Lei era una ragazza fortunata. Lei aveva un lavoro stabile, una casa, una macchina, un titolo di studi, tante passioni, tanti amici. Lei era tranquilla, serena, felice. Lei aveva una relazione stabile, dei progetti, un futuro. Ma, qualche volta, aveva la fortuna di avere anche lui…
Era cominciata da poco, in una sera in cui l’alcool aveva deciso di cambiare il loro destino. Ed era diventata subito schiava dei suoi baci, delle sue attenzioni.. Ma soprattutto del suo sguardo! Da quanto un uomo non la guardava in quel modo? Si sentiva morire dentro ogni volta che lui la scrutava. Sembrava che desiderasse solo lei, si sentiva mangiare dai suoi occhi così profondi e violenti.. E ogni volta si ripeteva che era l’ultima, ma non bastava mai. Lui non le bastava mai.
Era così dipendente da quella passione da non accorgersi che troppo presto si era trasformata in amore.
NdA
Lo so, è molto breve e non lascia intuire molto dalla faccenda. Ma io volevo proprio condividere l'assoluta incertezza e confusione di questa precaria e terribilmente fragile situazione. Spero vi sia piaciuta comunque.