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Autore: Book boy    31/10/2012    1 recensioni
(Liberamente ispirato al gioco da tavolo "011") "Torino, la città magica per eccellenza. Secondo le tradizioni esoteriche uno dei vertici del triangolo della magia bianca (Torino, Praga, Lione), ma nello stesso tempo anche vertice del triangolo della magia Nera (con San Francisco e Londra). Siamo in un 1811 ucronico, in un passato tecnologicamente avanzato e basato sulla tecnologia del vapore, come immersi in uno dei romanzi di Jules Verne. Tutta la città vive, si muove e si sviluppa su un sistema a vapore che deve essere tenuto sotto controllo. Sistemi pneumatici di pressione e controllo garantiscono la sopravvivenza della città."
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La città dormiva ed era sotto le coperte. Si avvicinava il Natale ma non era ancora ora di iniziare i festeggiamentI, in questo periodo a Torino faceva molto fraddo, e le macchine a vapore lavoravano incessantemente, sotto gli sguardi vigili degli adetti e dei meccanici, per riscaldare in lungo e in largo la città. In quel preciso momento, in pieno centro si svegliò il signor Giuseppe Bentivoglio, trasferitosi a Torino pochi mesi prima per il grande convegno sulla tecnologia, che si sarebbe svolto a tra pochi giorni.
Erano mesi, se non anni che lavorava al suo progetto: un automa in grado di svolgere tutte le attività dell'uomo, tranne avere dei sntimenti. Era un invenzione nuova per tutto il mondo, ma al convegno della tecnologia, avrebbe partecipato anche il signor Bonagli, Carlo che come rappresentante della magia bianca Aveva studiato all'accademia di Torino di magia bianca, la più grande accademia di tutto il mondo , in cui si entrava senza nemmeno spaer far levitare in aria un sassolino, e si usciva sapendo fermare e modificare il continuum spazio-temporale. 
Avrebbe presentato il suo progetto di una macchina per riuscire a muoversi in città senza stancarsi, l'avrebbe chimata "Automobile". A partecipare ci sarebbe stato infine il rappresentante della magia nera, che avrebbe presentato il suo "bastone anti-stress" un bastone pieghevole e molle come se fosse fatto di gomma ma appena si schioccavano le dita ridiveniva duro come una sbarra di metallo. 

  
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