Il picchiettio constante della pioggia mi svegliò.
Tra le mie calde coperte,sentivo il silenzio accogliermi in un nuovo giorno.
Scostai le pesanti coperte e poggiai i piedi nel freddo pavimento.
Un brivido percorse tutto il mio corpo facendomi aprire di scatto gli occhi.
La pioggia continuava a picchiettare con insistenza sulla porta-finestra.
Guardai l'orologio sul comodino,segnava le 6:45.
Massaggiandomi il collo mi diressi in bagno per accendere l'acqua,poi tornai in camera.
Presa un asciugamano,mi infilai sotto l'acqua calda per svegliarmi.
Sentire quel silenzio in casa mi rassicurava ma allo stesso tempo mi metteva inquietudine.
Finita la doccia afferrai l'asciugamano per poi filare in camera per vestirmi.
Scesi in cucina dove mi preparai un The e un panino al burro d'arachidi per pranzo.
Mentre mangiavo i biscotti mi guardavo intorno,quel senso di vuoto dentro di me non era ancora scomparso. Guardai la foto dei miei genitori per poi sorseggiare il mio The caldo. Scossi la testa e dopo aver afferrato la borsa e le chiavi dell'auto,uscii sfrecciando verso la libreria.
Mi strinsi al mio cappotto marrone mentre attraversavo la strada per poi ritrovarmi la libreria Lockwood proprio di fronte a me.
Entrai e subito Jade mi salutò con un caloroso -Buongiorno Dream,come va questa mattina?-
Le sorrisi -Buongiorno,tutto come sempre tu?-
Jade era la proprietaria della libreria,una donna sulla sessantina d'anni con dei deliziosi capelli corti grigi e un sorriso da far sciogliere chiunque.
-Bene.. Ho una sorpresa per te!-esclamò venendomi incontro.
-Ieri un ragazzo mi contattato chiedendomi se avevo bisogno di un impiegato.. Allora gli ho detto che un ragazzo in più non sarebbe male!- ridacchiò mostrando un sorriso -Fantastico! Un nuovo assunto.. Ti sei già stufata di me?-chiesi facendo finta di fare l'offesa
-Mai..- andai dietro il bancone e posai il mio cappotto e la borsa sotto lo scaffale.
-Dream io ho una riunione.. Penso che dovrai aspettare questo ragazzo da sola.. So solo che si chiama Harold Styles- mi mandò un bacione con la mano per poi uscire dal negozio.
Sospirai,quanto era energica quella donna?
Poggia i gomiti sul bancone in cedro e cominciai a guardare la porta in attesa che un ragazzo entrasse. In tutto il negozio si sentiva il ticchettio del pendolo e il rumore della pioggia.
Gli scaffali alla mia destra sembravano apposto,lo stesso vale per la mia sinistra.
Guardai l'orologio,segnava le 7:35
-Io apro.. Se quello non si presenta cavoli suoi-pensai ad alta voce scendendo dallo sgabello.
Non appena uscii da dietro il bancone la porta si aprii.
Rimasi a guardare un ragazzo dal pesante cappotto nero e il cappello di lana entrare e scrollarsi di dosso la pioggia.
-Harold Styles?-chiesi avvicinandomi allo sconosciuto
-Si.. Jade?-
-Sono Dream,un altra impiegata-
gli porsi la mano che accetto volentieri -Sono Harry..-
Annui per poi stringermi nel mio maglione color crema.
Si tolse la giacca e il cappello rimanendo in jeans e pullover verde scuro.
Afferrai la sua roba e feci segno di seguirmi dietro il bancone. Posai le sue cose insieme alle mie,poi mi voltai
-Allora,ieri sera sono arrivati nuovi libri.. Quello che dobbiamo fare per primo è aprire,poi tu vai nel magazzino e prendi due scatole ancora impacchettate e le porti qui.. Poi ti aiuterò nel sistemare-
Lui annuì serio guardandomi con i suoi occhi verdi -Allora vado?-mi chiese indicando con il pollice dietro di lui -Si,muoviti-
Andai a girare il cartellino che ero mostrava "aperto".
Harry tornò con due scatoloni che poi poggio sul bancone,lo raggiunsi scostandomi una ciocca mora dietro l'orecchio.
-Bene.. Ora li spacchettiamo.. Ti aiuto- strappai con un colpo lo scotch per poi aprire la scatola e mostrare una moltitudine di libre con copertine colorate.
Sorrisi involontariamente
-Perché sorridi?-mi chiese inarcando un sopracciglio.
Lo guardai per poi sospirare
-Non puoi capire.. Ora prendi questi.. Scaffale A-dissi porgendogli i libri.
Roteò gli occhi verdi per poi guardarsi intorno -Eccolo..-mormorò per poi camminare vero degli scaffali.
Presi anch'io alcuni libri per poi sistemarli nel posto giusto.
La porta si aprii facendo entrare una bambina dai lunghi capelli rossi e una signora
-Posso fare qualcosa per voi?-chiesi avvicinandomi e mostrando uno dei miei migliori sorrisi.
-Salve,si.. Mia figlia ha appena imparato a leggere e per allenarla mi servirebbero delle favole,non so.. Cosa mi consiglia?-
Annui per poi chinarmi per guardare la bambina
-Ciao come ti chiami
principessa?-le chiesi
-Mi chiamo Hope- rispose arrossendo leggermente.
-Ciao Hope,sono Dream.. Allora ti piacciono le favole?-
Lei annui sorridendo -Bene allora seguimi!-esclamai facendo una giravolta e incamminandomi insieme a Hope verso il reparto bambini. Sentii la madre ridacchiare.
Le mostrai diversi libri e poi scelse una favola alquanto strano
"Le creature del bosco lontano"
Capii subito che era per lei,non appena le lessi la trama i suoi occhi si illuminarono
-Andiamo dalla mamma?-
Annui con foga per poi prendere il libro e correre verso la madre.
-Mamma! Mamma! Voglio questo!-urlò con la sua vocina acuta.
La madre le sorrise per poi annuire. Tornai dietro il bancone e digitai il prezzo -Fanno 17 dollari ma siccome mi stai molto simpatica Hope, te lo faccio a 15-
La madre mi ringraziò e dopo un grosso saluto uscirono sorridendo.
Sistemai il denaro alla cassa per poi pensare "Ma dov'è quel ragazzo?"
Uscii dal bancone per dirigermi verso gli scaffali alla mia destra -Harry?-lo chiamai.
Un viso con un delizioso sorriso si presentò davanti a me
-Mi cercavi?-chiese mostrando delle fossette.
-Dov'eri?-chiesi portando le mani ai fianchi.
Con un gesto scosto il ciuffo riccio dal viso mostrando meglio i suoi grandi occhi verdi.
Più li guardavo e più mi sembrava di vedere qualcosa di.. Non normale.. La porta si aprii,Jade tornò -Dream?- mi voltai sorridendo. Jade spostò lo sguardo da me al ragazzo riccio accanto a me -Tu devi essere Harold?-chiese indicandolo
-Signora mi chiami Harry-si avvicinò a Jade per stringerle la mano. La dolce anziana ridacchiò per poi congedarsi nel suo ufficio.
Le ore passavano e il tempo sembrava peggiorare,Harry sembrava sempre di più un ragazzo interessante,con i suoi magnifici occhi e il suo carattere stravagante.
Mi sistemai i capelli lunghi agitandoli un po' poi tornai a guardarlo -Sono così bello?!-chiese avvicinandosi al bancone.
Come faceva ad essere così sbruffone -Ti stavo solo esaminando.. Volevo capire se potevi essere un giovane Killer-
dissi avvicinando il viso al suo.
Alzò le sopracciglia,avvicinandosi
-Davvero? Mi credi davvero un futuro killer?- mormorò.
Sentivo il suo respiro,sapeva di caffè. Il mio,invece,doveva avere un odore orribile dopo un sandwich al burro d'arachidi.
-Dream.. Sembri una ragazza vivace e piena di vita.. Cosa ci fai a 20 anni in questo tugurio?-
Rimasi sbalordita dalla domanda
-Primo. Questo non è un tugurio,è una seconda casa per me.
E secondo. Per vivere ho bisogno di soldi e questo lavoro mi aiuta molto dato che sono completamente autonoma-
Mi sorrise maliziosamente
-Anche tu ti sei staccata dai genitori non appena sei diventata maggiorenne? È brava la ragazza-
mi disse sedendosi sul bancone
-Veramente sono morti 3 mesi fa..-mormorai abbassando lo sguardo
-Oh.. Mi dispiace.. Io non volevo- balbettò muovendo le mani.
-Smettila! Non hai fatto niente di male.. Tu,invece, vivi solo?-
Incrociò il mio sguardo per tornare a sorridere -Si,vivo con 4 miei amici..Abbiamo tutti un lavoro,ora-
Scoppiammo a ridere entrambi per la sua battuta.