''Avete presente quando vorreste mollare tutto e scomparire dove nessuno possa vedervi o quando siete così stanche dei giudizi degli altri che vorreste litigare con il mondo intero,ma poi non fate niente di tutto ciò perchè ci sono quelle persone che attraverso piccole cose sarebbero capaci di farvi cambiare umore da un momento all'altro? Bene,quelle persone sono gli idoli,coloro che in un certo senso rappresentano il vostro modo di vivere e anche se state tutti i giorni a torturarvi l'anima convinte che non li incontrerete mai, c'è sempre una piccola possibilità che faccia in modo di far avverare i vostri desideri. E si,perchè no? Il destino a volte è più vicino di quanto possiate immaginare e mai dire mai! Credere nei propri sogni non è un oltraggio dove..''

Mi sentì picchiettare la spalla e subito realizzai di essere a scuola,ogni volta che c'era l'ora di storia era una routine sonnecchiare all'ultimo banco senza che la professoressa se ne accorgesse;e un altra routine era farmi monologhi pensando a qualunque cosa,ma quel qualunque erano loro,i miei idoli e soprattutto lui,l'unico capace di farmi battere forte il cuore!

Oh già,dimenticavo,mi presento,il mio nome è Emanuela ed ho quindici anni,ho i capelli ricci e gli occhi verdi e mi piace considerare la musica il mio mondo parallelo dove posso rifugiarmi ogni volta che ne ho bisogno..

Finalmente l'ultima ora era arrivata e a casa mi aspettava una delle mie migliori amiche che quel giorno aveva deciso di lasciarmi da sola a scuola!



I'm here!
E' la prima storia che scrivo su efp e mi piacerebbe sapere il vostro parere quindi recensite! :) lo so è il primo capito ed è piccolo ma vi garantisco che gli altri saranno più grandi,bye!