30/10/2012
3 recensioni
L'amore vero essendo infinito ed eterno, non può essere consumato che nell'eternità.
{Aldous Huxley}
Maggio,Mystic Falls 2012.
Entrai al Grill.Avevo lasciato Elena stordita in macchina.Vidi Kat e la raggiunsi."Era ora!"Alzò gli occhi al cielo.Le sorrisi e la presi per un braccio."Shh vieni con me.Devo mostrarti una cosa."Lei alzò un sopracciglio non capendo.Mi seguì lo stesso fin fuori il pub.La guardai."Non dare di matto."Sorrisi e aprii il cofano.La vidi spalancare prima gli occhi e poi la bocca.Non diceva nulla.Poi scoppiò.Come al solito."Che significa questo!?"Chiuse in fretta il cofano dell'auto guardandosi intorno."Ci spelleranno vive i Salvatore!Sei per caso impazzita?!"Le presi il braccio e sussurrai."Ho un patto con Klaus.Sali in macchina.Ti spiegherò tutto nei minimi dettagli.Mentre arriviamo lì."La guardai negli occhi.Con tacito assenso salì in macchina.
Eravamo in macchina da un pò.La vedevo pensierosa.Poi sbottò.Non ne poteva più del mio silenzio."Allora?!Mi spieghi questa cosa?!Che significa??"Indicò il cofano.Sospirai e fermai la macchina.Eravamo lontani dal centro.Ero diretta alla grande villa dei Mikealson.Mi voltai completamente verso di lei."E' il nostro biglietto per la libertà!"La guardai meglio."E poi perchè sei così in pensiero per questa ragazzina?Pensavo che non ti importasse più di tanto."Alzai un sopracciglio."No.Non mi importa di lei.Lo sai.Ma non mi fido di Klaus.E se poi non mantenesse la parola?Lui non è uno di cui fidarsi."Scosse la testa."Quindi tu devi portargliela a quanto ho capito.E poi?Poi ti lascerà..Anzi ci lascerà andare?"La guardai e annuii."Si.Credimi Kat.Ci lascerà andare l'ha giurato sul suo onore.E poi pensaci.Lui desidera quella ragazzina più di qualsiasi altra cosa.Io gliela consegno.Poi può farsene quello che vuole.Anche darla in pasto ai lupi.Io voglio solo ritornare ad essere me stessa.Tornare a vivere felice con te senza la paura di perderti.E poter restare finalmente con Elijah..per sempre."La guardai negli occhi.Lei faceva lo stesso.Mi abbracciò."Per sempre sorelle.Ricordi Andra?Io non ti lascio da sola."Mi strinse."Ti seguirò fino alla fine."Sorrise e io ricambiai l'abbraccio sorridendo.
Eravamo difronte casa Mikaelson.Sospirai e guardai Kat."Entro da sola."La fermai prima che potesse contraddirmi."No.Davvero Kat.Resta quì.E' una cosa tra me e lui questa."Sospirai e scesi dall'auto.La vidi fare lo stesso e aprire poi il portabagagli."Appena uscirò da quella casa saremmo finalmente libere."Sorrisi e lei fece lo stesso."Allora sbrigati sorellina.Ho tanta voglia di tornare a Parigi.Con te."Sorrise.Io l'abbraciai e sussurrai."Promettimi che resterai quì.Qualsiasi cosa succeda Kat.Giuramelo."Sospirò e mi strinse."Te lo prometto.Ma tu sta attenta!"Sorrisi e la lasciai andare.
Guardai Elena.Era ancora senza sensi riversa nel bagagliaio.La tirai su e senza fatica me la caricai sulle spalle.Vidi Kat chiudere il portabagagli e sorridermi."Ti aspetto."Sorrisi e annuii.Salii le scale bianche del porticato e bussai alla grande porta.Pochi munuti di attesa e mi si aprii la porta.Non c'era nessuno.Ma dovevo aspettarmi tutto da uno come Klaus.Entrai e posai a terra Elena."Klaus!"Lo chiamai a gran voce.Lo vidi scendere le scale sorridendo."Oh ma qual buon vento.La piccola Petrova!"Sorrise schernendomi."Oh e in più hai un regalo per me."Sorrise indicando il corpo della ragazza."Spero che sia viva."Mi guardò.Io annuii."Certo che è viva.Io le mantengo le mie promesse."Lo guardai dritto negli occhi."Vieni andiamo nel mio studio."
Entrammo in una grande stanza.Vi era una sola sedia al centro di essa.Non sembrava per nulla uno studio.Era piuttosto inquietante come immagine.Rabbrividii al pensiero di quello che avesse fatto in passato in quella stanza.Lo vidi prendere la ragazzine e frala sedere su quella sedia.Chiamò una certa Mary e vidi entrare nella stanza un infermiera.Subito iniziò a sollevare le maniche della maglietta leggera di Elena e applicargli poi degli aghi collegati a delle sacche vuote.Drenava il suo sangue?Ma che essere abominevole poteva mai essere quel Klaus?Non era affatto cambiato in tutti quei secoli..Era il solito bastardo.Opportunista e meschino.
Scossi la testa e lo guardai.Lui si voltò verso di me."Devo dire che sei stata veloce piccola Petrova."Sorrise avvicinandosi a me."Erano chiari i nostri patti Klaus.Prima l'avrei portata da te.Prima sarei stata libera."Lo guardai dritto negli occhi."Oh.Giusto.Il nostro accordo."Sorrise abbassando gli occhi.Un lampo nella mia mente.Le parole di Katerina.Di lui non ci si poteva fidare."Si.Avevamo un accordo Klaus."Fu un attimo e mi ritrovai contro la parete con la sua mano sul mio collo."Che piccola illusa che sei Alexandra.Pensi davvero che io ti avrei ridato la libertà?Dopo quello che hai fatto con tua sorella?"Lo sentii ridere.La sua risata mi ragelò il sangue.Sarei morta dinuovo.E stavolta non sarei tornata in vita.Me lo sentivo."Kl..Klaus..Lasciami."Cercai di dire.Ma la sua presa era salda.Lo sentii avvicinarsi al mio orecchio e sussurrare."Penso che per te sia venuto il momento di andartene finalmente da questo mondo Andra."Spalancai gli occhi con orrore.No.Non poteva uccidermi.Sentii i suoi canini affondare nella mia carotide.
Il mio sangue scendeva copioso dalle sue labbra.Mi sentivo sempre più spossata.E debole.
Katerina.Elijah.Furono questi i miei unici pensieri in quei momenti.Poi un tonfo.La porta che si apriva sbattendo contro la parete.Vidi solo delle immagini sfocate.I miei occhi erano ormai ricolmi di lacrime."Lasciala immediatamente Niklaus."La sua voce.Il mio Elijah.Dietro di lui Katerina."Ma che magnifica sopresa.Anche voi quì."Sorrise maligno e mi guardò."Visto?Il tuo amore eterno e la tua sorellina sono accorsi in tuo sostegno.Che fortunata..."Li guardò e sibilò maligno."O forse no."Lo vidi scaraventarsi contro Elijah.No.Scivolai al suolo.Ero senza forze.
Kat mi fu sibito vicina."Andra.Andra guardami."Si aprì il polso e me lo porse.Bevvi subito e riacquistai un pò di colorito.Ma ero ancora debole.Troppo.Li vedevo combattere.Non potevo lasciarlo fare.Non potevo dargliela vinta.Dovevo salvarlo.Anche con la mia stessa vita.Guardai Kat e le sussurrai."Uccidi il doppelganger.Adesso."Lei mi fissò non capendo."Andra sarà peggio così."Scossi la testa."Ha il mio sangue in circolo.A casa sua l'ho colpita troppo violentemente."Presi fiato."Perdeva troppo sangue dalla ferita sulla testa.Non potevo portarla da lui in quello stato."Tossii.Ero ancora debole.La vidi annuire."Per sempre insieme sorella."Corse verso il corpo di Elena che piano piano si stava dissanguando.
La porta si spalancò ancora.Ed eccoli i veri eroi.I fratelli Salvatore.Li vidi avventarsi contro i due fratelli.Separarli fu impresa ardua.Nessuno si era accorto di Katerina che piano aveva liberato Elena e che adesso attendeva solo il momento giusto per ucciderla.Vidi i fratelli Salvatore avvicinarsi a Katerina.Il tempo sembrò fermarsi.Tutti guardavano verso di lei.
"Osate fare un passo verso di lei.E morirà."Le scoprì il collo mostrando i denti.Tutti sembrarono trattenere il fiato.Elijah corse verso di me."Andra.Amore mio.Guardami."Mi sollevò il mento.Ero troppo debole.Il morso di Klaus mi aveva debilitato.Inoltre era mezzo licantropo.Sarei morta sicuramente.Gli sorrisi."Amore mio."Gli accarezzai la guancia.Aveva gli occhi ricolmi di tristezza e preoccupazione.Si scuarciò il polso."Bevi.Questo ti guarirà.Fallo Andra."Spinse il polso verso la mia bocca.Lo bevvi e mi sentii meglio.Ma il peggio ancora doveva venire.Klaus era furioso."Tu.Sapevo di doverti uccidere stupida donna!"La indicava con disprezzo.Lei sorrise."Fa piacere anche a me rivederti Klaus.Ma non è questo il momento.Ho un compito da portare a termine."Sorrise maligna e fu un attimo.Spezzò il sottile collo di Elena.I due fratelli divennero statue.La loro Elena aveva il collo penzolante e ormai era priva di vita.La rabbia crebbe.Ma la più fatale fu quella di Klaus.Un urlo lancinante spezzò la quiete di quella notte.Lo vidi lanciarsi contro mia sorella.
Staccò il piede della sedia dove era seduta Elena.No.Non potevo lasciarglielo fare.Non potevo.Mi liberai dalla presa di Elijah."Andra no!"Fu incapace di trattenermi.
Il tempo parve fermarsi.Era tutto a rallentatore.Come uno di quei vecchi film in bianco e nero.Avrei dato la vita per lei.L'avevo sempre detto.E io mantengo le mie promesse.
Spalancai gli occhi.Difronte a me Katerina mi guardava incredula.L'avevo coperta col mio corpo.Il paletto mi attraversava.All'altezza del cuore.Mi sentii debole.Fredda.E tremendamente sola.Mi accasciai tra le braccia di Katerina.Il mio corpo si ricoprì presto di venature grigie e scure.Stavo morendo.
Lacrime copiose iniziarono a fuoriuscire dagli occhi castani di Katerina.Scosse la testa e cadde insieme a me sul pavimento.Ero tra le sue braccia.Sentivo la presenza di Elijah alle mie spalle.Immobile come una statua.Poi una furia.Scaraventò Klaus contro il muro."Tu!Tu me l'hai riportata via.Dinuovo.E' solo colpa tua!"Eccolo il demone.Quello che cercava da sempre di reprimere.Voleva ucciderlo.Glielo si leggeva negli occhi.Ma non so come Demon riuscì a staccarlo da lui.Vidi Stefan poggiare una mano sul suo petto.Un sussurro."Bonnie fa presto!"Un attimo.E il corpo di Klaus divenne freddo.Gelido.Non poteva essere.Era morto.
Elijah si divincolò dalla stretta di Demon.Corse verso di me.Il mio corpo era gelido.Freddo.Ero morta.Mi prese fra le braccia stringendomi a se.Katerina era in un angolo immobile.Piangeva copiosamente.Senza proferire parola.Elijah mi accarezzava il volto.Non avevo mai visto piangere l'uomo che amavo.A volte era triste ma mai una lacrima.Nemmeno una.Ma stavolta sembrava un bambino.Mi stringeva a se convulsamente e piangeva.I fratelli Salvatore erano immobili.Pietrificati.Katerina sbottò "Non preoccupatevi.Ritornerà da voi stupidi umani.Aveva in circolo sangue di vampiro."li guardò."Con te faremo i conti molto presto Katherine."La guardò Damon.Li vide prendere il corpo della ragazza e andare via.Scomparire nella notte.
"Dimmi che c'è un modo Katerina.Dimmelo."Elijah la guardava.Mi teneva ancora stretta a se.Mia sorella scosse la testa."No.Non c'è nessun modo Elijah.L'incantesimo funziona una sola volta."Scosse la testa e si abbandonò vicino al muro."E' finita Elijah."Li vidi piangere."Mi ha lasciata ancora da sola.Klaus me l'ha portata via dinuovo."Si prese la testa tra le mani e pianse.Pianse lacrime amare.Erano uniti in quel momento.Uniti in un dolore che solo loro potevano comprendere.Avevano perso entrambi la persona più importante nella loro eterna vita.Avevano perso me.Per sempre.
Il cielo era plumbeo.Una forte pioggia sarebbe caduta da lì a poco.Ma lui non era di certo spaventato da un pò d'acqua.Aveva tra le braccia l'unica donna che avesse mai amato in tutti quei secoli.La sua unica compagna di vita.Di quella vita che era si eterna ma adesso assumeva una completa prospettiva.Sembrava vuota senza di lei.
Spalancò le porte della cripta.
Ripose il mio corpo nella candida bara bianca.Eravamo solo noi due.Mi poggiò un bacio sulla fronte e sorrise.Lo vidi asciugarsi una lacrima.Sono quì Elijah.Non ti abbandono.Amore mio.Deglutì sonoramente e poi ripose un unica rosa bianca tra le mie mani.Sussurrò."Ti amo Andra.Per sempre."Sorrise triste.Richiuse la bara e si avviò all'uscita.Si voltò a guardarmi un ultima volta.Poi se ne andò chiudendosi le porte alle spalle.Mentre la notte calava.Lacrime di dolore scendevano dai suoi occhi castani.E il cielo piangeva.Proprio come le nostre anime.
Katerina.Mia dolce sorella.Questa cosa ti renderà più forte.Andrai avanti senza di me.Sarai la donna forte che sei sempre stata.Io per te ci sarò sempre.Ti sarò sempre accanto.Veglierò su di te e non ti lascerò mai sola.Adesso il tuo animo è confuso.Triste.Arrabbiato.Ferito.Ma passerà.Perchè noi siamo unite da un sottile filo rosso.E quel filo non potrà mai distruggersi.E anche se io ormai non sono più al tuo fianco vivrò per sempre nel tuo cuore e nella tua mente.Ti voglio bene dolce Katerina.
Avrei voluto passare la mia vita con te Elijah.Essere la tua sposa.La tua compagna.La tua confidente.La tua spalla destra.La tua amica.La tua amante eterna.E invece mi ritrovo nel limbo.Posso solo guardarti.Posso vederti andare avanti.Assumere sempre quella tua aria di superiorità.Di uomo tutto d'un pezzo.Ma la verità è che io regno ancora nei tuoi pensieri.E nel tuo cuore.E la tua anima urla il mio nome.Hai uno squarcio nel petto.Proprio all'altezza del cuore.E mai si sanerà.
Ogni giorno vieni a trovarmi alla mia cripta.Ogni giorno mi porti delle rose bianche.Ogni giorno mi sorridi.Ogni giorno mi baci.Ogni giorno mi dici che mi ami.Non mi lascerai mai mio amore.Non mi dimenticherai mai.E io farò lo stesso con te.Il nostro amore è una di quelle cose che non nascono ogni giorno.Il nostro amore è uno di quelli che ha superato tante difficoltà.Il nostro.E' un amore eterno.
Angolo autrice!! ^_^
Ed eccoci giunti alla fine di quest'altra storia!E' stata davvero la mia figlioccia!*_*
L'ho adorata e mi stringe il cuore a farla finire ma a me non piacciono le storie lunghe capitoli e capitoli.Le trovo molto dispersive. =D
Ebbene passiamo a ringraziare tutti coloro che hanno seguito la mia bambina! xD
Vi ringrazio davvero tanto perchè mi siete stati di tanto supporto anche quando pensavo che avessi scritto tutte bagianate!eheh
Un grazie speciale va a Sere le Fay e debby_88 che mi hanno sostenuto fin dall'inizio!Grazie di cuore ragazze! <3
La fine della storia è un pò tragica ma penso che sia stato giusto così.Elijah e Andra hanno un amore eterno e come la frase che riporto ad inizio capitolo,questo va vissuto nell'eternità.Anche se sono lontani saranno per sempre legati.
Ho una vena catastrofica per i finali.Fateci l'abitudine xD
Detto questo vi lascio e ci ribecchiamo alla prox storia!
Ah!Dimenticavo!Mi piacerebbe se seguiste e mi deste il vostro parere anche sulla mia nuova storia!E' il continuo di DRS! Vi lascio il link!
Grazie mille a tuttiiiii!! <3 <3
Un bacione Tay