I'm in love with you.
You’ve never loved yourself
half as much as I love you
you’ll never treat yourself right darlin’
but I want you to
if I let you know I’m here for you,
maybe you’ll love yourself
like I love you.❞
L'ascoltai parlare tutto il pomeriggio,descrivere le cose dal suo punto di vista,descriversi dal suo punto di vista.Diceva di non piacersi perchè non piaceva,diceva che era colpa delle cicatrici sui polsi o dei suoi caplli irrimediabilmente mossi,che era colpa della sua taglia di jeans.Diceva di non essere fatta per nessuno,ma senza piangere,senza disperarsi.Lo diceva come se ormai si fosse rassegnata.Non sapeva di essere bellissima,perfetta.
-Basta.-le dissi,chiudendole le labbra con due dita.-Non hai niente che non và.-la rassicurai,con un semplice sorriso.Lei scosse la testa,sorridendo a sua volta,con le guance rosse.Era bellissima e avrei tanto voluto dirglielo, e non da semplice amico.
-Non vale se lo dici tu.-disse inclinando la testa-sei di parte.-sussurrò poi ridacchiando a mi grattai la nuca.Magari poteva sembrare così,ma non lo era.Per me era stata bellissima sin dal primo momento che l'avevo vista,senza conoscerla.L'avevo capito da subito che di lei mi sarei innamorato e l'idea dell'amore mi piaceva.
-Shh,Taylor.-le dissi,annuendo,come a dimostrare che avevo ragione.
Lei si zittì e un debole sorriso le si aprì sul volto.Avevo vinto e sorrisi a mia volta.
-Okay,okay.-annuì lei,assecondandomi.-Che facciamo sta sera?-mi chiese,piegando la testa,incuriosita. Era Halloween e io ed i ragazzi avevamo deciso di vedere un film d'orrore a casa,ingozzandoci schifezze.Glielo dissi e lei mi rispose,convinta:-Mi piace come idea.- e fece di “si” con la testa.
-Bene,allora andiamo di sotto e aiutiamo Liam.-dissi,prendendola per mano, e trascinandola al piano di sotto.Aiutammo Liam a cucinare qualcosa e a scegliere due film.
In quella casa abitavamo io,Liam e Taylor.Liam e Taylor erano fratelli ed erano praticamente identici:stesso colore di capelli,stessa sorriso che aveva fatto innamorare tante persone,inconsapevolmente.Gli occhi avevano la stessa forme e lucentezza,cambiava solo il colore che da Liam era castano e da Taylor azzurro-grigio,con pagliuzze dorate.Condividevano anche il carattere dolce,anche se da Taylor virava verso l'insicuro.
-Abbiamo finito,finalmente.-sbuffò Liam,gettandosi scompostamente sul divano.Io e sua sorella lo seguimmo,stanchi.La scorsa notte non avevamo dormito a causa del fracasso di un concerto vicino casa nostra.
Pochi secondi dopo,qualcuno suonò alla porta.
-Vado io...-disse Taylor,alzandosi dal divano.Io e Liam annuimmo,troppo stanchi per are altro.
Sentimmo provenire dall'entrata le voci di Harry,Louis e Zayn,allegre e squillanti.Anche Taylor sembrava cercare di essere abbastanza allegra,anche se a giudicare dagli occhi gonfi doveva essere la più stanca di noi,solo cercava di non farlo vedere.
Quella sera passò velocemente,tra una risata e un'altra.Naturalmente Taylor si addormentò ai primi minuti del primo film.
Era bello guardarla dormire:sapevo che almeno lì,nei suo sogni,poteva sfuggire a tutti i suoi complessi,tutte le sue paure.Sapevo che nei suo sogni era semplicemente lei,con i suoi piccoli atteggiamenti che tanto odiava e che tanto amavo.Semplicemente la ragazza che era davvero,con tanti sogni da inseguire e senza tutti i suoi problemi a cui pensare.Avrebbe sempre dovuto essere così,anche da sveglia:semplicemente Taylor,perchè anche se non glielo avrei mai detto,questo era più che sufficiente.
Molto corto ,vero?Bhè,non è un vero è proprio capitolo.
Diciamo che l'ho scritto per far capire come stanno le cose,
per fare capire i sentimenti di Niall e quello che prova Taylor.
Non ho scritto tanto per,sapete?Questa storia,quello che
Taylor prova,non l'ho inventato.Molte ragazze si sentono
proprio così,come se fossero nulla,come se nessuno le
amasse,come se non fossero mai abbastanza.
Bhè,voi che state leggendo e che vi immedesimate in queste
parole,volevo solo farvi sapere che questa storia è dedicata a
tutte voi.So come ci si sente perchè anche io lo sento,però
dovete capire che niente conta di più del vostro pensiero e se
pensate di essere insignificanti,vedetela così:ognuno di noi ha un
carattere diverso,una storia diversa,che ci rende tutti a nostro modo
unici.Quindi,si,siete unici,che vogliate crederci o meno.
Questa storia è per voi,che anche se non lo sapete,siete perfetti.
-Ciasten