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Autore: Stole my heart    30/10/2012    2 recensioni
E fu proprio in quel momento,mentre le luci si spegnevano che Candice lo vide,era lì davanti a lei che le sorrideva e questa volta non era un sogno o una visione.Lo seguì con lo sguardo sino a trovarselo,inaspettamente,davanti a lei.
Lei lo amava,ancora.Lei non aveva superato la sua morte.
Un amore che sarebbe durato in eterno,fino ai confini della morte.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: Movieverse, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Dark Mistakes.
The thin line between life and death.

 

-Penso che stasera ci divertiremo Can- continuò a ripetere l'amica al suo fianco mentre Candice tirava su le calze della sua divisa.
-Candice?- la richiamò
-Mh?- rispose riscoutendosi
-E' incredibile,non mi stai ascoltando,ancora- si lamentò la castana alla guida dell'auto
-Scusa,ero sovrappensiero- si giustificò la bionda.
-E' ancora per Harry?- domandò,seppur conoscesse a memoria la risposta.
Candice si limitò ad annuire lentamente con il capo e ad appoggiarsi sul sediolino immergendosi ancora una volta nei suoi pensieri,nitidi,ancora chiari.




-Chi è quello lì?- aveva chiesto non appena lo vide.Di una bellezza disarmante,che quando lo vedevi non sapevi mai se era un sogno o meno.
-Lui è Harry Styles,quello nuovo.Carino,vero?-
-Si,non è male..-
-Non è male?Qui parlano tutti di lui,Sarah dice che nella sua vecchia scuola,a Londra,era diventato fin troppo popolare.E per questo ha cambiato città-
-Cosa c'è di speciale qui,a Holmes Chapel?- aveva chiesto ridendo la bionda.
-Non chiederlo a me-



Candice ricordava ogni singola parola che si erano scambiati,ogni brivido che aveva provato quando si guardavano e tutta la felicità che provava quando gli era vicino.E non avrebbe mai potuto dimenticare il giorno in cui si conobbero.


-Oddio scusami- aveva detto il riccio scontrandosi con lei.
-Non...fa niente- rispose accettando l'invito ad aiutarla per alzarsi.
-Ti sei fatta male?-
-No,sto bene,non preoccuparti-
-Mi dispiace..-
-Ei,non fa niente,davvero.-
-Io sono Harry- le si presentò sfrontato con un sorriso terribilmente dolce.
-Candice- ricambiò il sorriso.



Candice scese velocemente prima di appoggiarsi al finestrino dell'auto dell'amica.
-Alle nove,non fare tardi- le disse conoscendo le abitutidini della castana.Era una maga del ritardo,nessuno avrebbe mai potuto batterla.
-Can,non devi sentirti costretta,cioè io..-
-Julie,io stasera ci sarò,ho bisogno di distrarmi-
-Non farò tardi,promesso- le disse prima di premere il piede sull'acceleratore e partire.
Un anno,esattamente un anno dalla sua morte,e sentiva ancora la sua presenza,dentro di lei,tra le mura di casa sua,della scuola.Sentiva persino il suo profumo e il respiro caldo del suo corpo che la faceva addormentare beatamente.Non avrebbe mai potuto dimenticare,il loro primo appuntamento,il loro primo bacio,la loro prima volta,il loro primo litigio.



-Non credevo ti piacessero i gatti,signor Styles- esclamò Candice entrando in casa sua.
-In realtà mi piace più tu- le aveva risposto il riccio rubandole un bacio.
A Harry piaceva baciarla inaspettatamente,e anche a lei piaceva quando lo faceva.
-Stasera c'è la festa di Zayn a casa sua- la avvisò il riccio sedendosi sul divano.
-A Bradford?-
-Si-
-Non credo di poterci venire..Harry-
-Perchè?-
-Parlerò io con tua madre,amore mio- le aveva detto prima di prendere il suo viso tra le mani e baciarla dolcemente,come solo lui avrebbe potuto fare.
-Ti amo- soffiò sulle sue labbra.
Il loro primo "Ti amo".



Sembrava tutto così vero,le immagini le scorrevano in mente una ad una,e tutto ciò la spaventava.Ogni notte, lo sognava,ogni notte si svegliava ritrovandosi il suo viso poco distante dal suo.Ogni notte doveva prendere dei tranquillanti,perchè i suoi genitori credevano fosse pazza.Quel riccio dalla bellezza disarmante e gli occhi color smeraldo l'avevano completamente stregata.
-Candice,c'è Julie alla porta- urlò sua madre dal piano di sotto,abbracciando l'amica della figlia.
Candice si stupì della puntualità dell'amica e riponendo le vecchie foto scese di sotto.
-Sono stata puntuale?-
-Puntualissima- sorrise la bionda -ci vediamo dopo,mamma-
-Sta' attenta- disse premurosa la madre,prima di richiudere la porta.
Ciò che non avrebbe mai potuto dimenticare Candice,però,era quel maledetto 31 ottobre del 2011, esattamente un anno fa.Era impresso sulla sua pelle,e tutte le immagini erano lì,ancora più chiare.


-Harry credo che tu sia troppo ubriaco-
-Si,io sono ubriaco e tu sei super-sexy-
-Si,ti amo anch'io,forse è meglio se andiamo a casa- lo prese per un braccio cercando di alzarlo.
-Nooo,la festa è appena incominciata,amore mio-
-Ragazzi,diamo il via alla vera e propria festa- annucniò Zayn e poco dopo si spensero le luci,era tutto estremamente buoio,nessuna sagoma era riconoscibile.
-Harry ho paura- aveva detto Candice aggrappandosi a quello che credeva fosse il braccio del suo ragazzo.
Quest'ultimo non rispose e la baciò.Solo quando Zayn riaccese le luci si accorse che quello non era Harry.E solo quando Harry si avvicinò a quel ragazzo con un coltellino in mano si accorse di tutto.Scapparono dalla festa.Harry era infuriato e ubriaco.
Per tutto il tragitto non disse una sola parola,e Candice arrivò a casa sana e salva.Ma Harry no.Poco dopo svoltato l'angolo sbandò finendo su un'altra corsia e un camion lo prese in pieno.
Non ci fu nulla da fare,era già morto.E solo dopo Candice si accorse che avevano commesso un errore,un errore nel buio.



-Allora,come va,Candice?- l'ennesimo della serata le si era parata davanti,mentre lei cercava di starsene seduta in tranquillità.
-Bene,Josh- rispose mantendo un tono distaccato.
-Ho capito,non è serata-
-No,scusa,mi dispiace,sono solo un po' stanca- lo trattenne,accorgendosi che non sarebbe potuta andare avanti in quel modo.
-Tieni,bevi questo-
-Cos'è?-
-E' leggero,non preoccuparti,non c'è nessuna droga-


-Dai,Harry,solo un piccolo sorso,ti prego-
-Non esiste,sei sotto la mia responsabilità,e la mia ragazza ragazza non deve ubriacarsi-


Scosse la testa e buttò giù tutto d'un sorso.
Josh,seduto di fianco a lei sorrideva come un'ebete. -Se vuoi arrivare a fine serata lucida,ti sconsiglio di bere così- le disse poggiando una mano sulla sua gamba.
D'un tratto le luci della casa si spensero e il volto di Harry infuriato,proprio come un anno fa,apparve nel suo campo visivo.E fu proprio in quel momento che lo rivide,era lì in tutta la sua bellezza,e pian piano quel volto infuriato si trasformò in un sorriso.Candice non aveva paura,ormai ci era abituata,ma stavolta non era un sogno.
-Riesci a vedermi,amore mio?- le chiese il riccio.
Candice annuì,ancora incredula,mentre tutto il resto sembrava fermo.Non ascoltava Josh che frignava come una ragazzina,o Julie che tentava di calmare tutto.Lei vedeva solo lui.
-Seguimi- le disse prima di passare attraverso la folla di gente.
Faceva un po' paura,a dirla tutta,seguire un fantasma.Ma,se quel fantasma era Harry Styles,allora tutto passava.
Passò attraverso una porta e Candice lo seguì,come un cagnolino segue il suo padrone.
-Mi manchi Harry- ammise per prima la bionda.
-Mi manchi anche tu,amore-
-Dio è così strano,posso davvero vederti?-
-Sai no,le leggende di halloween..- sorrise il riccio
-Quindi esistono davvero?-
-No,è solo che qualcosa mi tiene ancora bloccato qui..-
-Cosa?-
-Tu..- Harry tentò di prendere una sua mano,ma non ci riuscì.Fu solo allora che Candice realizzò quanto davvero gli mancassee si lasciò andare ad un pianto liberatorio.
-Non piangere,ti prego-
-Non ce la faccio Harry,non riesco a capire perchè diavolo io non sia morta con te-
-Ma cosa dici?-
-Si,Harry,potevamo morire insieme-
-No,tu devi continuare a vivere..-
-Non senza te,lo vedi questo?- indicò il suo cuore -non batte più,non se non ci sei tu-
-Candice,ascoltami,io ti amo,io ho commesso l'errore,io ho pagato le conseguenze,tu non c'entri-
-Si che c'entro,ogni cosa che fai tu,riguarda anche me-
-Non questa volta-
-Promettimi che rimarrai per sempre accanto a me,che non passerai mai oltre,e io ti prometto che non sposerò mai più nessuno,che vivrò solo e sempre con te,ti prego Harry,promettimelo.-
-Io non posso Candice e sono proprio per questo.Che razza di vita sarebbe?-
-La mia vita Harry,la mia vita perchè sei tu- lo interruppe
-Non lo vedi? Io sono un fantasma! E sono qui per dirti che devi andare avanti,che devi continuare a vivere,fallo per me,promettimelo.Promettilo su ciò che provi per me,e allora io potrò andarmene e ti aspetterò-
-Harry ti prego- disse continuando a piangere.
-Promettimelo!-
-Te lo prometto-
-Ti amo,Candice- le disse prima che una luce accecò la loro vista.Harry sorrideva,Candice piangeva.
-Non piangere,ti amo- le disse e stavolta riuscì a prendere la sua mano,portandesola al suo cuore,prima di sparire.
-Ti amo anch'io Harry- disse continuando a piangere.



Candice non dimenticò mai il suo primo verso amore.Non dimenticò mai nulla di loro,anche se ora era sposata,continuava ad andare a trovarlo ogni singolo giorno.Continuava a ripetergli che lo amava e che lo avrebbe raggiunto,prima o poi.
Harry,segretamente,la guardava dall'alto e sorrideva per ogni suo piccolo gesto e immaginava di essere lì,il marito che avrebbe sempre desiderato e il padre migliore del mondo.
Ma,è la vita,ed è incredibile il prezzo da pagare per un'errore della notte.







Hallooooweeeeeen!
So,che domani è Halloween,ma ho dovuto pubblicarla oggi.
Quest'idea mi frullava da un bel po' e ho deciso di farci una one-shot.
Spero che vi sia piaciuta.
Pregherei chiunque di non copiarla.
Spacca,devo andare.Un bacio a tutte.
E grazie,se recensirete.

  
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