Serie TV > Sherlock (BBC)
Segui la storia  |       
Autore: Meramadia94    30/10/2012    1 recensioni
John è rimasto orfano da piccolo, e dopo che anche il padre adottivo è morto e la sorella è dovuta andarsene, il fratellastro ne approfitta per trattarlo da schiavo.
Riuscirà a salvarsi dalla disperazione grazie ai suoi amici e all'amore per un misterioso ragazzo che tutti schivano.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Sherlock dorme ininterrotamente da quasi tre giorni.

La coperta verde.acqua lo copre solo fino alla vita, ha una flebo in un braccio, le braccia distese lungo i fianchi e una mascherina che gli copre naso e bocca.

Sembra che abbia la malattia del sonno, anche se devo dire che è davvero dolce quando dorme.

Molly e Greg, oggi sono venuti a trovarti sai? E Molly ti ha anche comprato un bel mazzo di margherite per ravvivare la tua stanza. E' così spoglia...

''Come sta oggi?''- mi domanda Greg.

''E' sempre uguale.''- rispondo io-:'' dorme come se fosse la bella addormentata.''

I miei amici non vedono l'ora che tu ti svegli per poterti conoscere... e anch'io non vedo l'ora che tu ti svegli. Jim adesso è latitante, ma continuerà a fare il suo lavoro di consulente criminale... non potrò mai perdonarlo per quello che ti ha fatto.

Mai.

''Perchè non vai in sala d'attesa a riposarti un po'? Rimaniamo noi con lui.''- propone Molly.

Scuoto la testa e mi sento pronunciare-:''No. Voglio esserci quando si sveglierà.''

Mezz'ora dopo rimaniamo di nuovo soli.

Andiamo Sherlock.

Svegliati.

Fammi vedere di nuovo quegli occhi blu ghiaccio e sfoggia il tono più saccente che hai per squadrare il primo che passa di qui dal sotto in su.

Tengo stretta a me la sua mano pallida e fredda come se fosse il gioiello più ambito del mondo-:'' Ho perso il conto delle cose di cui abbiamo parlato da quando ci siamo incontrati, sai? Ma di tutto quello che volevo dirti, di tutto quello che mi sono sfogato, ho totalmente omesso di dirti due parole importantissime, anzi per la verità ne avrei da dirtene tante quante le onde del mare.

Ma credo che te le riassumerò in due parole: Ti amo.

Hai riempito la mia vita di gioia, senza di te affogavo ogni giorno di più...''

La stretta intorno alle mie dita aumenta sempre di più...

Ha aperto gli occhi!!!

Voglio parlargli, dire quanto lo amo, ma riesco solo a boccheggiare nemmeno fossi un pesce rosso...

''Come ti senti?''- riesco alla fine a domandargli, felicissimo che si sia finalmente svegliato-:'' Jim ti ha sparato e sei stato in coma per un po' di tempo... te lo ricordi?''

''Fa male...''- di sicuro si riferisce al foro del proiettile.

''Lo so, che stai soffrendo parecchio ma dovrai averci un po' di pazienza.''

''Dov'è andato a finire Morarty?''- mi domanda lui. Sembra quasi sorpreso di rivedermi ancora vivo, probabilmente credeva che Jim avesse sparato anche a me.

''E' fuggito. Adesso è latitante. Ma se lo conosco bene continuerà a fare il suo... lavoro, chiamiamolo così.''- non m'importa di quella vipera: l'importante è che ora tu stai bene, io sto bene e...

''John... io... penso che sarebbe meglio per tutti e due, in particolare per te, che tu... ti trovi una ragazza. Jim ora non è più un tuo problema, puoi riappropriarti della tua vita.''

Ma stai delirando?!?

Tu sei la mia vita!!!

Come puoi pretendere che io ti dimentichi e riesca a starti lontano?

''Ma che stai dicendo?''- balbetto-:'Jim se n'è andato, io ti amo, tu mi ami... non vedo ostacoli a stare insieme.''

''Lo dico per la tua sicurezza... hai visto cosa è successo, no? E' un avvertimento: cio che è successo a me, potrebbe accadere a te. Oggi, domani, fra due giorni.... decidendo di rimanermi accanto tu rischi la vita.''

Gli stringo le mani-:'' Se questo è il prezzo da pagare per essere felice.... lo pagherò. Io voglio solo te. Ti amerei anche se non fossi così intelligente e se non fosse pericoloso starti accanto. Ti ho aspettato per tutta la mia vita e non ho intenzione di perderti.''

''Nemmeno io voglio che ci separiamo.''- sorride Sherlock-:'' anzi sai che ti dico? Appena mi dimetteranno informerò i miei familiari della mia decisione di andare a vivere per conto mio.

Cominciamo la nostra nuova vita.''

Mi avvicino titubante a lui per stringerlo a me, cercando di essere il più delicato possibile, immagino che la ferita gli faccia male. Mi anticipa ed è lui ad abbracciare me.

Mentre lo bacio non posso fare a meno di domandarmi se sono mai stato così felice e se mai lo risarò.

So che un giorno saremo costretti a fare di nuovo i conti con Moriarty e il passato, ma perchè rovinare un momento tanto perfetto con simili preoccupazioni?

 

E' passata una settimana.

Sherlock è stato dimesso dall'ospedale ed è tornato a scuola. Sembravano tutti delusi, Anderson e Donovan inclusi, che le ferite di Sherlock non fossero poi così gravi.

Tranne Molly e Greg.

Erano troppo felici che finalmente ci siamo liberati della serpe e di vedermi finalmente felice e sereno come un qualunque diciassettenne.

Certo, non si aspettevano certo che io fossi il prescelto che avrebbe sciolto il cuore di ghiaccio di Sherlock, ma per loro importa che sia felice.

Mycroft ha accettato di buon grado che Sherlock lasci la casa paterna per trasferirsi con me a Baker Street.

''So di lasciare mio fratello in ottime mani.''- mi ha detto sorridendo quando siamo andati ad informarlo della nostra decisione. In fondo, anche Mycroft è una brava persona. Eccentrica forse, come pretende il cognome ma sono brave persone.

Anche la signora Hudson è stata felice di avere un nuovo inquilino.

Appena arrivato, ha abbracciato Sherlock come se fosse un nipote che non vedeva da anni.

''Spero che non ti disturbi il violino, mi aiuta a pensare, a volte quando penso sto muto per giorni come se ce l'avessi con te e ogni tanto mi diletto in qualche piccolo esperimento.''- mi ha avvertito mentre iniziavamo a traslocare e a mettere in ordine le nostre cose dopo aver scelto una stanza.

''Messaggio ricevuto... domani sera vengono a cena Molly e Greg. Voglio farteli conoscere.''

''La patologa e l'ispettore Lestrade?''- fa lui sorpreso-:'' pensavo di conoscerli gia o sbaglio?''

Ridacchio divertito-:''Diciamo che io ho conosciuto i tuoi, e ora voglio presentarti ufficialmente la mia famiglia. Greg, Molly e la signora Hudson sono stati il mio unico conforto in tutti questi anni, voglio che facciano parte anche della tua vita.''

Eddai, Sherlock, fallo per me...

Sbuffi e poi ti decidi-:''E va bene...''

Lo abbraccio felice facendolo inspirare bruscamente per via della ferita.

''Scusami!!!''- mi scuso immediatamente per la mia enfasi.

''Fa niente... è un dolore piacevole.''- mi sorride.

 

 

La festa è andata meglio di quanto pensassi. Greg e Molly hanno incontrato Sherlock e subito lui li ha squadrati, ma alla fine ha detto loro-:''Vi sono grato per cio che avete fatto per lui.''

Allora gli hanno sorriso.

Un dottore, una patologa, un ispettore e un consulente investigativo. Chi lo sa, magari un giorno ci troveremo ad indagare allo stesso caso tutti assieme.

Sarebbe magnifico.

A un certo punto, Greg e Molly sono spariti e siamo andati a cercarli.

Volete sapere dov'erano? Li abbiamo trovati a sbaciucchiarsi in cucina.

Beh... era ora che anche loro lo capissero.

Ci hanno lasciati a mezzanotte.

Mentre rimettevo a posto la tavola, Sherlock mi ha cinto la vita con le braccia sussurrandomi-:''Non vedevo l'ora di stare solo con te.''

Non riporterò i dettagli, ma vi posso assicurare che questa è stata la notte più bella e felice della mia vita.

 

 

 

 

EPILOGO:

Sono passati molti anni da quel giorno e posso dire di essere soddisfatto da come si sono evoluti i fatti. Ma questa storia non sarebbe completa se non si sapesse anche la fine degli altri personaggi, dico bene?

Io ho realizzato il mio sogno, laureandomi a pieni voti in medicina e ora lavoro come medico in un ambulatorio londinese. Sherlock lavora per la polizia come consulente investigativo. Viviamo ancora insieme e siamo innamorati come quando eravamo ragazzi. La convivenza ci ha dato modo di conoscerci meglio: Ogni tanto trovo pezzi umani nel frigo e per la casa, spara al muro decorandolo con la vernice spray e suona alle ore più impossibili.

Lestrade ha coronato il suo sogno: è diventato il capo della sezione investigativa della omicidi di Scotland-Yard e ogni tanto chiama Sherlock per farsi aiutare. E dal momento che Sherlock non sopporta Sally Donovan e Anderson ( ora capo della polizia scentifica) lo aiuto nelle indagini.

La cosa non mi secca, però.

Anche Molly ha realizzato le sue ambizioni: adesso è un brillante medico patologo che lavora all'obitorio del S. Barth, l'ospedale più antico di Londra ed è fidanzata con Greg. La vediamo spesso.

Manca solo Jim.

Non lo vediamo ma sappiamo che la maggior parte dei casi da noi risolti, c'è dietro lui. Un giorno lo affronteremo a viso aperto però.

Saremo pronti.

E vinceremo.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Sherlock (BBC) / Vai alla pagina dell'autore: Meramadia94