02/11/2012
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1°: Presentazioni e Arrivi!
Ma io mi chiedo…. Cosa cavolo è passato per la testa dei miei quando hanno accettato la proposta di quello svitato del loro figlioccio, nonché mio migliore amico? E soprattutto perché non mi hanno chiesto niente, visto che ero la diretta interessata? Ma forse è meglio che spieghi tutto dall’ inizio..
Prima di tutto mi presento, mi chiamo Ilaria, ho 18 anni e vivo in Italia, in un paesino minuscolo. Frequento il liceo linguistico e sono una studentessa nella media, ovvero non sono un genio, ma me la cavo. Ho lunghi capelli mossi castano chiaro e occhi grigio azzurri, che però in base al mio umore diventano più scuri o più chiari, variando verso il verde (un casino insomma). Non sono altissima e sono un po’ rotondetta. Ah sì, dimenticavo, odio il mio corpo, ma non importa…
Tornando al motivo della mia inca…. Scusate, volevo dire della mia rabbia… Tutto è iniziato un paio di giorni fa, quando il mio migliore amico, Niall, è venuto a trovarmi. Era più di un anno che non ci vedevamo ed ero felicissima di vederlo! La mattina mi alzai prestissimo, verso le 5, anche se il suo aereo arrivava per le 10 e i miei avevano acconsentito a farmi saltare un giorno di scuola perché potessi andare con loro a prenderlo all’aeroporto. Ero veramente su di giri, per me è come il fratello maggiore che non ho, visto che nella mia famiglia, togliendo mio papà, siamo tutte donne. Rimasi comunque a letto fino alle 8, quando decisi che era il momento più opportuno per andare a fare colazione e per prepararmi. In cucina c’erano tutti, ovvero i miei genitori e mia sorella più piccola, Elena, dato che mia sorella Silvia, la più grande, viveva a Londra da più di due anni. Finita la colazione mi vestii, indossando degli shorts in jeans e una t-shirt verde, mi truccai leggermente e misi le mie adorate nike. Era giugno e mancavano solo 2 giorni alla fine della scuola, e Niall sarebbe rimasto da noi per un mesetto, dato che non aveva impegni lavorativi. Ah già…. Niall è un cantante e fa parte dei One Direction, per questo non riusciamo a vederci molto spesso, oltre al fatto che lui vive a Londra.
Dopo mezz’ora passata a supplicare i miei riuscii a convincerli a lasciarmi andare da sola all’aeroporto dato che non mi andava che dopo 2 ore di viaggio Niall dovesse subirsi le mille domande dei miei, bastavano le mie. Erano le 10 e 5 quando arrivai a destinazione e fortunatamente l’aereo era in ritardo di 10 minuti. Almeno stavolta non mi avrebbe sgridato perché sono sempre in ritardo. Attesi che le porte del gate si aprissero e dopo 5 minuti fui accontentata. Peccato che Niall-ti-sgrido-sempre-perché-sei-in-ritardo-però-poi-faccio-di-peggio-Horan ci mise quasi mezz’ora ad uscire. Appena mi vide mi corse incontro, rischiando di uccidersi con le sue 3 valige (ma quanta cavolo di roba si era portato???), e mi salto al collo abbracciandomi:-Ciao sis!!!!!! Quanto mi sei mancata!!! Ma sei venuta da sola???? Cavolo hai già fatto la patente! Ma quanto sei cresciuta…- inizio a straparlare come al solito, era dolcissimo, ma quando iniziava lo odiavo. –Horan, taci e abbracciami!!
SPAZIO ME
CIAO A TUTTI!!!
Allora… Premetto che è la mia prima ff e non so nemmeno da dove mi sia uscita, ne come continuerà. Quindi vi chiedo di essere clementi e di dirmi cosa ne pensate, ve ne sarei molto grata…Xx Ila