22/05/2007
7 recensioni
ho una bella idea ma la devo sviluppare bene ,non voglio sia una cagata XDDDpassiamo alle dediche:
Bhè prima di tutto dedico questo primo capitolo a voi Drunks che siete la mia famiglia e che mi tira su di morale anche quando sono triste
poi una dedica speciale :
alla mia nipotozz ** che ha letto il capitolo quando era solo una bozza XD e non era ancora completo...e mi ha ispirato anche se lei non lo sa XDDD
a nonnina Karmy,bhè penso che questa FF ti piacerà tanto...almeno spero
e visto che non vedevi l'ora di leggere una mia nuova FF l'ho scritta...spero di averti fatto contenta!e poi ultime ma non per importanza la mia mammina che in questo momento è a Paris a divertirsi e a trovare un parigino per la nonnina XD, la mia sore a cui voglio tanto bene e a Nunki che mi ha fatto emozionare e piangere tanto con la sua ficcia NC17
Vi Voglio Bene
ora vi lascio alla fic XD (si,perchè hai rotto già abbastanza n.d.Tutti)
La paura che…
Mentirai ai miei occhi
Sbaglierai se mi tocchi
Non puoi dimenticarla
Una bugia quando parla
E sbaglierà le parole
ma ti dirà ciò che vuole
Eri convinto di fare la cosa giusta,per me e per la tua famiglia non era la cosa giusta invece…e forse dovevi ascoltarci,darci retta,ma tu hai voluto fare di testa tua…e questo è il risultato,mi ricordo ancora quando me lo hai detto,ero infuriata con te…
“Hermione tu non capisci” cercasti di spiegarmi il perché delle tue ragioni,ma io non volevo saperne,mi hai anche abbracciato,ma io ti ho spinto via e tu,uscendo dalla stanza mi hai detto “tornerò Hermione,davvero,lo farò…te lo prometto” ma sei solo un bugiardo,non hai ancora mantenuto la promessa, dovevo impedirti di uscire dalla mia vita in questo modo.
Flashback
“Hermione,ho deciso e nulla mi farà più cambiare idea”mi disse in quell’ultima sera d’estate.
“ok,ma io vengo con voi” “no”mi risposi in modo fermo e deciso “non ti lascerò andare in contro ad una morte certa,hai costruito con fatica e pazienza il tuo futuro…perché fartelo gettare al vento in questo modo???” mi dissi guardandomi negli occhi “Ron,io verrò con voi che ti piaccia o no!”
“no Hermione,cerca di capire,io non voglio che tu rischi,ti prego,resta qui,alla tana,con Ginny e gli altri…ti prego…non voglio vederti morire tra le mie braccia…non lo sopporterei” e fu quella lo goccia che fece traboccare il vaso…” e pensi che se io resto qui,io sarei tranquilla???lo pensi davvero???come pensi staresti se mi cercassero per dirmi “signora Granger,il suo fidanzato e morto,ci dispiace,è stato un onore averlo con noi,ha combattuto per la patria e tutte le altre cose che dicono per rincuorarti…pensi davvero che io resterò a casa perché tu mi hai detto così??”ressi il suo sguardo,ma lui lo abbassò…”lo spero…tu meriti di vivere,non io…la mia vita è precaria,riesco a malapena fare il mio lavoro…figurarci tirare su una famiglia…Hermione…se io dovessi morire…sarei felice che tu ti rifacesti una vita con qualcun altro…che ti meriti davvero” mi disse ancora a testa china…ormai ero sull’orlo del pianto… “ma la mia vita è legata alla tua Ron,lo vuoi capire???e poi non tirare la storia del “non mi meriti” perché se sto con te è perché lo reputo giusto…e solo io lo posso decidere questo…quindi ti prego non dirmi così…io ti amo,non voglio perderti” scoppiai in lacrime e lui si avvicino per abbracciarmi,mi strinse forse a se “lo so…anch’io ti amo e non voglio lasciarti…ma devo andare…davvero”disse baciandomi la tempia,io lo spinsi lontano da me…”se è così che la pensi vai”rimasi al centro della sala piangendo”tornerò Hermione,davvero,lo farò…te lo prometto” e uscisti da quella porta. Scoppiai in lacrime tanto che tutti in casa mi sentirono,ma solo Ginny ha avuto il coraggio di entrare in quella stanza che ultimamente era diventata la “nostra” camera…
“ci sono qui io Hermione,calmati”mi disse Ginny abbracciandomi e accarezzandomi i capelli
“io non c’è la farò Ginny,lo sento,soprattutto dopo che mi ha detto così…non lo vedrò mai più”continuai a singhiozzare
“ci riuscirai vedrai…e quando tornerà quel tonto di mio fratello lo picchieremo…glielo avevo detto che se ti faceva del male poi doveva pagare le conseguenze con me…perché che ti ha detto???”disse Ginny cadendo dalle nuvole
“ti amo”risposi io scoppiando nuovamente in lacrime…”allora se non lo ucciderà voldemort lo farò io!!!!però è stato dolce devo ammetterlo” disse sorridendomi,io sorrisi di rimando,cercando di tirarmi un po’ su…devo essere forte,per me e per quel bambino che nessuno sa della sua esistenza tranne me.
Ognuno ha i suoi limiti
I tuoi li ho capiti bene
E visto che ho capito
Mi verserò da bere
Di notte quando il cielo brilla
Ma non c' è luce né una stella
Era passata esattamente una settimana da quel giorno,una settimana in cui sia Molly che Ginny cercavano di distrarmi ma io non riuscivo proprio,di notte Molly veniva ad accertarsi che io dormissi,ma tutte le volte mi abbracciava e mi diceva “ti ama Hermione,tornerà”.
La sera dopo,in giardino,con una bottiglia d’acqua,i miei pensieri, guardavo il cielo. Non c’era neanche una stella...sembrava che il cielo mostrasse a tutti il mio morale…poco dopo mi raggiunse Ginny,si sedette di fianco a me e mi sorrise “se la tua intenzione è quella di ubriacarti,non penso ci riuscirai con della semplice acqua” le sorrisi negando con la testa,lei non sapeva che era sono incinta,ma non le lasciai neanche il sospetto…almeno ci provai “tranquilla,è solo perché fa ancora caldo anche se siamo a settembre e di solito qui è brutto tempo”Ginny rientrò e poi uscisse con in mano due burrobirre “dai,tieni”mi disse lei porgendomene una “ti ho detto di no,grazie” le risposi educatamente “Eddai Hermione,non fa niente anche se ti sbronzi un po’,non può farti male…o si??” mi disse posando il tuo sguardo sul mio e scrutandomi per bene e poi gridò “HERMIONE NON MI DIRE CHE E’ COME PENSO!!!!!!!!!” io arrossii di botto e distolsi lo sguardo.
“OH MIO DIO Hermione ma sei impazzita???perchè non glielo hai detto???”mi disse abbassando la voce per non farsi sentire da Molly “Perché non ne ero sicura e poi non avrebbe cambiato le cose!” dissi io continuando ad arrossire “si invece,che diamine,sono sicura che se gli mandi una lettera con su scritto tutto lui tornerà da te di corsa anche se ci volessero giorni”mi disse puntando il dito sul tavolo
“cosa mi è passato per la testa…io non posso tenerlo”rivelai a Ginny per poi appoggiarmi al tavolo iniziando a piangere silenziosamente “perché non dovresti tenerlo e poi se non sbaglio queste cose si fanno in due e poi è una cosa bella giusto???”disse Ginny con un tocco di malizia “Ginny io pensavo di tenerlo,ma non posso,non ce la farei e se lui non tornasse???”le dissi alzando la testa dal tavolo,mi asciugò le lacrime e disse “almeno diglielo,deve saperlo”
Ricorderò
La paura che
Che bagnava i miei occhi
Ma dimenticarti
Non era possibile e
Ricorderai
La paura che
Ho sperato provassi
Provandola io
Che tutto veloce nasca
E veloce finisca
Ricorderò per sempre tutte le lacrime che la paura mi fece versare le notti successive…non riuscivo a decidermi “glielo dico o no” e pensando a questo non riuscivo neanche a dimenticarti,più che a dimenticarti a non pensare a dov’eri in quell’ istante e che cosa facevi lontano da me e senza di me…e soprattutto cercando di dimenticare il fatto che andavi in contro alla morte,non vedevo l’ora che tutto finisse,che tutto passasse velocemente,senza lasciare alcun danno,ma sapevo che tutto questo era impossibile.
La lacerante distanza
Tra fiducia e illudersi
È una porta aperta
E una che non sa chiudersi
E sbaglierà le parole
Ma ti dirà ciò che vuole
C' è differenza tra amare
Ed ogni sua dipendenza
"ti chiamo se posso" o
o "non riesco a fare senza"
soffrendo di un amore raro
che più lo vivo e meno imparo
La distanza che mi divideva da te non era tanta,ma era dolorosa, era come una ferita aperta che non riusciva a chiudersi, perché fino ad allora non avevo capito il profondo significato dell’amore,quel sentimento che mi legava a te lo avevo capito da molto tempo,ma non quanto fosse davvero profondo il mio amore verso di te,ormai tutti dicono “ti amo” troppo superficialmente,avvolte non si rendono conto che quello che loro reputano amore è solo una fortissima amicizia,io all’inizio pensavo fosse così tra noi,ma con il passare del tempo e delle nostre avventure insieme mi ha fatto scoprire un nuovo lato del nostro rapporto che,dopo il tuo “ti amo” e dopo la sorpresa della mia gravidanza, si è intensificando anche di più e anche se siamo lontani.
Ricorderò
La paura che
Che bagnava i miei occhi
Ma dimenticarti
Non era possibile e
Ricorderai
La paura che
Ho sperato provassi
Provandola io
Che tutto veloce nasca
E veloce finisca
Ultimamente anche Molly capiva che ero diversa da solito,non mangiavo quasi più,non dormivo,non uscivo dalla nostra stanza e non leggevo più e forse è questo che la fece decidere a chiedermi di più…
Sentì bussare alla porta e sbucare il suo viso “Hermione,cara,posso entrare???” mi chiese titubante “certo”le risposi sorridendo,lei entrò e si sedette di fianco a me sul letto “tutto bene cara??? Non pensi di trascurarti un po’ troppo ultimamente???soprattutto nelle tue condizioni?”mi chiese guardandomi negli occhi molto preoccupata “nella mia condizione??” le chiedo,oddio…se sapesse che sono incinta???no,Ginny non glielo direbbe mai! penso “devi mangiare,anche se il tuo stomaco dice di no…perché in realtà non è quello che vuoi e che vorrebbe Ron,lo sai! E poi la creatura che cresce dentro di te deve pur mangiare…come pensi che verrà forte come il papà se non mangi?” mi disse sorridendo ecco lo sapevo,dovrò uccide Ginny “Oh,cara,stai tranquilla,non mi ha detto niente Ginny,solo,queste cose una mamma lo sa”mi rivelò sorridendo “vorrei solo sapere perché non glielo hai detto…insomma Hermione,è suo padre…perché è suo padre vero??”mi fulminò con lo sguardo mentre mi porse la domanda,io arrossì di botto sussurrando appena “certo,di chi altri?” Molly tirò un sospiro di sollievo e poi mi abbracciò “so come ti senti Hermione,sei insicura,sei giovane per diventare madre,hai tutto un futuro davanti,ma se davvero ami mio figlio e il vostro figlio dovresti dirglielo,deve essere al corrente” ci stacchiamo e le chiedo quasi in preda alle lacrime “lei come ha detto al signor Weasley di aspettare Bill??” lei arrossì di botto e mi scappò un sorriso “oh,bhè,è stato molto divertente per me…un po’ meno per lui…Arthur è svenuto appena saputa la notizia poi si è ripreso e mi ha abbracciato,dato un bacio per poi dirmi che non potevo fargli un regalo più bello e credimi Hermione,non c’è stato regalo più bello per me vedere la sua espressione mentre me lo diceva”disse sognate mentre ricordava i bei tempi “sono sicura che succederà la stessa cosa a voi,Ron ti ama dalla prima volta che ti ha vista e appena io o Ginny tiravamo fuori il tuo nome per qualsiasi cosa lui si perdeva nella sua mente,io e Ginny tutte le volte ci facevamo delle grandi risate,dovevi vedere la sua espressione…è la stessa che Arthur faceva a me prima di chiedermi un appuntamento,quindi cara deciditi a dirglielo però sii delicata,Ron è tutto suo padre” le sorrisi nuovamente “Grazie signora Weasley” si alzò dal letto e me lo risistemò “non chiamarmi signora Weasley…chiamami Molly,sai,mi stai per dare alla luce il mio primo nipotino e poi cara,mi fa sentire vecchia più di quanto io non lo sia e…” stava per aggiungere dell’altro quando Ginny aprì la porta quasi buttandola giù “GINEVRA WEASLEY CHE MANIERE,NON MI SEMBRA CHE TI HO INSEGNATO A SCARDINARE LE PORTE PER ENTRARE NO???” ma Ginny non le dette retta,mi abbracciò e poi disse “Era importante ma’,comunque Hermione,prepara le valige,io e te andremo domani al Paiolo Magico per 3 giorni e non dire di no prima di leggere questa”e mi porse una busta con il suo nome e l’indirizzo della Tana,era un po’ più spessa del solito “cosè?” lei mi guardò sbuffando “e meno male che la studentessa più brava di Hogwarts dell’ultimo secolo…è una lettera…”io la guardai con uno sguardo interrogativo “…di Harry”mi disse per spiegare e insieme a Molly disse “ma che aspetti,leggi” quelle due insieme mi fanno paura,sono uguali a questo pensiero sorrido,tremante e titubante aprii la busta
E resterà com' è
Dirselo adesso e farlo lo stesso
Però dopo niente cambierà
E resterà com' è
Dirselo ora poi dopo ancora
Dimenticando ti amerò
E ogni tuo abbraccio sarà un dono
Anche se in fondo sarò solo
Senza volerlo
Senza saperlo
Però dopo niente cambierà
E resterà com' è
Cara Ginny,
come stai??io qui tutto ok,spero che anche voi state bene e soprattutto Hermione,sapevo che non l’avrebbe presa bene,glielo avevo anche detto a quello zoticone di tuo fratello non che mio migliore amico ma a quanto pare non è servito granché posso solo dirti che ce la caviamo più che bene e che Ron è molto più determinato di quanto mi aspettassi,infondo a promesso a Hermione di tornare da lei e mi sembra che la promessa stia andando a buon fine,poi che dirti ti amo tanto…
Hermione decise di saltare un gran pezzo in cui Harry decide di aprire il suo cuore come non aveva mai fatto evidentemente,mando uno sguardo più che eloquente a Ginny che arrossì dopo aver capito e vado alla parte che mi interessa…
Ti allego una lettera di Ron per Hermione e mi raccomando non leggerla prima di Hermione,fallo quando lei vorrà ok,pensa che per leggera io Ron mi ha fatto miliardi di domande”perché?come mai? E dopo che l’hai letto?”era un pochino imbarazzato, non c’è nulla di “negativo” tranquilla,ma sai come sono fatti quei due “Ehi!!!” esclamai fintamente offesa.
Ti Amo tuo,
Harry
p.s. Ciao Hermione,so che stai leggendo…quindi volevo salutarti e dirti che non volevo affatto offenderti come credi tu,ti voglio bene e tienimi sotto controllo Ginny
Sorrisi e detti la lettera a Ginny,presi in mano il foglio su cui Ron aveva scritto:
Cara ‘Mione,
so che in questo momento sarai arrabbiata con me e avrai pianto tanto per me,ma ti giuro che non ti volevo fare del male,lo sai quanto io tengo a te!
Harry voleva che fossi io a scriverti questa notizia…il capitano ci ha dato tre giorni liberi da passare al Paiolo Magico tutto pagato come premio per la nostra missione ben riuscita e bhè,abbiamo pensato di portarvi con noi,quindi spero che tu ci sarai e che soprattutto chiariremo questa storia perché non ce la farei proprio a sopportare questa nostra lontananza ancora per lungo sapendo che tu sei arrabbiata con me ti amo Hermione e non voglio che ti succeda niente e soprattutto non vedo l’ora di riabbracciarti,di stringerti a me e dirti quanto sono stato cretino a farti soffrire per questo,lo so che dovevo dirtelo prima e non così all’improvviso ma proprio non ce la facevo…ora ti devo lasciare…di nuovo…spero che tu venga con Ginny domani…mi manchi…
Ti amo tuo,
Ron
p.s di a mamma che i biscotti erano buonissimi anche da parte di Harry
Io sorrisi incoscientemente “bhè allora??”disse Molly rompendo la tensione che si era creata “i biscotti erano buoni signora Wea…cioè Molly” Ginny ci guardò e poi disse “se…va bene,ma ci vieni vero???”
“come fai tu a saperlo se non dovevi leggere???”chiesi io mettendomi le mani sui fianchi “già”disse Molly mettendosi nella stessa posizione “oh bhe….ma che me ne frega,senti da come ha detto Harry chissà che ti aveva detto,magari qualcosa di grave ma poi leggendo ho scoperto che non era così,era per il tuo bene!” disse Ginny arretrando “allora che farai??” continuò guardandomi e supplicandomi con lo sguardo “va bene,preparo le valige” dico a Ginny,che mi corre incontro,mi da un bacio e esce dicendo “splendido”.
Appena uscita dalla stanza mi siedo di nuovo sul letto...forse riuscirò a dirglielo almeno… “bhè cara,hai fatto la cosa giusta,così potrai renderlo partecipe di cioè che stai,anzi che state vivendo…o almeno…iniziando a vivere…reagirà bene vedrai” mi disse Molly prima di andare a preparare la cena…
…E proprio questo che mi preoccupa…
Mentirai ai miei occhi
Sbaglierai se mi tocchi…
Fatemi sapere cosa ne pensate lasciandomi magari un commentuccio ^^