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Autore: Chibi_saru    18/05/2007    9 recensioni
Fa caldo ad Hogwarts, dannatamente caldo. Tutti si sentono un po’ come un’anatra al forno e il solo pensare a qualcosa di caldo è abbastanza per provocare la nausea. Beh, sempre meglio che immaginare Malfoy bere dalla propria bottiglia.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Water
When is too hot




«Potter…»
Un borbottio più che una reale voce.
«Uhm»
«…Ehi, Potter…»
Non aveva ha voglia di stare a sentire chiunque lo chiamasse; la lezione di Vitius è più noiosa del solito – anche se nessuno l’avrebbe mai creduto possibile – e vuole solo continuare a dormire.
«Potter!»
Ignora, Harry. Ignora.
«Maledizione, POTTER!»
«Auch»
Si abbassa leggermente a tenersi la parte lesa, girandosi verso il suo – rabbrividiva al solo pensiero – compagno di banco.
«Che vuoi Malfoy?»
«Dammi un po’ della tua acqua, Potter»
Fa caldo ad Hogwarts, dannatamente caldo. Tutti si sentono un po’ come un’anatra al forno e il solo pensare a qualcosa di caldo è abbastanza per provocare la nausea. Beh, sempre meglio che immaginare Malfoy bere dalla propria bottiglia.
«No»
«Cos…? Maledetto Potter, dammi un po’ d’acqua!»
Harry prende la bottiglia salvandola così dalle mani pallide del biondo che si erano già prepotentemente avvicinate.
«Mai, potresti lasciarci qualche germe»
«Tsk»
«Tsk»
 
¤

Un’occhiata di sfuggita. Un’altra.
«Psss… Malfoy…»
Un incurvare leggero di sopracciglia e l’indifferenza più totale. Harry deglutisce e sa già di stare per fallire.
«Senti… potresti…ecco… mi chiedevo…»
«Cosa, Potter? Insegnarti a dire una frase intera? No, troppo faticoso»
Harry assottiglia gli occhi e Draco ghigna. Maledetto Slytherin. Maledetto caldo. Maledetto ritardo e maledetti ultimi due posti.
«Un po’ della tua acqua, vorrei un po’ della tua acqua»
Malfoy inarca un sopracciglio, di nuovo, e Potter ha tanta voglia di spaccarglielo.
«Si chiedono così le cose?»
E Harry vuole rispondergli che no, non si chiedono così le cose, ma spaccandogli non solo il sopracciglio ma anche il naso l’acqua l’avrebbe ottenuta lo stesso.
«Per… vore»
«Non ti ho sentito»
Il tono di Malfoy si è fatto un poco più alto, Vitius non li può sentire ancora ma i compagni di davanti si.
Quanto odia Malfoy.
«P… fav…»
Malfoy scuote la testa e Harry nota delle occhiate che si sono girate curiose verso di loro. Ma non hanno niente di meglio da fare?
Oh, vero. E’ una lezione di Vitius.
«Avanti, per favore Malfoy!»
Draco ghigna mentre può giurare di vedere qualcuno spalancare gli occhi e crepare per il colpo al cuore in quel preciso istante. Questo si che è divertente.
«No, Potter. Chissà che germi lasceresti TU sulla bottiglia che Blaise mi ha GENTILMENTE regalato»
Oh, Harry ha una sibillina idea di cosa abbia spinto lo Slytherin a donare la propria acqua al principino seduto accanto a lui… eppure non riesce a dire niente.
«Tsk»
«Tsk»

¤

«Pss… Ehi, Potter»
Un sussurro ed uno sbuffo esasperato che si spandono nell’aria a parte che sembra creare quel banco.
Oh, non che Harry non riesca a distogliere l’attenzione dal biondo che ha accanto, proprio no.
«Che vuoi Malfoy? Non ne ho acqua!»
E il moro lo sapeva fin troppo bene, la gola secca e l’evidente riduzione della saliva erano indizi di quanto diamine sentisse caldo.
«Tsk, Potter, IO, al contrario tuo, so conservarmi una stupidissima bottiglia d’acqua!»
Harry alza gli occhi al cielo ma Malfoy continua a guardarlo insistente e gli da fastidio. Certo, sta arrossendo per questo. Rabbia. Si.
«Oh si, sei bravissimo… hai finito di vantarti? Devo tornare a morire di sete»
Draco guarda il moro e il suo cipiglio infastidito, quel leggero rossore – impercettibile ma c’è! – che gli imporpora le guance e si dice che si, forse può funzionare.
«Oh, come vuoi… volevo offrirti un po’ della mia acqua…»
Il silenzio dopo quelle parole è quasi oppressante. Non che Malfoy stia aspettando che Potter risponda; Non gli importa… non si sta mica sporgendo a sinistra per sentire, no!
«Cos…?»
«Beh, se non ti interessa…»
Draco sbuffa per ritirarsi dalla sua parte del banco, era pericolosamente caduto dalla parte di Potter. Ma mica apposta eh.
«Che diamine vuoi Malfoy?»
Sospetto nelle parole di Harry e, diamine, si dice che ne ha tutti i motivi. Quello è Malfoy. Il solo fatto che sta arrossendo – cioè no, schiumando di rabbia, ecco si – non vuol dire niente.
«Niente, niente… ho capito che la mia acqua non ti…»
«No, aspetta…» Il bambino che è sopravvissuto sa che se ne pentirà, ma a parlare ora non è altro che la sete «Non so cosa tu abbia in mente ma… ho sete»
Allunga la mano verso la bottiglia che però viene levata prima che la sua mano la raggiunga.
Si volta interrogativo verso Malfoy. Quel sorrisino non gli piace per niente.
« Te l’ho detto Potter, non voglio che tocchi la mia bottiglia!»
«Ma… allora..»
Draco si sporge un poco e Harry non ha il tempo di indietreggiare. Due labbra fini sono sulle sue, una lingua ruvida si apre il passaggio alla sua bocca facendo passare lentamente l’acqua da una parte all’altra.
«Prego Potter…»

¤

«Ehm… Malfoy…»
«Che?…»
«Ecco…»
«Hn?»
«Vorrei… un altro po’ d’acqua»
Draco ghigna e guarda la bottiglia quasi del tutto piena.

~¤~


Note dell’autrice (?): Pazzia che mi è venuta in testa durante la lezione di filosofia. Non chiedetemi perché ho voluto a tutti i costi trascriverla su word. Non lo so <3

Disclaimer: I Personaggi non sono miei, io li utilizzo senza scopro di lucro e senza guadagnarci niente. Giuro *O*!
  
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