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Autore: reby    21/05/2007    2 recensioni
Ma a volte,il destino è davvero crudele.
Crudele con chi non se lo merita affatto.
Cambia tutto e tutti,dirige una partita di poker.
Infrange speranze, cuori, vite, senza curarsi di niente.
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sora Takenouchi, Taichi Yagami/Tai Kamiya, Yamato Ishida/Matt | Coppie: Mimi/Matt, Sora/Tai, TK/Kari
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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L’amore non è bello se non è litigarello.

-Anonimo-

 

Rewind

 

 

 

La situazione nel gruppo dei digiprescelti,nella terza settimana di scuola,all’inizio di Ottobre non era delle più rosee.

Matt e Mimi ancora non si parlavano,e Tai e Sora venivano letteralmente rapiti ogni giorno dai due litiganti per pranzare lontano dagli altri.

Le due ragazze erano sedute sul piccolo prato nel retro,con i novellini della scuola media,mentre i due ragazzi naturalmente,ai bordi del campo di calcio.

“Andiamo Mimi,non puoi continuare a tenergli il broncio,sai com’è fatto”stava dicendo Sora,nel tentativo di convincerla a far pace con Yamato.

“So com’è fatto un corno!”ribattè inferocita lei,mentre divorava a grandi morsi il suo panino al prosciutto“Io cercavo soltanto di farlo ragionare,e lui cosa fa?Mi risponde mandandomi letteralmente a fanculo.Non mi sembra un comportamento giusto”

“Infatti non lo è,ma devi capirlo..”

“No che non lo capisco.”continuò imperterrita l’offesa.

“E’ evidente che non tiene abbastanza a me”mormorò sottovoce poco dopo.

“Mh?”mugugnò Sora bevendo dalla lattina“Allora è questo che ti ferisce di più..”insinuò,iniziando a vederci chiaro.

“Cosa?No,affatto”rispose Mimi,strappando dalle mani dell’amica la lattina di Pepsi,e iniziando a bere.

“Finalmente ho capito qual è il problema!”esclamò Sora divertita “La posizione di Matt sta iniziando a cambiare nella tua testolina!”

“Ma cosa diamine stai dicendo?”disse Mimi,tradendo una punta di vergogna “la posizione di Matt è e rimarrà sempre la stessa”ribatté Mimi alzandosi “Faremmo meglio a tornare,prima che suoni la campanella”

-Tanto ormai ho capito quello che nemmeno tu vuoi ancora ammettere-pensò con un sorriso sghembo Sora.

 

Nello stesso momento,da tutt’altra parte..

“Io proprio non ti capisco,amico mio”disse Tai sdraiato accanto all’amico“cosa c’è di difficile nel chiedere scusa ad una ragazza?”

“No tu non capisci cosa sia l’orgoglio,è nettamente diverso”rispose Matt,mentre osservava alcuni ragazzi tirare in porta.

“Ahh,metti da parte il tuo immenso orgoglio per una volta,e chiedile scusa,perché se lo merita”

Il biondo non rispose,apparentemente concentrato sui passaggi di quei ragazzi,ma in realtà assorto nei suoi pensieri,che da un po’ di tempo a quella parte,riguardavano una ragazza di un anno più piccola.

“Parlando di ragazze,vedo che il tuo rapporto con Sora non è cambiato molto”osservò Matt,riuscendo così a deviare il discorso dal suo problema.

“Mi vede soltanto come un amico..infondo siamo cresciuti insieme,è normale che sia così..”disse Tai quasi a se stesso.

“Ci vuole coraggio a dire una cosa simile,lo sai?”disse Matt ridendogli quasi in faccia

“E perché?”chiese Tai tirandosi su“è la semplice e chiara verità,ormai mi sono rassegnato all’evidenza”.

“Non rassegnarti,secondo me hai qualche possibilità”

“Naa lo dici solo per farmi contento” disse Tai,ma in cuor suo sperava che l’amico avesse ragione.“Oggi sta proprio bene con quella camicia a righe,le dona”continuò pochi secondi dopo,perso nei suoi pensieri.

“Dovresti dirglielo”

“Cosa?Non ci penso nemmeno,non è da me fare certi complimenti,soprattutto a lei!”esclamò Tai,punto nel vivo.

“Invece dovresti iniziare a farglieli amico mio,prima che passi qualcun altro e te la porti via”rispose il biondino,dandogli una pacca sulla spalla,e alzandosi in piedi “Su andiamo,sennò si fa tardi”

“Forse hai ragione tu..”mormorò Tai,seguendo l’amico.

 

A volte,la forza che muove i fili della nostra vita,sa essere molto perfida,e noi non possiamo far altro che cavarcela,in un modo o nell’altro.

E quel giorno,dopo la pausa pranzo,il destino volle che i due ragazzi,e le due ragazze che avevano pranzato ai lati opposti dell’edificio,si incontrassero davanti all’ingresso.

Vedendole arrivare da lontano,Tai le chiamò sventolando la mano. “Questo è il momento giusto testone,io porto via Sora,così ti lascio Mimi,ma sbrigati perché la campanella sta per suonare”

“Tai cosa cazz…”iniziò a bestemmiare Matt,ma ormai Tai era lontano

“Ciao Mimi!”disse arrivando di corsa“Scusa ma ti devo rubare Sora per un paio di minuti,devo chiederle una cosa su geografia prima di entrare in classe.C’è Matt li,se vuoi puoi raggiungerlo”

E senza darle il tempo di rispondere,afferrò Sora per un braccio e la trascinò via.

Appena furono abbastanza lontani,si fermarono dietro ad una fontanella e iniziarono a ridere.

“Non ci credo!Matt chiederà scusa per la prima volta in vita sua,e per di più a Mimi!”disse smettendo di ridere Sora

“Si,pare proprio che i miei consigli da maestro sulle ragazze,l’abbiano portato sulla retta via”rispose fiero Tai

“Oh senti senti,il grande don giovanni che svela i suoi segreti..e sentiamo,perché sei ancora single?i tuoi consigli non funzionano su di te?”lo provocò Sora,curiosa di sentire la sua risposta

“Beh..”iniziò Tai smettendo di ridere,abbassando la testa“l’unica che mi sia mai piaciuta e continua a piacermi tuttora non mi guarda nemmeno”ammise,rialzando il viso e fissandola negli occhi.

“Oh”esclamò Sora,delusa “Non mi avevi mai detto che ti piacesse una ragazza”aggiunse, distogliendo lo sguardo,con una nota di amarezza che cercò di mascherare sfoggiando un sorriso forzato.

Tai si strinse nelle spalle.“Non credevo ti potesse interessare”

“Ma dai,siamo amici da una vita,queste cose vanno rivelate”rispose Sora,cercando di sorridere

“D’ora in poi ti dirò tutto,promesso”

“Chi è?”

Ahi.La situazione si fa pericolosa,pensò Tai,mentre cercava di formulare una risposta sensata.

“Lascia perdere,non è niente di importante”.Ecco bravo,così penserà che non te ne frega niente dei sentimenti.

“Sbaglio o hai detto “l’unica che mi sia mai piaciuta”?se non è importante questo..Avanti,la conosco?”continuò imperterrita Sora,facendosi del male da sola.

“Cosa?Quando?”fece lo gnorri il ragazzo castano

“Tai non fare il deficiente..”lo rimbeccò Sora “Avanti,chi è la prescelta?”

“Sora,Tai!”

Tai,riconoscendo la voce di sua sorella,si girò di scatto,e quando la vide arrivare accompagnata come sempre da Tk,tirò un enorme sospiro di sollievo.“Sorellina mia,Tk,da quanto tempo non ci vediamo!

“Ehm…da stamattina direi.Ciao Sora”salutò Kari,ma vedendo lo sguardo torvo che la ragazza rivolgeva al fratello aggiunse“ho interrotto qualcosa?”

“Cosa?No no figurati,niente di importante”rispose prontamente Tai

“Nascondermi una cosa così importante per te,è qualcosa di rilevante”disse Sora amareggiata e offesa“credevo che fra amici si dicesse tutto,invece mi sbagliavo”

“Ma cos’è successo?”chiese innocente Tk

“Non vuole dirmi qual è la ragazza che gli piace”rispose Sora

Ci mancò davvero poco che i due neoliceali scoppiassero a ridere,vista la situazione tragicomica che si era venuta a formare.Sora che si offendeva perché Tai non voleva rivelarle che in realtà l’unica ragazza di cui era da sempre innamorato era lei…

Assurdo.

“Ah”è l’unica cosa che riuscì a pronunciare Kari imponendosi di non scoppiare a ridere,e evitando accuratamente di guardare Tk di fianco a lei

“Scusate il disturbo allora,vi lasciamo alla vostra discussione..a dopo”disse il biondino portando via con lui anche Kari.

“Ma perché te la prendi così tanto?”chiese Tai alla ragazza non appena sua sorella e Tk si furono allontanati.

“Perché credevo che tra noi non ci fossero segreti.Sei il mio migliore amico,è normale che reagisco così”rispose Sora

“Già..amico..”commentò a bassa voce il ragazzo

“Eh?”

“No,niente..Avevamo lasciato Mimi e Matt per fare pace,e invece stiamo litigando noi due”disse Tai,mettendo le mani in tasca.

“Non voglio litigare..”sussurrò Sora a voce così bassa,che il ragazzo non la sentì

“A proposito,quella camicia ti sta davvero bene”le disse Tai prima di girarsi e dirigersi verso l’ingresso.

“Grazie..”rispose Sora,ma Tai era già troppo lontano per sentirlo.

 

Non appena Mimi vide da lontano Matt che la fissava,distolse lo sguardo impettita,e si diresse all’interno dell’edificio.

“Mimi,aspetta un secondo”quasi le urlò Matt,quando ormai era nel corridoio

“No che non aspetto!”

“Per favore Mimi”le sussurrò raggiungendola e fermandola con una mano sulla spalla,vicinissimo al viso Yamato,“non rendermi tutto più difficile”

Mimi si immobilizzò al centro del corridoio,deserto durante quell’ora di pausa,nel sentire la voce del ragazzo così vicina.

-Calmati Mimi,stai andando in iperventilazione-si diceva la ragazza

“Possiamo parlare un attimo?”le chiese Matt,togliendo la mano dalla sua spalla,ma rimanendo sempre dietro di lei.

Mimi fece un segno di consenso con la testa,ed entrò seguita dal ragazzo,nella prima aula vuota che trovarono,quella di musica.

Dopo una serie di interminabili minuti,in cui nessuno dei due aveva aperto bocca,il ragazzo si decise a parlare.

“Scusa”

Mimi non reagì a quella parola,facendo finta di non averla sentita.

“Scusa”ripete più forte Matt“non dovevo risponderti così male l’altra volta.So che hai reagito in quel modo per il mio bene,e io sono stato stupido da non capirlo prima.Non volevo offenderti”

La ragazza,che era stata di spalle per tutto quel tempo,voltò lentamente la testa sorridendo.

“Sono contenta di sentirtelo dire.Scusa anche tu,non dovevo intromettermi in affari che non mi riguardano”

“No,l’ho apprezzo tantissimo invece”rispose sorridendo il ragazzo

Quasi non si riconosceva Matt in quello che stava dicendo.Dov’era finito il ragazzo orgoglioso e tutto ad un pezzo?Sicuramente era dentro di lui,nascosto da qualche parte segreta.

“Allora è tutto risolto?”chiese timidamente Mimi

“Per quanto mi riguarda,si”le rispose Matt,sempre con un sorriso spontaneo in viso

“Anche per me”

Rimasero a fissarsi per qualche secondo,ma il destino crudele,volle che la campanella suonasse proprio in quel momento.

“Ehm..faremmo meglio ad andare”disse incerto Matt

Mimi non rispose ma seguì il ragazzo fuori dall’aula.

“Allora ci vediamo all’uscita”stava dicendo il biondo,ma Mimi non lo sentì,persa nei suoi pensieri.

-occhi di ghiaccio..-

“Mimi?”

“Ah si,dicevi?”si riprese Mimi,dandosi mentalmente della stupida

“Che ci vediamo all’uscita..”le ripete Matt,con un sorriso sghembo

“Si certo,a dopo”lo salutò Mimi con un sorriso,e imboccò le scale per la sua aula,mentre Matt la osservava sorridendo.

 

“Allora,tutto risolto con Matt?Vi ho visti parlare poco fa”chiese Izzy alla ragazza non appena si sedette accanto a lui

“A quanto pare..”rispose lei con un’alzata di spalle

“Finalmente,non ce la facevo più a sopportare quella faccia malinconica”le disse Izzy con un sorriso

“Malinconica?”ripete Mimi“non era affatto malinconica,semmai arrabbiata”precisò

“Mah,a me non è sembrata così..”insinuò il ragazzo

“Izzy non ti ci mettere anche tu adesso..”

“Allora non sono l’unico ad averlo notato!”disse trionfante Izzy“Scommetto che è stata Sora,lei ha un sesto senso per queste cose”

“Ma quali cose?voi vi siete bevuti il cervello!”cercò di difendersi Mimi,ma purtroppo per lei,le sue guance avevano assunto una tonalità porpora

“Izzy mi passi il tuo quaderno di matematica per favore?”disse voltandosi indietro Yole,una ragazza bionda,sempre allegra e sorridente che si era unita alla loro classe quell’anno.

“Ehm..il quaderno..si certo,tieni”farfugliò Izzy improvvisamente in imbarazzo

“Grazie”rispose lei sorridendo mentre prendeva il quaderno e si voltava.

Izzy tirò un sospiro,ma quando si girò dalla parte di Mimi,quel sospiro gli morì in gola vedendo lo sguardo della ragazza.

“A quanto pare anche qui c’è qualcosa che bolle in pentola..”provocò la ragazza con uno sguardo indagatore.

“Qui?In che senso?”chiese Izzy iniziando a sudare freddo.Quando Mimi iniziava con quei discorsi,sapeva essere più brava di qualunque detective in circolazione,e Izzy questo lo sapeva molto bene..

“Nel senso che quella Yole..”

Ma proprio in quel momento fece il suo ingresso il professor Tezuia,e quindi Mimi fu costretta a tacere,con grande sollievo di Izzy.

“Non temere,continueremo un’altra volta”sussurrò Mimi,facendo tirare un sospiro,stavolta di rassegnazione al suo sfortunato compagno di banco.

 

Nello stesso momento,la classe di Tk e Kari era fuori per l’ora di ginnastica.Nelle due settimane precedenti avevano più volte protestato per quell’orario,visto che dopo pranzo,fare ginnastica non è esattamente il massimo,ma il preside,che non a caso assomigliava a Hitler,aveva categoricamente ignorato le loro proteste.

“Spero proprio che Matt e Mimi abbiano fatto pace,non voglio che anche nella pausa pranzo ognuno stia per i fatti propri”stava dicendo Hikari mentre faceva gli esercizi di riscaldamento accanto a Tk

“Mio fratello non chiede scusa facilmente,anche quando sa di aver esagerato”rispose Tk mentre fletteva le ginocchia“..temo tra un po’ rivedrò il panino che ho mangiato a pranzo..il mio stomaco inizia a fare strani rumori”

“Credo che valga lo stesso per me”disse Kari sedendosi a terra“non si può continuare così”

“Yagami cosa ci fa a terra?In piedi e continui l’esercizio”la rimbeccò il professore“non è il momento di riposarsi”

“Scusi professore”rispose amareggiata Kari,mentre si rialzava

“Nemmeno un po’ di comprensione..Ahia!”esclamò Tk massaggiandosi la nuca e abbassandosi per raccogliere la pallina di carta che gli era finita in testa.

Alzando lo sguardo,vide Tai che lo salutava dalla finestra con un’aria triste.

“Ma cosa ci fa mio fratello a spasso per i corridoi?”disse Kari seguendo lo sguardo di Tk“non avrà saltato le lezioni già alla terza settimana di scuola..”

“Credo proprio di si invece..”rispose Tk“ma cos’ha?sembra triste”

“Forse per la discussione con Sora che abbiamo interrotto prima”osservò Kari ridacchiando al ricordo

“Mi spiace per loro,ma è da stupidi non vedere l’evidenza..”rispose Tk,lanciando un’occhiata sbieca a  Kari.

“Già..”disse lei voltando la testa,sentendosi osservata dal ragazzo

“Yagami e Ischida quando finite di conversare,siete pregati di riprendere gli esercizi”li rimbeccò nuovamente il professore di ginnastica

“Ci scusi prof,non ci distrarremo più”rispose Tk,e dopo aver salutato Tai con la mano,si girò insieme a Kari per riprendere gli esercizi.

 

“Ma si può sapere cos’è successo?”chiese Matt a bassa voce

“Te l’ho già detto,niente di che”rispose sussurrando accigliata Sora

“Non mi sembra,visto che Tai non è nemmeno venuto in classe,beccandosi la prima nota di quest’anno”ribattè Matt

Sora si sentiva tremendamente in colpa quel quello,perché sapeva che Tai non si era presentato in classe per colpa della loro discussione.

“E va bene..abbiamo litigato”confessò Sora

“Signor Ischida cosa ne pensa di questa soluzione?”chiese la prof di algebra a Matt,cogliendolo di sorpresa

“Ehm..”

“E’ giusta”suggerì alle sue spalle Sora

“E’ corretta”ripete lui ad alta voce

“Si esatto”disse la professoressa non aspettandosi una risposta giusta da Matt,che come tutti sanno,non era per niente bravo in matematica..

Quando la prof si voltò per continuare a scrivere alla lavagna,Matt si voltò nuovamente verso Sora

“Si questo l’avevo capito..ma perché?”

“Beh..mi ha detto che gli piace da sempre una ragazza,e non me ne aveva mai parlato prima”rivelò Sora

Matt per poco non cadde dalla sedia sentendo il motivo della loro discussione.Trattenne a stento le risate,ma un ghigno si formò sulle sue labbra rosee

“E adesso perché ridi?E’ un motivo serio”ribatte la ragazza

“Si,capisco..”disse Matt trattenendo le risate “Non preoccuparti piccola,prima o poi Tai te lo dirà,non essere arrabbiata con lui”

“Ma io non sono arrabbiata..”

“Sei triste e delusa,te lo si legge in faccia”osservò Matt sempre con il ghigno stampato in faccia“lo ripeto,non preoccuparti minimamente”

“Takenouchi e Ischida un’altra parola e vi ritroverete fuori dall’aula”

Matt si girò buttando li delle scuse,false come Giuda alla prof,e Sora appoggiò la guancia sulla mano e si mise ad osservare la lavagna contrariata.

 

La campanella era suonata già da dieci minuti,e Tai stava aspettando seduto alla solita panchina,che Matt gli riportasse lo zaino,come gli aveva chiesto Tai nell’sms che gli aveva mandato.

-eppure mi ha detto che sarebbe venuto-pensava il ragazzo osservando l’orologio.

Alzando la testa dal cellulare,vide una cosa che lo lasciò senza parole.Sora si stava dirigendo dalla sua parte,con il suo zaino tra le mani.

Una volta arrivata di fronte a lui,iniziò timidamente a parlare.“Ehm..ho preferito portare io lo zaino,se non ti dispiace”

“Grazie”rispose Tai accennando un sorriso

“E volevo chiederti scusa per stamattina,ho reagito male”continuò Sora

“Scusa?no figurati non devi,hai tutte le ragion..”

“No non è vero.”lo interruppe“Sono tue scelte,ed è giusto che ognuno di noi abbia dei segreti..infatti anche io ne ho uno”aggiunse abbassando lo sguardo

“Ah.”

“Quindi non sono l’unico cotto qui..”aggiunse Tai,sentendo il proprio cuore andare in frantumi

“A quanto pare..”

“Beh ok.Allora siamo pari,non c’è problema”tentò di ironizzare il ragazzo

“Già,pari”ripete Sora abbozzando un sorriso e rialzando lo sguardo

“Meno male,almeno domani potrò entrare in classe”disse Tai,incrociando le mani dietro la nuca

“A proposito..ti sei beccato la prima nota dell’anno..”lo informò Sora“mi spiace,se non fosse stato per..”

“Ma dai!Se non la prendevo oggi,sarebbe stato un altro giorno,non sentirti in colpa”disse sorridendo Tai

“Sei sicuro?Non è che adesso ce l’hai con me per questo..”chiese Sora titubante

“Non ci penso nemmeno scema”rispose Tai facendole una linguaccia

“Ok..andiamo a casa?”proseguì Sora

“Prego madamoiselle,la seguo”ironizzò Tai

“Merci messer”rispose sorridendo Sora incamminandosi verso l’uscita,seguita a ruota dal ragazzo.

 

L’amore rende davvero ciechi.

Ma forse la sua bellezza risiede proprio in questo.Non possedere la certezza,e di doverla cercare in ogni piccolo gesto,ogni giorno.Anche in un semplice sguardo,una parola più dolce,una carezza più intensa.L’amore è unico e imprevedibile,amaro e dolce,triste e felice,e ha in mano le redini della nostra felicità.

 

 

 

 

 

 

Salve ragazzi!

Come avrete notato,ho pubblicato il più presto questo capitolo,per scusarmi dell’enorme ritardo precedente..spero di essere stata perdonata!

Approfitto di questo spazio per comunicarvi qualche avvisetto..

Ho fatto un piccolo schema sulla lunghezza della storia,e credo sia all’incirca sui sedici capitoli…ahi!Poi non so,forse ne eliminerò qualcuno,o ne aggiungerò altri.

Alcuni capitoli sono già in fase di elaborazione,altri sono solo pagine bianche..quindi devo rimboccarmi le maniche e mettermi al lavoro!

La storia sarà suddivisa tra Play e Rewind,quindi tra capitoli prima e dopo il primo.

Il prossimo sarà un play quindi molto più nostalgico rispetto a questo!

Colgo l’occasione di ringraziare tutti quelli che commentano!

Un grazie particolare a DarkSelene89Noemi che ha commentato anche su manga e su manganet e alla nuova arrivata mijen!Ma ringrazio anche chi ha commentato i primi due capitoli! Grazie di cuore,davvero,non so come farei senza di voi

Spero di sentirvi ancora!

Un bacione!

Sabry

 

 

 

 

 

 

 

 

   
 
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