Nota
tremula, tintinnar di cristallo
tam.
Allontanate da me da una lastra di vetro
le ballerine alzarono le mani come soffioni
che dondolano al vento
tam.
Inarcano i piedi bianchi, convessi come
gobbe, enjambements
di streghe di sole.
La folle ninfa d’acqua non può ballar con loro:
le spegnerebbe
tam.
La mia acqua preme contro le pareti della teca;
ma le ballerine
sorridono troppo vaghe
tam. tam.
tam.
-
L’enjambement
appartiene
a me.
tam.
Dispersi
i soffioni
rimane
uno stelo irrorato dall’acqua.