5 dicembre 1998

Harry, capelli lisci e biondi, e Giorgia, lisci a castani, si conoscevano da quando sono nati e si vogliono un gran bene, certo i litigi non mancano, ma poi un gesto carino da parte uno dei 2 e poi passa tutto. Ormai hanno 4 e vanno già all'asilo, frequentano la stessa classe e insieme si divertono tanto. Un giorno la maestra decide di farli lavorare in coppie, visto il numero pari degli alunni della classe, subito Haz e Giò si afferrano la manina e la alzano per far vedere che si sono già in coppia. Il compito consisteva di cercare un oggetto che li accumuna al di fuori della scuola, loro già sanno cosa portare. Il giorno dopo tutti si presentano a scuola con un mare di peluche, tra orsetti panda ed elefanti. Gli unici che non avevano portato niente erano Giò e Haz. Semlicemente spiegarono "Noi rappresentiamo la nostra amicizia, niente al di fuori di noi può spiegarlo meglio" la maestra rimase molto colipita da quei bambini. Cosa sarebbe successo a loro qualche anno dopo?

1 febbraio 2001

Giò sapeva che quel giorno era un giorno speciale, era il compleanno del suo migliore amico,Harry, esatto, sempre lui, dall'asilo non si erano ancora separati. Giò ormai da un mese pensava al regalo perfetto per Haz, certo non era il messimo ma optò, consigliata dalla madre, per regalargli una loro foto dentro una cornice fatta a mano con sopra scritto "Per ora e per sempre". La festa di Harry era alle 18 e ormai erano le 17 e 30, Giò si chiedeva di continuo se il regalo fosse poco o troppo, se gli avrebbe riso in faccia? Cosa avrebbe fatto dopo?
Arrivata alla festa Giò intravide la testa ormai castana di Harry, seduto su una sedia come se stesse aspettando qualcuno. Lei si avvicinò timorosa gli bussò sulla spalla, lui si girò appena la vide gli si illuminaronogli occhi, la abbracciò e lei gli porse il sacchetto del regalo, lui lo aprì subito e appena vide la scritta "Per ora e per sempre" gli venne listinto di baciare sulla guancia la sua migliore amica, ma non era sicuro che fosse solo una semplice amica.

2 aprile 2010

Harry si era deciso, quel giorno si sarebbe dichiarato sperando che la sua migliore amica provasse le stesse cose, o almeno di rimanere sempre migliori amici. Haz era davanti alla porta Giò da ormai 5 minuti, impalanto con una faccia terrorizzata, non sapeva più che fare, gli amici delle medie lo avevano condotto fino a lì, ma non gli avevano detto cosa fare dopo. Cosa avrebbe dovuto dire? E se non ricambiava? Il mondogi sarebbe crollato a dosso, di sicuro, ma voleva rischiare comunque.
Suonò il campanello, dove poco dopo fece capolino la faccia dolce da gattina di Giorgia che subito salutò il riccio,che era diventato Harry, poi lo fece accomodare dentro. Lei era sempre così cortese con lui, magari non si aspettava quello che gli avrebbe chiesto lui, ma prima o poi lo avrebbe intuito da sola, quindi meglio avvisarla prima. Harry se ne uscì con un "Giò dobbiamo parlare", Giò si girò con una faccia terrorizata, si aspettava la frase "Mi devo trasferire", invece, quello che sentì erano 2 semplicissime parole " Mi piaci" lei fece una faccia confusa, credeva di non aver capito, cioè Harry il suo migliore amico non che la sua cotta da 2 mesi, gli stava conffessando di provare qualcosa per lei? Nessuno dei due parlò, Haz si trovava in una situazione un po' strana ma alla fine decise di lasciarsi andare e posa per pochi secondi le sue labbra sopra quelle della sua migliore amica.

14 febbraio 2016

Il tempo passa, ma gli amori on si consumano, ifatti Haz e Giò sono ancora insieme da circa 6 anni. Per il giorno di San Valentino Harry, che aveva 22 anni, per troppe persone troppo presto per queste cose ma lui ne era convinto, aveva in mente una mega sorpresa per Giorgia : Le avrebbe chiesto di sposarlo. Aveva preparato tutto, il luogo, l'anello, e persino i fuochi d'artificio.
Giò ricevette un messaggio con su scritto "Amore, sta sera pick-nick nel parco, senza nessuno che disturba" era Harry, l'ennesimo San Valentina al chiaro di luna, a guardare le stelle e dirsi parole dolci alternate da qualche bacio casto sulle labbra pensò Giò, ma non sapeva cosa l'aspettava.
Erano ormai le 19 e 30, Giò si stava incamminando verso il solito punto da pick-nick, con una t-shirt, una felpa e un jeans. Harry era già li che aspettava che una rosa in mano. Appena arrivò mise un dito sulla bocca di Giò, che ovviamente era rimasta scioccata dalla sorpresa, per non farla parlare e poi le passò un bigliettino. Il bigliettino era rosso fuoco, con una scritta nera che risaltava, la scritta diceva "Non sono bravo a parole te lo già dimostrato quasi 6 anni fa, ma quest'anno mi voglio far corraggio", intanto che Giò leggeva Haz aveva preso fuori dalla giacca una castolina di velluto anche essa rosso fuoco e si era messo in ginocchio. Giò non sapeva più che dire guardò Harry inginocchiato davanti a lei esi asciugò una lacrima di gioia che le scorreva sulla guncia mentre sentiva pronunciare quelle parole dall'uomo che amava " Giorgia, vorresti sposarmi?" lei non rispose, si limitò a baciarlo, metre i fuochi d'artificio illuminavano il cielo con le scritte "I Love You".

Angolo autrice
Spero che questa One-shot, la prima che scrivo, vi sia piaciuta, per qualsiasi cosa contattatemi e recensite in molte. Direi che non ho altro da dirvi quindi...
Ciao