo importanti:la mia gente e il mio pianeta non è mai importato a voi risolutori-
-Perchè dici questo -chiede Ben.
 -Se a voi risolutori fosse importato del mio pianeta e della mia gente,oggi non saremo quasi estinti- dico in tono fermo e piatto.
-Come?- chiedono.
-Il mio popolo è sempre stato in guerra con sè stesso: quelli che controllavano Terra e Fuoco erano in guerra con quelli come me. Ci stavamo portando all'autodistruzione. Poi ,quando tutto sembrava andare per il verso giusto,sono arrivati altri alieni che ci hanno sterminati o rapiti perchè eravamo e siamo una razza superiore e molto potente. Siamo rimasti in pochi: 10 o al massimo 20,ma i risolutori non si sono mai fatti vivi. Sono rimasti a guardare finchè noi stavamo morendo- e così dicendo esco dalla casa.
CONTINUA

ANGOLO AUTRICE:
Perdonatemi il ritardo! Ma una forza maggiore,chiamata anche scuola mi ha tenuta in ostaggio.
Il capitolo è molto corto,lo so. Ma il prossimo sarà molto più lungo e interessante.
Svelate le origini aliene di Angelica,vi piacciono?
Un bacio,
ASTRID
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Ben 10 / Vai alla pagina dell'autore: Astrid The Best