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Autore: dreamlikeview    27/10/2012    14 recensioni
Giornata di pioggia nella grande One Direction House.
Normalmente un bambino resterebbe in casa con copertina e cioccolata calda..
ma se i bambini sono Louis, Liam, Harry, Niall e Zayn, cosa saranno capaci di combiare?
Genere: Comico, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Baby One Direction.'
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Un tuono fortissimo squarciò il cielo, mentre i piccoli Liam, Harry, Louis, Niall e Zayn dormivano.
Quella notte un fortissimo temporale veniva giù dalle nuvole che sovrastavano la città di Londra.
Nessuno di loro, tuttavia, si accorse di quello che accedeva, nessuno tranne il piccolo Harry, che sentito il tuono si alzò di scatto dal suo posto e iniziò a tremare. Papà Paul non c’era, aveva lasciato i bambini per un giorno da soli perché aveva delle commissioni da fare – perché anche se sempre impegnato a badare a loro, Papà Paul lavorava – e i piccoli avevano dato la loro parola che sarebbero stati buoni fino al suo ritorno. E ci erano riusciti. Harry e Louis si erano dati una tregua, Niall si occupava delle provviste, mentre Liam e Zayn tenevano in ordine le camerette, precisamente Liam sistemava i lettini e spazzava il pavimento, e Zayn puliva con una cura maniacale gli specchi della casa.
Harry si guardava intorno spaventato, e stringeva nella mano la piccola copertina con la quale dormiva, e tremava tantissimo. I suoi occhietti verdi cercavano di non piangere, ma era impossibile con tutti quei tuoni e quei rumori che venivano da fuori.
Si girò verso il posto di Papà Paul, trovandolo vuoto.
Pian piano scese dal grande lettone, stringendo in una manina la coperta, controllò sotto al letto – sperando non ci fossero i mostri – e si incamminò per la casa.
La casa sembrava essere una di quelle case del terrore. Illuminata solo dal bagliore dei lampi e immersa nel buio totale.
Sobbalzò, il piccolino, quando un altro tuono squarciò il cielo.
Andò in camera di Zayn e Niall. Si avvicinò al bimbo amate degli specchi e lo scosse leggermente.
“Zayn.. posso dormire con te..?” – bisbigliò il piccolo. L’unica risposta che ebbe fu un grugnito, che prese come un sì. E sorridendo si infilò nel letto di Zayn, cercando di dormire. Ma i tuoni erano troppo forti in quella stanza, e Zayn russava davvero tanto. Così si alzò e si arrampicò fino al lettino di Niall.
“Niall..” – lo chiamò piano –“posso dormire qui?”
“Voglio i pasticcini..” – mormorò il biondo girandosi.
“Ma io non ho i pasticcini.. Niall ci sono i tuoni..”
“Torte..” – continuò il biondino.
Harry era sul punto di piangere, quando un altro tuono squarciò il cielo.
Tremando scese velocemente da quel letto e corse nella stanza dove dormivano Liam e Louis.
Liam non gli avrebbe mai detto di no, era il bambino saggio.
Ma quando Harry vide Liam accucciato vicino a Bau, e quest’ultimo che occupava tutto il letto, tremò al pensiero di andare dal suo incubo, Louis detto Lewis.
Si arrampicò fino al letto del bambino e lo scosse.
L’altro aprì gli occhi e guardò il bambino.
“Cosa vuoi?” – chiese duro.
Harry – che era sull’orlo di una crisi di pianto – scoppiò a piangere disperato.
“Ho paura, ho paura del temporale.. Zayn russa, Niall vuole i pasticcini.. Liam ha Bau, ho tanta paura..”
E un altro tuono squarciò il cielo, Harry trasalì raggomitolandosi su se stesso.
Il castano dagli occhi azzurri sorrise dolcemente.
Lo prese tra le braccia e lo cullò.
“Resta qui, Harreh”
Harry tremava e si stringeva al maggiore che cercava di farlo calmare.
“Ma tu mi odi..”
Louis rise e lo strinse più forte, mentre Harry iniziava a calmarsi e a placare i singhiozzi.
“No, ora non ti odio. Vieni dormiamo”
“E se il tuono entra?”
“Abbiamo Kevin a proteggerci!” – indicò il piccione di plastica attaccato con lo scotch alla spalliera del letto.
“E quindi il Kevin mangia i tuoni?”
“Si, lo regalo anche a te, così non hai più paura dei tuoni!” – esclamò Louis alzando le coperte.
Harry si fiondò sotto le coperte, e attese che il suo amico entrasse con lui, per accucciarsi vicino a lui e stringerlo forte forte per non avere paura dei tuoni. Non si fidava del Kevin, in questo momento si fidava solo di Louis.
“Grazie Loueh.”
“Non mi hai chiamato Lewis, bravissimo!” – lo canzonò Louis abbracciandolo.
Harry sorrise chiudendo gli occhi e si addormentò abbracciato forte a Louis.
-
Quando la mattina dopo Liam si svegliò, si alzò e cercò con lo sguardo il suo cagnolone, che però non era vicino a lui, e quando un tuono squarciò il cielo, Liam si sentì improvvisamente solo e senza protezione. Se la notte prima non aveva avuto paura del temporale, era perché vicino a lui c’era Bau, e Liam sapeva che il suo cucciolone l’avrebbe difeso dal temporale che dilaniava fuori dalle finestre, ma quando non l’aveva visto accanto a sé, era entrato in panico, cercando di non piangere si era alzato, deciso a chiedere al compagno di stanza di fargli compagnia. Appena si affacciò però, per chiamarlo, lo vide nello stesso letto con Harry. E Liam sorrise sornione, finalmente quei due si dimostravano un po’ d’affetto. Non avrebbero potuto litigare a lungo, e infatti in quel momento erano stretti l’uno all’altro, e il bimbo saggio, ipotizzò che Harry avesse avuto paura del temporale.
Non appena un nuovo tuono squarciò il cielo, scattò in piedi e corse nella camera dove c’erano Zayn e Niall.
Scosse piano il moro, che aprì gli occhi.
“Zayn.. posso stare qui? Bau se ne è andato.. e..”
“Liam, si. Vieni qui”- spostò la coperta facendolo mettere vicino a sé.
Liam sorrise e si accucciò nel letto di Zayn, e lo abbracciò. Erano solo bambini, per questo gli piaceva da matti dormire tutti insieme perché si sentivano sicuri.
Così, Liam e Zayn si addormentarono vicino.
Niall, che dormiva nel suo lettino, sognando tutti i tipi di torte e dolciumi vari e non si accorgeva minimamente del caos tutt’intorno, per sua fortuna.
-
Verso le dieci di mattina, tutti i bambini si destarono dai loro lettini.
Niall corse in cucina, dove iniziò a preparare la colazione per sé e i suoi amici – sì, perché Niall era vero che mangiasse tanto, ma se voleva bene a qualcuno, era disposto a dividere tutto con quelle persone, ed esse erano proprio i suoi quattro amici.
Un piccolo Harry, armato di piccione Kevin, corse in cucina.
“BZZZ BZZZZZZZZ sono un piccione!” – faceva il rumore dell’aereo d’assalto con la bocca, sotto gli occhi divertiti di Louis, che lo rincorreva per tutta la sala.
Sbuffando arrivò Zayn, seguito da Liam.
“Uuuh, che profumino!” – urlò Zayn grattandosi il petto – in stile scimpanzé di zoo- e raggiunse il tavolo arrampicandosi sul tavolo.
Liam lo seguì subito, guardando divertito Harry e Louis che si inseguivano con il piccione.
“Avete fatto pace voi due?”
“NO!” – urlò Harry –“Lewis mi odia, ma oggi per il temporale siamo amici perché ci facciamo difendere dal Kevin!”
“Come dice lui” – fece Louis afferrando Harry.
Lo buttò sul pavimento e si caricò su di lui, iniziando a fargli il solletico e il piccolo Harry iniziò a ridere, arrivando quasi alle lacrime agli occhi. Era piacevole quest’atmosfera che regnava nella casa.
Quando Louis lasciò libero Harry, alzandosi da lui, tutti e cinque i bambini mangiarono la colazione preparatagli da Niall.
Liam lavò tutti i piatti, e poi decisero di organizzare un gioco nel salotto.
Niall guardò fuori dalla finestra e un’idea strana gli venne in mente.
“Andiamo a giocare tutti fuori! Con la pioggia!” – urlò agli amici.
Gli altri annuirono e Harry si strinse al Kevin regalatogli da Louis.
“Io sono pronto, ho il Kevin che mi difende!”
“Bravo Harreh, così si fa!” – strillò Louis abbracciandolo di nuovo.
Gli abbracci tra i due bambini stavano aumentando in maniera spropositata, non sapevano che da un momento all’altro tutto sarebbe cambiato per loro due.
Uscirono tutti e cinque fuori e iniziarono a schizzarsi con l’acqua a tuffarsi nelle pozzanghere fino a che..
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH” – un urlò squarciò il cielo.
Zayn, il piccolo Zayn, terrorizzato da una pozzanghera parecchio profonda urlò di terrore.
“Zayn che succede?” – chiese Liam allarmato.
“La pozzanghera mi farà del male!”
Il castano subito lo abbracciò forte, consolandolo e tranquillizzandolo.
“Non voglio, l’acqua è cattiva” – si lamentò abbracciando Liam,mentre gli altri scorrazzavano allegri nel giardino sotto l’acqua.
Continuarono a giocare così, fino a che..
“Bambini cosa fate qui?” – urlò severamente Papà Paul da sotto il suo ombrellino variopinto decorato dai bambini.
I cinque si fermarono immediatamente, facendo cadere tutti i loro giochi.
Harry e Louis si rotolavano nell’acqua facendosi il solletico a vicenda, mentre Zayn, Liam e Niall si schizzavano con l’acqua.
“Forza tutti dentro!” – urlò ancora l’omone arrabbiato.
Tutti dispiaciuti i bambini tornarono in casa, e Papà Paul prima di sgridarli per benino face il bagnetto a tutti quanti.
Tutti si lamentarono, ma non troppo perché ricevettero un’occhiataccia dall’omone, e subito si zittirono.
“Bambini, non dovete giocare con l’acqua, lo sapete. Vi ammalate.”
“Ma non è vero, ci divertivamo!” – protestò Louis.
“Louis, basta lamentarci.. se no Papà Paul ci mette in punizione..” – disse Harry con la faccina abbassata.
Louis sbuffò sonoramente, e si zittì.
Papà Paul li mise a letto dopo una bella lavata di testa, si fece promettere che non l’avrebbero mai più fatto, e loro accettarono, anche se in fondo sapevano che non avrebbero mantenuto la promessa, e loro erano i piccoli One Direction..
Ma questa è un’altra storia.






NO, JIMMY PROTESTED!

11 episodi, dio 11 episodi!
Questo lo ammetto. Mi sono soffermata di più sulla parte di Harry/Louis, perchè.
a. vi avevo promesso un Larry moments
b. mi sono sentita come Harry stamattina, qui da me diluvia e mi sono svegliata cagandomi addosso a causa di un tuono fortissimo e volevo un Louis e/o Liam a proteggermi c.c
Anyway.
Mia cugina accanto a me mi ha ispirato il "gioco" di Niall, perchè mi fa "CHIARA GIOCHIAMO FUORI AL BALCONE CON LA PIOGGIA?"
e io "Amore, no, ho paura :3"
E allora si è messa a guardare High School Music.. 
Non so cosa sia peggio.. ma vabeh, ho questa tizia che mi canta nelle orecchie e non so cosa scrivere.
E i due Ziam moments? :3
Io come sempre vi ringrazio, se non fosse per voi non ci sarebbero nemmeno i Baby :3
e voglio scusarmi con voi per lo sclero fine dell'ultima volta, ma chi copia mi fa incazzare, e i Baby non devono copiarli -.-
Adesso vi lascio :3
Che se no mia cugina mi ammazza. LOL
Shao bele mie :3
Ai lov iu <3


   
 
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