9:45 ....9:50 ....9:55...sembro una maniaca davanti al computer dalle 7:00 di stamattina,non ho fatto colazione e sono filata subito al computer con le mie belle pantofole a testa di coniglio e il mio pigiama con le foche;mancano solo 5 minuti alle 10:00 e poi scattera la terza guerra mondiale,una guerra che voglio vincere ad ogni costo a qualsiasi prezzo,la guerra per i biglietti degli ONE DIRECTION!
Io ho il compito di prendere i biglietti a le mie 3 amiche e mia cugina un impresa impossibile ma MAI DIRE MAI, io ci riuscirò quanto è vero che mi chiamo Eleonora Romanelli, io avrò quei biglietti nelle mie mani.
Quando ho saputo che gli ONE DIRECTION venivano in Italia ero con le mie migliori amiche Francesca, Giada ,e Camilla.Noi abbiamo tanto in comune ma la cosa che piu ci lega è la passione per quei 5 ragazzi che con la lori voci e la loro allegria ( ha influito un po anche la loro bellezza) ci hanno fattto impazzire.Stavamo prendendo come tutte le mattine il bus per la scuola , le nostre facce da zombie si distinguevano tra tutte ,l' autubus era affollatissimo e dato che, come al solito, l' avevamo quasi perso non c'erano piu posti a sedere; tutte e quattro eravamo con le cuffie infilate nelle orecchie, estraniate dal mondo,con Harry che mi diceva che ero perfetta sulle note di little things quando Francesca caccia un urlo che fece voltare tutto l' autubus, cosa che con lei capitava spesso perchè al vizio di urlare sempre di non stare mai ferma ma nessuno le dice niente è sempre così sicura di sè e bella con i suoi capelli biondi platino come i tedeschi e i suoi occhi più azzurri del cielo che nessuno al coraggio .Francesca mentre impazzisce dalla gioia urlando e saltando come un cerbiatto ci fa vedere la schermata del suo cellulare, non ci potevo credere il tour degli one direction fa due tappe in Italia :un sogno,così comincio ad urlare come una pazza incurante di tutte le persone che ci guardano sbalordite sull' autubus e così tutte le mie amiche persino Giada la piu timida che è come Ed sheeran in versione femminile sotto tutti gli aspetti, urla come una pazza.Abbiamo urlato così tanto che una volta scese dall' autubus ci hanno applaudite perchè andavamo via ,ma non ci importava ,i nostri idoli venivano in Italia e noi avevamo la possibilita di vederli,certo,vedere delle sedicenni che urlano e saltellano all' improvviso deve essere strano,soprattutto per quei vecchietti che ci hanno minacciato di chiamare la polizia ma l' importante era che l' oro venivano a milano o a verona......peccato che noi abitiamo in sicilia a trapani.Ma il nostro entusiasmo non è passato,con il sorriso stampato sulla faccia è stato più facile affrontare sei ore di scuola che non finivano più! Sono passati 4 giorni fatti di implori e promesse ai miei genitori del tipo se mi mandi apperecchierò laverò cucinerò sarò tua schiava a vita.Alla fine abbiamo convinto tutti i nostri genitori loro ci avrebbero mandato solo con mia cugina di 27 anni, Melissa.Era tutto pronti saremmo partite tre giorni prima avremmo preso il tragretto per la Calabria,infine il treno che dopo molti scali ci avrebbe portato a Milano e li avremmo alloggiato in un hotel,  mancava solo una cosa, forse la più importante:I BIGLIETTI!
ed eccomi qua a fissare lo schermo di un computer implorante, non c'è la facevo più i minuti sembrava non passassero mai.Camilla, che è la mio migliore amica dai tempi dell' asilo,era a telefono e anche lei impaziente aspettava. Io e lei  ci assomigliamo molto non di spetto fisico io sono mora e liscia lei bionda e ricciola io ho gli occhi verdi lei marroni io sono alta lei abbastante bassa, ma di carattere siamo identiche e tutte e due quando siamo nervose ascoltiamo Superman dei five for fighting allora come se ci leggessimo nel pensiero la mettiamo a tutto volume e finalmente comincia la vendita come un fulmine pigio "acquista" faccio tutto quello che è richiesto mi hanna messo i biglietti nel carrello......forse ho vinto forse li ho comprati......sto per urlare dalla gioia quando mi cancella i biglietti dal carrello.COSA?! COSA!?VOI MI STATE PRENTENDO IN GIRO!?NON è POSSIBILE ERANO MIA!!! SENTIVO IL LORO ODORE!!
"noooooooooooooooooooooooooooo! non è giusto! perchè? perché?cazzoooo!" comincio ad urlare imprecando chi sa cosa.
sento la voce di Camilla anche lei sta urlando e piangendo, non è possibile il mio sogno è andato a pezzi in tre secondi,così ,sensa alcun rispetto!io le disideravo e adesso ogni possibilità di incontrarli è svanita come polvere come le gocce d' acqua in una calda giornata di sole cocente ho come sufficenze sui compiti di matematica!
"cosa è successo?"entra di corsa nella mia camera mia mamma con aria preoccupata con la padella per fare la pasta in mano.
"I BIGLIETTI PER IL CONCERTOOO! NON LI HO! SONO FINITI! NON PUO ESSERE!" urlo nevroticamente.Mia mamma mi guarda con aria stupita incapace di capire la mia voglia di vederli,non fa altro che ripetermi che sono ben altre le cose importanti nella vita che deglik stupidi biglietti per andare a vedere degli stupidi ragazzini e me lo dirà anche adesso scommeto
"Eleonora non ti ho insegnato che non bisogna scaldarsi tanto per una cosa coaì frivola" infatti l' ha detto!
"Ma mamma lo so, hai ragione, maio ci tenevo avederli dal vivo invece che da un computer"
"Almeno ci hai provato"e con questa frase demoralizzante si dilegua come se averci provato risolvesse qualcosa .Questa frase è servita solo a farmi scoppiare il lacrime rassegnata. mi butto sul letto mi infilo le cuffie e parte More than this una canzone bellissima che non ascolterò mai dal vivo e non posso risolvere tutto dicendomi almeno ci ho provato perchè io ci volevo riuscire.Mentre sento la voce di louis così leggera e delicata che mi entra nel cuore decido che troverò il modo di vederli, non mi arrendo, io li voglio vedere, voglio incrociare i loro sguardi e decifrare i loro sorrisi.Ho chiamato utte dando la brutta notizia,sono sotto le coperte tra i miei pensieri sto escogitanto piani con la voce dei miei "5 amici "come gli chiama mia cugina.Ora mi sento ottimista : IO LI VEDRò SICURO!



NOTA DELL' AUTRICE
spero vi sia piaciuto il primo capitolo e anche se nessuno lo leggerà avevo bisogno di scriverlo 
baci xx
marzia