Storie originali > Commedia
Segui la storia  |       
Autore: DESERT    04/11/2012    0 recensioni
Parla di un ragazzo che da un giorno ad altro secondo gli amici cambia, sembra un altra persona.
A cui gli accadranno molte cose strane.
I personaggio sono derivati da dei miei amici a cui però ho cambiato nome.
I personaggi principali sono:
Alberto: Il protagonista della "commedia".
Massimo: Il migliore e il più fidato amico di Alberto a cui confiderà ogni cosa.
Alessia: La sorella di Massimo, agli occhi del fratello brutta ma non a quello degli altri.
Martina: Sorella minore di Bianca, bella ma dal carattere un po' aspro
Bianca: Sorella maggiore di Martina, un po' più brutta della sorella ma più simpatica
Anna: Come se fosse la co-protagonista della "Commedia".
Lo so che la storia non sarà molto bella ma è la prima volta che scrivo una storia del genere quindi sarei curioso di sapere la vostra opinione sul mio racconto, recensite sono aperto a qualsiasi consiglio, anche a critiche.
Genere: Commedia, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Narra Alberto
Ero sicuro che oggi sarà una giornata diversa dal solito.
Scendo chiamo sia Massimo sia Bianca, Massimo risponde che ora scendeva, invece Bianca che forse scendeva, mi siedo alla panchina di fronte al palazzo di Massimo, esce sul balcone mi guarda e poi vede in torno poi io lo saluto e lui mi risponde “Ciao … ma ci conosciamo?”, “Massimo vedi che sono io Alberto!”, “Chi Alberto?”, “Quello che abita lì” gli dico indicando il palazzo “Sembri un'altra persona... ora scendo aspetta lì”.

Narra Massimo
Incredibile Alberto sembra un'altra persona mah, ora scendo e lo guardo meglio ma se dice di essere lui ci credo.

Narra Alberto
Dopo un po’ lo vedo uscire dal portone e venire verso di me, si siede a canto a me, alla mia destra poi mi squadra attentamente “Ti giuro sembri un'altra persona.”, “Eh lo so …” intanto esce dal portone Martina che è scesa prima della sorella.

Narra Martina
Esco dal portone dopo qualche passo vedo un ragazzo seduto a fianco a Massimo, si volta e mi guarda divento un po’ rossa ma ricambio lo sguardo, lui è … così bello non l’ho mai visto qui verrà da fuori. Mi avvicino e mi siedo a fianco a Massimo.

Narra Alberto
“Lo sai che questo è Alberto? Il nostro Alberto quello che abita in quel palazzo.” dice Massimo a Martina “Cosa? Non ci credo fino a prova contraria.”, “Ti ricordi quando parlammo dei nostri "Incidenti"?”, “Sì e quindi?”, “Raccontai che da piccolo in bici caddi facendomi male, facendomi una cicatrice. Eccola.” Mi sono scoperto una gamba e le ho fatto vedere la cicatrice. “Alberto sei veramente tu! Sei più … carino.”
Esce Bianca dal portone che dice “Martina vieni che dobbiamo andare.”
“Te ne vai già?”, “Sì, ci sentiamo domani ciao.”, “Ciao” ,”Ciao”
Noto un’ombra alla finestra della casa di Massimo.
Dopo qualche secondo esce Alessia che dice “Massimo sali che ti devo dire una cosa.”
“Dimmela mo.”, “No, devi salire! Muoviti!”, “Salgo un attimo, torno subito.” ,”Ok” Prima che rientra in casa, le faccio un cenno di saluto, mi risponde allo stesso modo ma con la faccia un po’ rossa dall’imbarazzo.

Narra Alessia
Massimo entra in casa e mi dice “Che vuoi? Che mi devi dire?”, “Chi è quel ragazzo? Giù è così bello.”, “ È Alberto”, “Che veramente?”, “Sì” “Non sembra lui, è diverso.”, lo guardo storto “Mi stai mentendo.”, “No, te lo assicuro è Alberto.” “Va bene, ci credo …” Intanto mio fratello sia avvia che deve riscendere prima che lui se ne va “Massimo …”, “Che vuoi ancora Alessia?”, “Puoi mettere una buona parola per me con Alberto?” mi risponde sbuffando e alzando gli occhi al cielo “Va bene!”, un attimo prima che si chiude la porta “Grazie!”, speriamo bene.
 
Narra Massimo
Alessia si è presa una cotta per Alberto, ma non credo che le interesserà messo com’è.

Narra Alberto
“Eccoti Massimo, cosa voleva tua sorella?”, “No, niente solite fesserie.”, “Ah, va bene.”, “Ci vogliamo fare un giro che ne dici?”, “Ok” usciamo dal cortile è iniziamo a camminare lì, dove ci portano le gambe, “Alberto …”, “Dimmi Massimo.”, “Che intenzioni hai?”, “A riguardo di cosa?”, mi risponde facendo cenno con la testa verso il cortile, “Ah, nel cortile … ma riguardo cosa?”, “Riguardo alle ragazze nel cortile.” “Ah, boh …”, “Comunque … vedi che …” “Che cosa devo vedere?” “Mia sorella si è presa una cotta per te.” mi dice mettendo le braccia davanti alla faccia per proteggersi come se fosse colpa sua e volessi ucciderlo. Ne rimango stranamente colpito. “ Ah? Va bene.”

Narra Bianca
“Chi era quel ragazzo seduto sulla panchina a fianco a te e a Massimo?”
Martina mi risponde dopo un po’, sembra che sia ritornata dal mondo della fantasia.
“Ah, si … è Alberto.”
“No, dai veramente, chi è?".
“È Alberto te lo giuro.”
“È diverso … è più carino.”
“Visto? No ci ho creduto fin quando non mi ha fatto vedere una cicatrice sulla gamba.”
“Ah si quella cicatrice sulla gamba …”

Narra Massimo
Strano non si è ne schifato ne arrabbiato né niente ha semplicemente risposto “Ah? Va bene”.Non spiccica una parola fin quando non torniamo in cortile
Poi mi dice “Sei sicuro?”, “Sì.” gli rispondo “Allora non è neanche una brutta idea.” mi risponde lui, all’udire quella frase stavo quasi per soffocare “Che cosa?? Tu consideri a mia sorella con tutte le ragazze più belle di lei che abitano in questo cortile?”,”Ma è pur sempre una ragazza.”, “Si ma è … brutta”

Narra Alberto
Un attimo dopo che ha pronunciato quella frase gli arriva una pallonata in testa dall’alto, alzo lo sguardo e vedo Alessia al balcone arrabbiata poi mi guarda diventa rossa e entra di corsa in casa.
“Chi diamine è stato!” urla Massimo tenendosi la testa.
“Boh, non ho visto da dove è venuto il pallone.”
Prende il pallone da terra gli da uno sguardo poi dice:
“Questo è il mio pallone.”
“Approfittiamone facciamo due tiri al pallone.”
“Va bene.”
Ci mettiamo vicino a un muro e ci mettiamo a fare dei tiri al pallone.
Passa un pomeriggio arriva sera ci salutiamo e saliamo ciascuno alle case proprie.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: DESERT