Mike sorrise divertito.
Se c’era una cosa che adorava fare quando era vestito, era osservare di nascosto i suoi due figli, le sue piccole adorabili pesti.
Brixton saltellava come un canguro in miniatura, mentre Ruby era intenta a fare le boccacce al suo riflesso nello specchio.
Quest’ultima, mentre faceva una sonora pernacchia al fratello, si accorse del naso prominente del padre che spuntava da dietro la porta.
“papàààààààààà” strillò al colmo della gioia la bimba, mentre Mike la prendeva in braccio.
La strinse delicatamente e le diede un bacio sulla punta del nasino “la mia piccola principessa”
Brixton, un po’ geloso, gonfiò le guance indispettito.
Il bassista ridacchiò e passò la mano nei capelli biondi del figlio, strappandogli un sorriso.
Lo prese per mano e si sedette sul divanetto con ancora Ruby in braccio.
Appena Mike si sedette, venne travolto dai due bambini.
Michael sorrise, i suoi figli riuscivano sempre a farlo sorridere.
Amava vederli felici, lo facevano sentire un uomo migliore.
Il suo lavoro era nulla paragonato a quelle due piccole creaturine che a detta di Brittney erano “due Mike in miniatura”.
Ruby, profondamente addormentata, era appoggiata alla sua spalla, mentre Brixton era felicemente appoggiato alle sue ginocchia e giocava tranquillo.
Mike chiuse gli occhi, godendosi quella tranquillità e quella gioia.
I momenti con i suoi bambini.
Le sue piccole pillole di felicità.
Angolo dell'autrice. Salve a tutti, era da un po' che non pubblicavo più nulla in questo fandom. Che dire? Mi è mancato un pochino questo posto. Sarei lieta se qualcuno di voi mi lasciasse una recensione, in fondo oggi 2 novembre è il mio compleanno. Quindi, fatemelo questo piccolo regalo. Spero che questa mini storia vi sia piaciuta. A presto! The Edge