I giorni passavano, ogni giorno Adam e Tommy, ci chiamavamo, ovviamente cercavano di rispettare i determinati fuso orari , tranne una volta che per sbagli ci hanno chiamati alle 3 di mattina, il piccolo per fortuna non si era svegliato, così  ero libera di dirgli tutte le cattive parole di questo mondo.
Finalmente il concerto in Italia era arrivato.
-Stefan prepariamoci, che dobbiamo andare dai tuoi Papà
-davvero??
Il piccolo cominciava a saltellare dalla felicità.
Lo preparai in modo davvero elegante.
Arrivammo , e il caos regnava sovrano, se io e il piccolo fossimo passati di li, per lo meno ci schiacciavano!
Allora decisi subito di fare una visitina ad Adam e Tommy. Dopo parecchi minuti di cammino e dopo aver si e no mostrano 35 volte il pass, mi ritrovai davanti il camerino di Adam.
Sentii degli strani rumori provenire da quest’ultimo, subito dopo diventai rossa e capii che era meglio sloggiare.
-sorellina perché non entriamo??
-eh allora, beh ecco guarda noi forse, dovremmo direi ….
Tutto ad un tratto, la porta si spalancò.
I capelli di Tommy erano più scombinati che mai, il trucco di Adam era scolato.
-ehy!! Piccolo mio!!
Tommy, si inginocchiò e abbracciò il suo bambino. Mentre quella scena stupenda si consumava presi Adam sotto braccio e lo portai lontano, dalle orecchie del piccolo.
-cazzo Adam so che siete innamorati, che avete saltato la luna di miele eccetera ma dai cazzo! Scoparsi nei camerini, non è da voi e se vi sorprendessero ?
-lo sanno tutti che ci scopiamo nei camerini
-è inutile creare un discorso di senso compiuto con te, lasciamo perdere meno male che ho un udito finissimo
-fidati per come urlava Tommy, ci avranno sentito anche la fan fuori
-ok, non voglio i dettagli, ora mi raccomando se non mi fai un concerto come si deve ti lancio i pomodori!
-no ti prego i pomodori no, preferisco i dildo!
-quelli non te li lancerei neanche se mi pagassero!
-tu dici?
-dico,dico! Ora prima che inizia il concerto passa un po’ di tempo con Stefan, è una giornata che saltella in casa perché voleva riabbracciarti!
-oh che cucciolo tenero!! Vado subito.
Dopo che Adam scomparse dai miei occhi, mi ritrovai a sentire le urla delle fan, sarebbe stata una bellissima serata.
Beh che dire avevo ragione il concerto era stato davvero bello, e non posso dimenticare le urla quando Adam avevo mostrato al pubblico il piccolo Stefan, una ragazza che si trovava vicino a me, per poco non mi è svenuta addosso, per fortuna sono veloce.  Dopo il concerto era il momento di riportare il piccolo a casa.
-Adam è stato un gesto carinissimo! Condividere con noi il tuo piccolo Stefan,e sembrava che  il piccolo si trovava a proprio agio in un enorme palco! Si  vede che è vostro figlio!
-speriamo diventi un cantante. Rispose Adam
-speriamo diventi un chitarrista. Contrattaccò Tommy
-no , cantante
-no , chitarrista
-cantante
-chitarrista
-cantante
-chitarrista
-basta ragazzi, il piccolo dorme, mi conviene che ci incamminiamo verso casa, quando finirete il tour?
-ci mancano solo due date, per fortuna, sono sfinito!
-ok, quando volete fatemelo sapere ve lo lascerò io a casa.
-grazie Giù, non potremmo ringraziarti mai abbastanza.
-non c’è bisogno, la vostra compagnia ripaga di tutto
-ma come si comporta Stefan?
-è un vero angioletto, il contrario di voi due!
Adam e Tommy cominciarono a ridere a crepa pelle.
Presi il piccolo tra le braccia, visto che si era addormentato nel divanetto del camerino di Adam, e solo dopo mi accorsi che era pieno di brillantini, risi tra me e me
Riportai il piccolo a casa mia, gli feci indossare il piccolo pigiama, mentre era ancora dormiente, gli rimboccai le coperte quando si svegliò.
-sorellina, dove sono i miei papà?
-piccolo stanno lavorando
-perché lavorano sempre?
-perché grazie a loro e alla loro musica ,donano a noi fan grande felicità, momenti di estrema dolcezza e ci fanno andare avanti giorno dopo giorno, donandoci sempre una nuova carica, capito?
-non proprio
-perché ci vogliono bene, e la loro musica dimostra il loro affetto verso di noi, ora hai capito?
-si.                                                                                                                                                  FINE