-Papà-
Ti prego,
ridimmelo…
-Papà!-
Per favore, non smettere mai di chiamarmi così…
-Papà…-
Ancora una volta, te lo chiedo in ginocchio, ancora…richiamami così…non eroe, non coraggioso, non forte, non ingenuo…non ho bisogno di queste parole…me ne basta una, solo una…che mi è mancata per 7 lunghi anni…che trasmette più amore di quanto mai sia stato in grado di dare…che mi fa rimpiangere ogni giorno, ogni ora, ogni maledetto minuto, la mia scelta di lasciare il suono di questa parolina così dolce…
-Papà, mi rispondi? Ci
chiama la mamma!”
Papà…papà…papà…
-Papino, tutto bene?-
Papà…papà…non finire di chiamarmi così…nella tua giovane vita chissà quante volte mi avrai gridato al cielo, ma io ero sordo, sordo, sordo, perdevo la vita, mi passava davanti, ma continuavo ad allenarmi, a lottare, verso un nemico inesistente, verso una meta già raggiunta. Quando tutto quello di cui avevo bisogno era sentirmi chiamare…
-Papà, e muoviti! Che fai
lì impalato?-
-Goten, ero concentrato! Stavo facendo…esercizi per la
mente!-
-Papino, a me puoi dirlo, ho capito che stavi dormendo…-
-Hai ragione, piccolo mio, mi scopri sempre…andiamo
ora…-
Ancora una volta, bambino mio, richiamami ancora così…non lascerò mai più che questa parola rimanga impressa nel vuoto…mi cullerò nel suo suono…mi farò trascinare dal suo amore…te lo giuro, piccolo mio…ma non smettere mai di ripetermelo...
-Va bene…papà.-
Grazie Goten…Grazie.
Piccola, piccola e tenera storia con due dei miei personaggi preferiti...che ci volete fare, ormai Goten piccolo mi piace un mucchio...e poi in questo periodo ho poca ispirazione ç___ç...se vi và lasciate un commentino! la dedico alla mia hostess preferita {ciau fra ^o^} perchè una ff come la volevamo noi non riesco proprio a farla, mi disp ç_ç...basini a tutti, vostra, SonSara