Stavo correndo verso l’entrata dello studio con il cellulare in mano.
Mentre rispondevo al messaggio di quella cogliona di Alexandra, andai a sbattere contro la porta a vetri.
“Cazzo! Che dolore”
Mentre mi alzavo da terra con culo e faccia dolorante, Alexandra si mise davanti a me porgendomi la mano.
“Hai preso una bella botta, Sarah”
Io la fulminai con lo sguardo e cercai di rialzarmi da sola ma mi faceva troppo male il fondo schiena, quindi presi la sua mano delicata e mi alzai.
“L’ho notato. Comunque, che ci fai qui?”
Lei mi guardò con aria confusa e mettendo la sua mano sulla mia fronte ,toccando quello che doveva essere un bernocolo.
“Ahi, fai piano!”
Alexandra si mise a ridere.
“Scusa”
Alzai gli occhi al cielo e mi domandai perché avevo una amica, alcune volte, così tonta.
“Ok, però dimmi perché sei qui?”
Lei mi sorrise e spostò il suo ciuffo biondo dagli occhi.
“Non ti ricordi? Oggi ho il sevizio fotografico”
“è vero, dai entriamo così ti vesti e poi ti trucco”
Entrai nello studio seguita da Alexandra.
“Sarah!”
Una voce maschile richiamò la mia attenzione e  quella di Alexandra.
“Johnny! Che ci fai qui?”
Corsi ad abbracciarlo.
Gli saltai completamente addosso, e per poco non lo strozzai.
“Non posso venire ha salutare una mia bellissima amica?”
Io annui leggermente e scesi da lui.
Cavolo, era da una vita che non l’ho vedevo.
Molto spesso, quando uscivamo per andare a bere un caffè, i paparazzi ci fotografavano e finivamo sul giornale.
Dicevano che ero “l’amante” del famoso Johnny Depp, ma non era assolutamente vero. Eravamo solo amici.
“Johnny, ti presento Alexandra”
Lei si avvicinò arrossendo e porse la sua mano delicata a Johnny.
“Piacere, io  mi chi….”
“So chi è. È un onore conoscerla signor Depp”
Johnny le sorrise a trentadue denti senza toglierli gli di dosso.
“Andiamo ha prenderci un caffè?”
Johnny smise di guardare Ale solo per rispondermi.
“N-no, ho i bambini in macchina. Però facciamo un’altra volta!”
“Va bene, allora alla prossima Johnny”
L’ho salutai con un bacio sulla guancia che diventò un abbraccio lungo e pino di tenerezza.
 Invece con Alexandra la salutò con un leggero bacio sulla mano.
“Alla prossima, Alexandra”
Lei arrossì violentemente ed io guardavo la scena divertita.
Alla fine, Johnny se ne andò ed io continuai a guardare Ale.
Lei se ne accorse e fece la finta tonta.
“Perché mi guardi in quel modo?”
Mi domandò con aria innocente.
“No niente, solo che hai fatto colpo su Johnny Depp e te fai la finta tonta”
“Non dire stronzate!”
Io la guardai maliziosamente.
“Si si, pensala come vuoi”
Dopo aver detto questo, girai i tacchi e mi diressi verso la macchina del caffè.
Alexandra mi raggiunse poco dopo chiedendomi  se potevo offrirgli un caffè, ed io come al solito accettai.
“Però domani devi venire con me a mangiare e paghi te!”
“Ma….”
“Niente ma, e adesso spicciati con questo caffè o se no facciamo tardi”
“Ok”
Mentre lei finiva di bere il suo caffè, le porte dello studio si aprirono.
Quando si aprirono, entrarono 5 ragazzi accompagnati da due armadi.
“E quelli chi sono?”
Ale si girò e sputò tutto il caffè.
“Quelli sono i The Wanted !”
“Chi?”
 
 
 
 
 
 
 
 
Olààààààà, cm state?
Spero bene, volevo ringraziare Starship x avermi recensitp.
Il capitolo fa schifo e prometto che migliorerò.
Receeeenssssiiiiiiiiteeeeeeee!
Kissone reby.