Narra Alberto
Si sono già fatte quasi le diciassette, gioco un altro po’ al computer e alle 17:30 in mi bussano:
“Chi è?”
“Sono Bianca, scendi?”
“Si va bene un momento che scendo.”
Poi sotto voce mi dice:
“Qualunque cosa dica e faccia giù, reggimi il gioco.”
“Va bene.” Gli rispondo.
M’inizio a cambiare intanto penso alla frase che mi ha detto Bianca: “Qualunque cosa dica e faccia giù, reggimi il gioco.” e cerco di immaginarmi cosa deve combinare. Prendo telefonino chiavi e portafogli una felpa strana che mi ha fatto comprare Massimo tempo prima. Scendo, mi trovo Bianca che mi guarda con aria dolce, e altri due ragazzi e ragazze.
“Ciao amore!" Mi dice Bianca, e già con quella frase ho avuto un brutto presentimento.
“Ragazzi questo è il mio fidanzato, Alberto”. E lì mi è venuto quasi un infarto che ovviamente non ho dato a vedere.
Mi bacia su una guancia, poi dice:
“Dai ragazzi andiamo.”
“Dove?” gli chiedo.
“Al cinema.” mi risponde.
“Va bene.” e ci avviamo.
Per tutta la strada mi sta abbracciata, mi volto e vedo i due ragazzi che fanno lo stesso con le loro probabili ragazze.
Arriviamo al cinema entriamo, andiamo subito a fare il biglietto per un film di guerra.
Ma vediamo che è ancora presto e allora ci sediamo nella sala d’attesa fuori dalla sala del film.
I due ragazzi mi chiedono “Vieni un attimo?” mi alzo e li seguo, allontanatoci un po’ dalle ragazze, mi chiedono:
 “Ma veramente sei il suo fidanzato?”,
“Sì, perché?”,
 “ È fortunata ad aver trovato un ragazzo cui piace.”
 “Perché?”,
 “Ma sinceramente, da ragazzo a ragazzo … ma hai visto com’è?”
 “Ma di lei mi piace soprattutto il carattere poi il fisico.”
 “Ah, si su questo concordo è simpatica.”,
 “Ragazzi venite!” ci chiamano,
 “Dai andiamo.” dico mentre mi stavo avviando verso il tavolo, arrivati anche gli altri due ragazzi, ci mettiamo a chiacchierare fin quando non andiamo in sala a vederci il film. Inizia il film si spengono le luci, Bianca si avvicina a me, a mano a mano che va avanti il film lei, si avvicina sempre di più, arriva il momento cruciale del film, un po’ cruento, di colpo mi abbraccia impaurita, un po’ mi vergogno poi mi ricordo che sto al buio mi vedono solo i due ragazzi e le due ragazze a fianco a noi. Finisce il film e usciamo dalla sala si erano fatte le venti usciamo e andiamo a prenderci una pizza e delle bibite e ci andiamo a fare quattro risate seduti a un tavolo.