SAAAALVE A TUTTI! promettendo che questo è il mio primo capitolo che scrivo e vi chiedo di essere comprensivi ;)
Va bhe dai ora cominciamo che è meglio!

 

≈CAPITOLO 1 ≈

 

 

Avevo appena finito di cenare e decisa ad andare a fare un passeggiata mi preparo, prendo il mio amato i-pod ed esco di casa. Decido di andare a fare un giro per Londra (ebbene si, ho avuto la fortuna beata di vivere in Inghilterra) anche se io sono Italiana, ma grazie a mia madre che ha capito che a stare in Italia l’inglese non si impara un gran che e le lingue sono molto importanti per lei pur di mandarmi a vivere da sola lontana di casa, bhe non sono proprio sola perchè non molto lontana da dove vivo io ci abita anche mia zia, è da molto che vive qui lei e mi ha aiutato molto con l’appartamento ecc. è da  9 mesi che abito a Londra e mi trovo molto bene. 

Tornando a noi…

Scendo i gradini di casa e ovviamente tiro subito fuori le mie adorate cuffie e inizio ad ascoltare la musica, cerco qualcosa di carino ma non troppo carico…e trovo <a href="http://www.youtube.com/watch?v=M11SvDtPBhA">http://www.youtube.com/watch?v=M11SvDtPBhA</a>   (vi consiglio di ascoltarla leggendo il capitolo)

<b>Ero molto triste perché quello stronzo del mio ragazzo mi aveva lasciata da una settimana e mezzo passata a piangermi a dosso chiusa in camera e non volevo vedere o parlare con nessuno perché mi aveva lasciato per un’altra ma soprattutto quello che mi faceva ancora più male è per chi mi aveva lasciato per… la mia migliore amica, cioè la mia ex migliore amica Carlotta. Il fatto mi fece stare malissimo ed ancora ora mi chiedo come avevano potuto farmi questo? cos’avevo fatto di cos’ì male per meritarmi tutta quella menzogna?? ma cercavo di pensare all’unica cosa bella che in quei giorni sarebbe successa. Tra due giorni sarei andata al mio primo concerto dei ONE DIRECTION!! Visto che erano appena tornati dal loro tour in America ed erano proprio a Londra finalmente! Yeahh, ci voleva proprio, era l’unica cosa che mi rendeva felice. 

Mi siedo su una panchina in riva al lago,ero sola non c’era nessuno e il fatto mi faceva un po’ paura ma non ci feci neanche caso dal quanto ero presa dalla musica e dai miei pensieri. Erano le 9 di sera e c’era un po’ di fresco ma si stava bene con la mia felpa morbidosa quando mi arriva un chiamata di mia madre:

Mamma: pronto tesoro come stai?

Io: ciao mamma, sto un po’ meglio grazie

Mamma: dove sei?

Io: sto passeggiando

Mamma: ma sei matta è tardi, è pericoloso! Torna a casa senò mi fai stare in pensiero

Io: ok mamma ora vado quando arrivo a casa ti mando un messaggio stai tranquilla!

La saluto e poi chiudo la telefonata. Ok, lo ammetto quella chiamata mi aveva fatto venire un po’ di paura, in fondo aveva ragione. Così dopo 20 minuti gli mando il messaggio anche se non ero arrivata ma volevo farla stare tranquilla.

Quando mi giro per tornare a casa mi fermo di scatto, davanti a me vedo un sagoma in ombra, con un cappuccio e qualcosa in mano che a prima vista mi sembrava un coltello cavolo! Così mi metto ad urlare (?)

Io: AHHHHHHH AIUTO!!!

x: nono non devi urlare calmati