Fanfic su artisti musicali > Avenged Sevenfold
Segui la storia  |       
Autore: HelixDeath    31/10/2012    2 recensioni
Denise parte per andare a vivere in California. E' sola,senza nessuno e in questo caso si dimostrerà un pò approfittatrice con un ragazzo che invece viene incuriosito da lei,nel vederla spaesata e in difficoltà.Brian si trova di fronte un muro di diffidenza,ma nello stesso tempo Denise sa come lasciarsi andare mantenendo sempre le sue,sfidando il ragazzo ad abbattere questo muro tanto forte quanto debole.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Synyster Gates
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Si, ci vedo ancora..ma sai com’è,aprire la porta e trovarsi qualcuno di così alto di fronte, ti destabilizza un po’-
-Scusa se sono così alto allora!-

Probabilmente qualcuno ha trovato pane per i suoi denti.
Denise si spostò sul lato della porta per farli accomodare. La sua espressione non era una delle più pimpanti,né una delle più ospitali dato doveva lavorare, ma non sarebbe stato un problema chiacchierare con loro e fare l’altrui lavoro.

-Sono Jimmy comunque-
-Denise. Accomodatevi, prendo le birre-

Successe praticamente la stessa cosa avvenuta quando conobbe Zacky e Johnny, più o meno. Fece mezzo giro sulle punte all’angolo della cucina,aprì il frigo e si accovacciò per prendere le birre. Si fermò a contemplare il frigo mezzo vuoto e a ripetersi che non poteva arrivare sempre al punto che in casa l’unica cosa che avesse fosse birra e mezzo limone che faceva compagnia al pasto rimanente del giorno prima.
 Quando si alzò, alle sue spalle si ritrovò Jimmy seduto sul bancone che si guardava attorno.

-Beh?cos’hai da guardare?-
-Hey!calma..guardavo il posto che mi ospita e chi mi ospita-
-E?-
-E cosa?
-No dico..e allora?-
-Nulla..mi piace ciò che sto guardando-
-Mi fa piacere-

Il tono di Denise era come al solito quello acido e antipatico di sempre. Il solito tono “non me ne fotte un cazzo”.

-Anche a me..ascoltami un attimo-
-Cosa vuoi?non ne possiamo parlare di la con gli altri?Le bottiglie di birra mi stanno congelando le mani-

Appoggiò le mani sul bancone,fece dondolare un po’ le gambe e facendosi leva sulle braccia fece un salto fino a Denise. Le prese le bottiglie da mano e le poggiò su quello che poco prima era stata la sua sedia.
Denise poggiò la schiena al frigo, incrociò le braccia sotto al seno e portò un piede sull’altro guardando Jimmy fisso negli occhi con l’aria di chi si stava stufando.

-Io dovrei finire il lavoro del mio capo,mi dici cosa c’è?-

Jimmy invece aveva le mani in tasca e guardava Denise quasi incantato con un sorriso malizioso.

-C’è che il mio amico stava mandando all’aria un matrimonio per te e devo dire che ne sarebbe valsa davvero la pena-
-Beh non è successo,dovresti essere contento no?-
-E tu?-
-Io cosa?-
-Tu sei contenta di questa cosa o no?-
-Si che sono contenta..non voglio essere la rovina di niente- (mentiva!non era affatto contenta,ma più guardava il ragazzo più c’era qualcosa che le faceva cambiare idea)
-E quel bacio non è significato nulla per te?Quella sera dove il mio amico bevve anche il cervello,non ha significato nulla?-
-Jimmy..di cosa stai parlando?-
-Oh avanti piccola..-
-Non chiamarmi piccola..ascolta, io e Brian non siamo nulla,una sbandata e basta,nulla di più,nulla che ci coinvolgesse,nulla-
-Uhm..ok!-

Il batterista si avvicinò in maniera provocatoria a Denise, si appoggiò al frigo mettendo il braccio all’altezza della testa di Denise la quale guardava il braccio tatuato chiedendosi cosa mai volesse da lei.
Si abbassò affinchè i loro visi non furono talmente vicini da far sfiorare la punta dei loro nasi.
Lo sguardo della ragazza si fissò sulla pallina metallica che spuntava dal labbro inferiore di lui. Era sempre stata attratta da piercing sulle labbra o sulla lingua e senza nemmeno accorgersene prese quella piccola pallina tra le sue dita ed iniziò a giocherellarci guardandola incantata.

-Ti piace?-
-Uhm..?-
-Il piercing,ti piace?-
-Si,molto..-
-Allora c’è qualcosa di me che ti piace-
-E’ su di te,non è mica qualcosa che è nato con te-

Scostò la schiena portandosi in avanti e poggiò una mano sul petto del ragazzo come se volesse allontanarlo. Il tocco era così delicato che Jimmy lo percepì come una carezza.

-Oh cazzo..scusate,vi ho interrotti,non era mia intenzione-

Un Johnny imbarazzato si toccava nervosamente i capelli e si voltava a destra e sinistra. Alla vista di questa “scenetta” Denise scoppiò a ridere divertita da tale assurdità, prese le birre dal banco di lavoro e ne porse una a Johnny e tornò in salone dando l’altra a Zacky.
Si sedette tra Zacky e Johnny, di fronte a lei Jimmy che continuava a guardarla mente accendeva il pc.
-Denise,cos’hai fatto oggi?com’è andata a lavoro?-

Zacky si interessava spesso di Denise. Se le mancava qualcosa lui gliela procurava e a volte è andata a prenderla anche a lavoro quando finiva tardi e non c’era nessun mezzo di trasporto che la riportasse a casa.

-Beh..il mio capo mi ha dato da finire per domani un lavoro che avrebbe dovuto fare lui e dopo quasi due mesi ho ricevuto un invito da un mio collega a bere qualcosa. Se stanotte diluvia,sapete qual è il motivo-
-Antipatica come sei ci credo che nessuno ti ha mai invitata fuori!-
-Ti credi simpatico?-
-Certo!-
-L’importante è crederci Jimmy, basta che ne sei convinto anche se non corrisponde alla realtà, ma va bene lo stesso-
-Sono sempre più convinto di aver ragione riguardo alla tua antipatia-
-Se non ti sta bene..quella è la porta, non mi scompongo dato da lì sei entrato 10 minuti fa quindi la strada dovresti conoscerla. Ah e la porta è aperta,basta che giri la manopola in senso antiorario..sai com’è il senso antiorario vero?-
-Uuuuuuhhhh Jimmy! La ragazza ti sta massacrando!-
-Beh per lo meno ci sa fare rispetto a te JohnnY!-
-Sono circondato da antipatici..Baker non ti aggiungi?-
-Cosa dovrei dire?Sei un idiota,il fatto che respiri già è un insulto alla tua persona e un’offesa alla nostra intelligenza-
-Mitico Baker!*ahahah*-
-Stronzi..siete degli stronzi-

Un segnale acustico interruppe le risate dei tre che si prendevano gioco di Johnny. Era l’avviso di una mail appena arrivata a Denise.

-Ragazzi, vi preparerei la cena se avessi qualcosa in casa, ma dato non ho nulla..-
-Ci stai mandando via?- Jimmy
-No anzi..vi sto per invitare a cena fuori-
-Ma non hai da lavorare?-Zacky
-Zacky ti segnerò “Daddy” sul cellulare..comunque no..O’ Connor mi ha appena mandato una mail dove mi ha detto giustamente che non mi ha dato i dati necessari per finire il progetto e che devo lasciar perdere..quindi..si va a cena fuori-
-Grande Denise!- Johnny..basta davvero poco per renderlo felice.
-Beh io ci sto-
-Jimmy?Tu ci sei?-
-Sai essere anche gentile allora..beh perché no,ma prima faccio una telefonata-
-Ok..io mi faccio una doccia veloce..non mi strucco nemmeno,ho troppa fame-

Dopo 15 minuti esatti Denise scese: jeans stretto,maglioncino e converse. Giubbino di pelle nera cappello che lasciava fuori il ciuffo che le ricadeva morbido sull’occhio sinistro e grandissimo sciarpone.

-Possiamo andare-
-Ma..ma..ma sei la stessa persona di prima?-
-Mi pare di si Jimmy,perché?-
-Sembri un’altra-
-Bah, vabbè possiamo andare?-
-Si credo di si..Jimmy andiamo con la tua macchina?-
-No,andiamo con quella di Brian-

In quel momento guardarono tutti Denise come se si aspettassero un qualcosa di terrificante da parte della ragazza, tranne Jimmy che la guardava sorridendo.
Denise ebbe la freddezza e la compostezza di rimanere “normale”.

-Beh? Che c’è? Mi guardate come se avessi un enorme scarafaggio in faccia-
-Ma..-
-No Zà, per me non c’è nessun problema, non vedo perché dovrebbero esserci problemi-
-Baker,la ragazza non vede Brian da quasi due mesi e non gliene fotte niente..questa me la spieghi dato sei così bravo nel capirla-
-Senti, dall’alto dei tuoi..quanti saranno?190 cm di stupidaggine?beh non so che gioco tu stia facendo,ma se vuoi sapere qualcosa o se vuoi qualcosa dillo senza fare tutti questi giochini. Sto iniziando a stancarmi di queste bambinate-
-Credo che voglia farvi riconciliare-
-Johnny abbi bontà..-
-Con lui c’è anche Matt,era un modo per farti stare con noi 5, non voglio nulla,né tanto meno farvi riconciliare-
 

 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Avenged Sevenfold / Vai alla pagina dell'autore: HelixDeath