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Autore: SaMiNa    02/11/2012    6 recensioni
"anche se vi fosse l'1% di probabilità io ci proverei"
Spesso quando si ha paura di qualcosa ben più grande di noi, si tenta a chiudersi in se stessi e a vedere le cose per il verso sbagliato. Ma c'è sempre qualcuno pronto a salvarci.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fuck to this lovely life
La paura si vince non col coraggio ma con una paura più grande. Tutti gli eroi ne fanno esperienza.
Carlo Gragnani, Si fa per dire..., 1992

Fanculo. Non c’è un secondo in cui si può stare tranquilli. Fanculo, pure alla pioggia. Una tranquilla settimana a Mullingar avevo chiesto, non mi sembrava nulla di strano. Fanculo.
-scusi signore mi può passare la palla?-  non si può tornare indietro nel tempo vero?
-tieni, piccola- perché non posso essere anch’io un bambino spensierato come un tempo? Perché sono dovuto crescere? Fanculo a tutti.
non si preoccupi andrà tutto bene”  avevano detto “ non si presenteranno più problemi” avevano assicurato.  Incompetenti. Pensavo di non dovermi più preoccupare e invece mi sbagliavo. Fanculo. Non voglio ripassarci, non voglio essere costretto a dover dir addio alle cose che amo. Non di nuovo. Non ai ragazzi. I ragazzi come glielo dico?
questa volta andrà tutto bene” e se non fosse così? E se anche questa volta il medico si sbagliasse? E se non mi risvegliassi?
Stupido cuore. Non poteva battere normalmente. Non poteva essere sano? Non poteva essere un cuore normale come hanno la maggior parte dei ragazzi della mia età? Fanculo.
-ehi Niall!- non riesco a guardarli, non riesco a dirgli che a causa mia dovremo annullare il viaggio. Non riesco a dir loro che forse questa sarà l’ultima settimana che passeremo insieme? Non voglio dire addio a loro che ci sono sempre stati.
-ma sei bagnato fradicio!- non mi ero neanche accorto di essere arrivato a casa.
Casa.Quante fatiche abbiamo fatto per poterla comprare e ora? Ora rischio che tutto questo finisca. Non voglio piangere davanti a loro, mi vergogno. Non voglio farli preoccupare. Non voglio.
-Niall tutto ok?- Zayn continua a parlarmi, ma non riesco a rispondergli, perché non so neanche io cosa rispondere.  Sento le lacrime che premono forti per uscire. Sento gli occhi dei ragazzi fissi su di me. Sento le parole del medico rimbombarmi nella testa. Sento le ginocchia cedermi piano piano. Sento il vuoto e la paura dentro.
-Niall? Che succede?- non sono forte. Non ce la faccio a trattenerle, non ce la faccio a nasconderle. Mi dispiace, ma non riesco a parlare. Non riesco a dirlo. Non riesco a guardarli negli occhi. Fanculo. Cazzo Niall sono i tuoi migliori amici, sono la tua famiglia, hanno il diritto di saperlo. Ora,ora che sei ancora in tempo. Ora che nulla è perduto. Ora che hanno capito che c’è qualcosa che non va.
Fanculo. Non ci riesco. Le parole si bloccano. Non riesco a parlare. Per ora ho solo lo sguardo nel vuoto, fisso sulla mia chitarra. Quanti ricordi. È grazie a lei se ho conosciuto Liam.
Avevo dodici anni e avevo visto quello splendore nella vetrina del negozio di musica e presi i soldi ricevuti da parenti vari per il compleanno,entrai nel negozio e andai diretto a comprarla. Uscito da lì però andai a sbattere con un ragazzino dai capelli e gli occhi nocciola. Ero furioso. Quel ragazzino aveva appena fatto cascare l’amore della mia vita in una pozzanghera e non aveva detto nulla. Inizia a rincorrerlo con la chitarra in mano. Lui si girò e mi guardò con quegli occhi da cucciolo e mi chiese scusa. Da lì diventammo ottimi amici anche perché il padre sarebbe stato l’uomo che mi avrebbe insegnato a suonarla.
Il mio sguardo si posò poi su un paio di forbici e mi ricordai di quella volta che Louis iniziò a rincorrermi per tagliarmi i capelli. In quel periodo aveva una voglia pazza di fare il parrucchiere. Peccato che io fossi l’unico a cui volesse tagliare i capelli.
A quel ricordo iniziai a ridere.
Gli altri mi guardarono ancora più shockati.
Harry invece ha gli occhi lucidi, forse ha capito qualcosa, è stato sempre quello più sensibile ed è anche l’unico che conosce il mio problema. Avevo tredici anni quando ho scoperto di avere un problema all’aorta toracica. In una delle visite conobbi Harry il quale veniva a trovare il nonno. È stato grazie a lui che l’ospedale in quei giorni non mi è sembrato così male.
-che succede?- questa Zayn si è rivolto al riccio, che sta piangendo ininterrottamente da ben venti minuti. Harry per tutta risposto esce dalla casa sbattendo la porta, venne seguito da Liam e da Louis preoccupati da quella reazione, lasciandomi solo, con Zayn.
-mi vuoi spiegare?-  non riesco a guardare i suoi occhi color del cioccolato.
- ho sonno- non voglio dirgli addio. Non voglio far spegnere la luce nei suoi occhi. Luce che mi ha colpito qualche anno fa, mentre stavo gustandomi un gelato a cioccolato e lo sentii cantare su una panchina. Rimasi a ascoltarlo e ad osservare la luce nei suoi occhi per un’ora, quando smise si presentò. Zayn Malik. Come scordarsi un nome come il suo. Come scordarsi lui.  
Fanculo. Non riesco a dormire, ho solo voglia di piangere. 
Di là si sentono delle voci, probabilmente Harry starà raccontando il mio problema.  Qualcuno ha appena sbattuto la porta, qualcun altro ha rotto un piatto, o forse più di uno. Quello che volevo evitare purtroppo è accaduto. La tranquillità e la serenità che sempre hanno contraddistinto il nostro gruppo, si è frantumata in due secondi. Fanculo.
-posso?-
-Harry te l’ha detto?- inutile girarci intorno.
-mi ha detto che avevi un problema all’aorta, ma che eri stato operato quando avevi 13 anni-
-e che altro ti ha detto?-
-che… se il problema si fosse ripresentato tu… - ha gli occhi lucidi. Zayn Malik non ha mai pianto. È sempre stato un ragazzo forte, e l’ho sempre ammirato per questo. Non voglio vedere quegli occhi lucidi per delle stupide lacrime… per me. –saresti…morto-
-già…- ora le lacrime sono aumentate. Si è alzato di scatto e ha dato un pugno al muro abbozzandolo leggermente. –però… c’è una piccola probabilità che io sopravviva-
-c-come?-
-devo operarmi-
- e allora qual è il problema? Domani vai dal medico e dici che ti operi- la fa semplice..
-non è semplice- mi guarda interrogativo. –le probabilità che io mi svegli dopo l’operazione sono veramente poche. –
-anche se vi fosse l’1% di probabilità io ci proverei- ora mi guarda arrabbiato. Fanculo.
-Si, ma non sei tu che deve operarsi, non sei tu che rischia la vita, non sei tu che deve dirti addio-  l’ho urlato, ma tanto ormai non mi importa se lui viene a sapere dei miei sentimenti. Ormai non c’è più nulla da fare. Lo guardo, è shockato. Lo sguardo è basso e lui è in piedi davanti alla porta. Poggia delicatamente la mano sulla maniglia e la apre.
-non pensavo fossi così codardo- la chiude e se ne va. Lasciandomi solo. Le sue parole sembrano rimbombare nella stanza. ma forse è solo perché ha ragione. Sono un codardo. Sono un vigliacco. Fanculo. Non ho mai fatto nulla di giusto in questa vita. Forse un ultimo tentativo devo farlo. Prendo il telefono e chiamo il medico. Non voglio andarmene sapendo che in questo modo Zayn mi odierà.

Due mesi dopo
Ho paura. Ho una fottuta paura ad aprire gli occhi. Ho paura di aprirli e vedere il mio corpo immobile e privo di vita. Ho paura di vedere che l’operazione è andata male.
-Niall?- qualcosa di caldo ha appena toccato la mia mano. Forse non è tutto perduto. Voglio dire se fossi morto non sentirei nulla. O no? Cerco di aprire prima l’occhio destro, ma la luce è troppo forte. Però c’è qualcosa che mi spinge a riaprirli.
-Z-Zayn?- riesco a vederlo perfettamente. Sento il calore della sua mano sulla mia. Vedo i suoi occhi color del cioccolato. Vedo le sue labbra formare uno splendido sorriso. Lo vedo. E non ho mai avuto visione più bella.
-hai visto, anche se c’è una sola possibilità bisogna tentare- scoppiamo in una fragorosa risata che riempie la stanza bianca di quell’ospedale.
Fanculo. Questa vita non è così male alla fine. Specie se la tua vita è un ragazzo moro dagli occhi color del cioccolato.



Niall non mi odiare >.<
Scusatemi per la schifezza della storia, ma soprattutto per aver quasi ucciso Niall...
All'inizio doveva essere Zayn quello in punto di morte [che poi sarebbe morto], ma non mi piacciono i finali tragici quindi ho cambiato tutto e il nostro bell'irlandese si salva...
Spero che non vi abbia fatto trovare la cacca di Kevin più interessante..
Fatemi sapere che ne pensate!
Un bacio
SaMiNa
  
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