Prolog

La passione alberga in tutti noi, sopita, in agguato… e sebbene indesiderata e inaspettata, si ecciterà, spalancherà le mascelle e griderà…  Detta legge a tutti noi, ci guida. La passione ci governa e noi obbediamo. Che altro ci resta? La passione è la fonte dei momenti migliori. La gioia dell’amore, la lucidità dell’odio e l’estasi del dolore. La passione può ferire profondamente. Se potessimo vivere senza, conosceremmo certamente la pace… Ma saremmo esseri vuoti, stanze vuote, buie e inutili… senza passione saremmo come morti.

Angel, 2x17 (Buffy The vampire slayer)

Quella che sto per raccontarvi è la storia di una famiglia. Una famiglia come tante ne esistono al mondo e tante ne sono esistite. Eppure tanto diversa dalle altre. Una famiglia antica, originale senza la quale nulla si sarebbe formato. Una famiglia disunita, i cui componenti hanno perso la fiducia gli uni nei confronti degli altri. Hanno perso l’affetto, la fedeltà, la lealtà. Guerreggiano tra loro per sopravvivere. Fratelli contro fratelli, genitori contro figli. Vivono di intrighi, segreti e sotterfugi. Di bugie, di inganni, di eventi taciuti. Vivono d’odio e non riconoscono più l’amore. Taluni ritengono sia una debolezza, altri lo aborrano celandosi dietro maschere di assoluta freddezza e alterigia, altri lo bramano, ma, tanto disabituati a possederlo, non sanno più come trovarlo, altri ancora l’hanno ottenuto quando oramai era già troppo tardi e la fine era giunta portandoli con sé. Ma prima, agli albori del loro mondo, tutto era l’opposto del presente. Il legame che li univa era stretto, forte e nulla avrebbe saputo spezzarlo. I fratelli sarebbero morti per gli altri fratelli, i genitori avrebbe compiuto il peggiore dei crimini pur di proteggere la propria progenie. E quello fu ciò che fecero. Cambiarono le leggi del mondo, non si curarono delle regole dettate dal buonsenso e dalla consuetudine. Non importava più nulla, se non il benessere dei propri figli, se non la vendetta nei confronti di chi aveva strappato loro un bambino, un tesoro, il gioiello più puro. Piegarono la magia, le sue imposizioni e regole che vigevano da secoli e secoli, dalla notte dei tempi, sui maghi e sulle streghe. La sfruttarono per i propri oscuri scopi. Crearono un’altra razza. Una razza più forte, energica, più potente, invincibile. Più malvagia. Una razza che, per sopravvivere, aveva bisogno della sostanza che l’aveva generata. Il sangue. Come parassiti, come tarli, s’insediavano i non morti nei corpi dei vivi, rubando loro l’essenza della loro vana e fragile esistenza. E in poco tempo i figli si moltiplicarono, generando altre creature e le altre creature ne produssero molteplici, cominciando a inserire anelli in una catena che si sarebbe protratta per secoli. Una catena destinata a durare per sempre. Proprio come gli esseri immortali. Proprio come gli Originali. Proprio come una famiglia. Una famiglia in cui non v’erano consanguinei, ma in cui il sangue era sempre il perno fondamentale. Una nuova famiglia. Una famiglia fedele, una famiglia unita come quella che avevano perduto i capostipiti. Quando la nuova razza era stata creata, la famiglia originaria s’era dissolta per sempre. Il vampirismo aveva tolto loro quell’affetto che sempre li aveva accomunati, per quanto dissimili. Il vampirismo aveva portato con sé menzogne e vendette, aveva portato con sé l’odio e la violenza. Aveva esaltato quelle che erano le peggiori qualità umane ed esse li avevano portati a uccidere, a tradire, a ripudiare e ad abbandonare. A secoli di distanza, nella stessa città che era stata la loro casa in vita, la famiglia degli Originali era risorta dalle proprie ceneri. Detriti che il tempo aveva trasportato con sé. Era il tempo il vero problema. Il tempo, non la fame né il vampirismo. Era l’eternità. Ma chi di loro poteva affermare di aver davvero vissuto il tempo? Erano stati tanto impegnati a fuggire, a mentire, a uccidere da tralasciare la propria mera esistenza. Vivranno, adesso che le contingenze li hanno fatti ritornare insieme, o preferiranno mantenere le loro maschere?  La famiglia che era stata tanto cara quand’erano umani, che era stata la cosa più importante, più pura e più amabile, li legherà ancora una volta? Saranno tanto forti e l’affetto tra loro sarà tanto potente da superare le antiche ostilità? O saranno soltanto vuoti e vani simulacri di una menzogna protratta da un millennio?

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Buona sera a tutti. Questa è la prima storia che posto nel mio fandom preferito su dei personaggi che adoro, quindi sono molto emozionata. Come avete potuto intendere dal prologo questa storia parlerà degli Originali, personaggi che nel telefilm sono stati un po’ tralasciati. Ci saranno alcun capitoli nel passato, ecco spiegato il genere storico, e alcuni nel presente. Ci sarà anche l’aggiunta di un Nuovo Personaggio che conoscerete a breve e che sarà molto importante. Tenterò di basarmi sul telefilm originale, ma molte scene saranno di fantasia. Premetto che adoro tutti gli Antichi, da Mikael a Rebekah, passando per Klaus ed Elijah, che amo con tutto il cuore, Kol, Finn e anche Mamma Original. Grazie a chi leggerà e a chi voglia lasciare un parere, non necessariamente positivo ovviamente.

Un bacio grande, elena_mikealson. 

PS. Il titolo è in svedese, la nazione da cui penso siano originari i Mikaelson.