-Senti...e se ci spostassimo subito in camera tua?-chiese afferrandomi per i fianchi e portandomi in camera mia, senza aspettare risposta -si be..fa come vuoi-dissi ridendo e baciandogli il collo caldo.
Mi adagiò delicatamente sul mio letto e si poggiò su di me, tenendosi coi gomiti, che sprofondavano sul piumone di piuma d'oca rosa, mi tolse la canottiera poggiandola a terra poi si perse a baciare la parte di pelle che il mio reggiseno nero lasciava scoperta;
Sentivo improvvisamente caldo, nonostante fosse Novembre e fuori ci fossero si e no 10°.
-Harry..però ho freddo-mi lamentai mentre mi sfilava, lentamente, anche i jeans.