Sto venendo verso di te, in questa piazza gremita di persone. Cammino allegra, la mia aura è gialla, come le mie scarpe, e anche il cielo è luminoso stasera. Eccoti, sei lì seduto sul bordo della fontana: la tua camicia è in disordine, hai le maniche risvoltate, sei bello. Sorridi un sacco, ti alzi come con uno slancio e mi corri incontro, proprio come nel Libro. Non proprio correndo, vabbè. Però mi baci, così, un "ciao" mi resta in gola, il sorriso rimane, la piazza si svuota. Com'era senza di te? Il ghiacciolo all'amarena che mangio ora guardandoti avrebbe un altro sapore e scendendo verso il fiume ci viene in mente che era proprio un giovedì ed era proprio un mese fa..
Sentiamo il gracidio di una ranocchia, ma è in mezzo all'erba, non si trova. Mi abbracci, è normale che il cielo non sia mai stato buio, stanotte?
Ma che importanza ha..