Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Gingers    05/11/2012    2 recensioni
Erba.
Una distesa di erba; la nostra casa, la veranda, la sedia a dondolo. Lui e i miei nipotini. Il vento soffia, i papaveri si muovono, il mulino gira. Le loro canzoni risuonano nell’aria, mi sembra di tornare ai vecchi tempi, da adolescenti, alla paura di non piacersi, la convivenza e tutto.
Mi mancano, oh come mi mancano!
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Chapter one .
 
Vorrei solo una famiglia come quella di chiunque altro .
Vivo con 3 sorelle identiche a me , solo più grandi ; ho i genitori separati da ben 10 anni ormai , con una madre sempre nervosa e un padre che si fa sentire solo quando una delle sue infinite ‘fidanzate’ lo mollano , comprendendo che razza di uomo si sono trovate nel letto quella mattina ; mia zia vive con noi , anzi , direi meglio che la nostra casa è considerata da quella donna come un Bed&Breakfast , dato che passa le sue giornate in pub attaccata a una bottiglia di birra dopo l’altra .
C’è solo una cosa che non mi ricordo del mio passato : i miei 4 anni ; molti non se li ricordano , si è ancora troppo piccoli , ma io non ho uno straccio di cosiddetto flashback sui miei 4 anni . Il vuoto , il nulla , si propaga su quell’età .
Insomma , la mia vita non è delle più felici , e qualche volte preferirei essere orfana .
 
- Laila , vuoi muoverti ?! Farai tardi a scuola , zuccona ! –
Mia madre , Grace . Solita mattina , solita routine : mi sveglia urlando , mi butta la colazione sul tavolo e esce senza salutare .
Quella mattina però fu diversa . Si sedette sul margine del mio letto , accarezzandomi i capelli arruffati , mi preparò uova e speck disegnando una faccina e uscì canticchiando . Non riuscivo a capire , cos’era mai potuto accadere per rallegrarla tanto ? Morte improvvisa di mio padre ? Nah . Fidanzato ? Nah , con quel carattere e 4 figlie da mantenere . Capii mesi dopo il motivo di tanta felicità .
Mi vestii in fretta , presi la borsa con i libri e mi diressi verso scuola con l’autobus .
 
- Laila , sei sveglia ? Devi cambiare classe per religione .. wu-uh , terra chiama Laila ! –
Melanie , la mia migliore amica e vicina di banco , mi sventolava a mano davanti alla faccia .
- Si , ehm .. scusa , mi sono persa .. – le risposi prendendo la Kodak dallo zaino .
La mia ora preferita : laboratorio di fotografia . Essendo atea , al posto di religione frequento un laboratorio di fotografia per le 5° superiori ; un posto dove posso esprimere me stessa senza essere giudicata o assomigliare a altri , perché la fotografia è unica per ognuno di noi .
Uscii dalla classe , percorsi i corridoi che mi dividevano dalla classe e incontrai Lui . La mia solita fortuna , ovviamente : incontrarlo nei momenti peggiori , quando ti perdi a camminare in quei enormi corridoi , con la testa tra le nuvole , in preda a qualche strano pensiero contorto sul prof di musica che potrebbe essere tuo fratello , o il tuo ragazzo .
- Ciao Laila ! –
A quel saluto , la mia testa iniziò a girare , gli occhi si illuminarono e divenni in viso un pomodoro .
- Ciao Niall ! – risposi abbozzando un sorriso .
Niall James Horan , il ragazzo che dalle medie mi faceva girare la testa , il mio biondino , il ragazzo con l’oceano negli occhi , il mio vicino di casa , il mio migliore amico .
- Stai andando a fotografia ? – mi chiese guardando la Kodak che stavo stritolando tra le mie braccia .
- Si .. Zayn oggi c’era a scuola ? Non l’ho visto all’entrata con voi .. –
Zayn Jawaad Malik , il ‘ragazzo dai mille tatuaggi’ , come lo chiamano da noi ; anche lui mio vicino di casa , misterioso moretto dagli occhi penetranti , la mia salvezza nell’ora di fotografia .
- E’ entrato nella seconda ora , dovrebbe essere in classe ora , quella verso dove TU dovresti correre . – strizzò l’occhio . Dio i suoi occhi , potevo annegarci dentro .
- Giusto , che stupida ! Ci vediamo oggi pomeriggio , salutami gli altri ! – corsi via , ancora ipnotizzata dalla voce angelica di quel ragazzo .
 
Melanie’s verse .
Il vento faceva fare swish ai miei capelli , come nella pubblicità ; pedalavo , pedalavo , lontano da quella straziante struttura grigia con gli interni colorati , che dopo 5 anni ti danno il voltastomaco ; la cartella mi pesava sulla schiena e la fame prendeva il sopravvento .
- Melanie ! MELANIE ! –
Qualcuno mi chiamò . Accostai e presi fiato , riconoscevo quel tono di voce roca .
- Fortuna che ti sei fermata , è da scuola che ti corro dietro .. – disse ansimando , avvicinandosi a me .
Harry Edward Styles , il ricciolo dagli occhi verdi smeraldo , il conquistatore di cuori , il ragazzo dalla bellezza infinita , il vicino di casa di Laila , ma anche il ragazzo di cui sono innamorata .
- Che hai ? Sei pallida .. –
Farfalle , farfalle nello stomaco .
- Ragazza , ci sei ? –
Farfalle nello stomaco , una spinta .
- Melanie .. ? –
Farfalle nello stomaco , una spinta , una spinta a fare quello che per 8 lunghi anni non ho fatto .
- Ti amo Harry ! –
Mi buttai tra le sue braccia , le nostre labbra si toccarono , dolcemente ..
 
- MELANIE PARKET ! –
Cos’era successo ? Jade ..
- Melanie , possibile che io , tua sorella minore , ti debba sempre e comunque svegliare ? –
Mi stavo facendo rimproverare da mia sorella Jade di 10 anni .
- Scusa Jade – le risposi alzandomi e dandole un bacio in fronte .
- Non devi scusarti con me , ma sai com’è la mamma quando ti trova a dormire sui compiti .. ci difendiamo a vicenda , no sorellona ? –
Quanta ingenuità c’era in quella bambina .
- Si . Dai dai , sono sveglia puoi andare ora . –
Sorrise e girò i tacchi , chiudendo la porta .
E così , fu tutto un sogno .
*tic tic*
Sassi sulla finestra ? Dove siamo , in ‘Romeo e Giulietta’ ?
- Melanie , vieni giù . –
Eccola , la sua voce roca del sogno . Questa volta però era vera , ed era sotto la mia finestra .
Scesi le scale in fretta .
- Harry , cosa ci fai qua ? Sai che mia madre .. –
- Zitta . Sai che mese è ? – mi spostò dalla porta , verso il retro della casa .
- Giugno . –
Farfalle .
- E tra quanto finisce la scuola ? –
- Circa una settimana , poi ci sono i diplomi . –
- Brava . Tu , Laila e Alison indovina dove sarete tra due settimane con noi ? –
Troppe farfalle .
- D-dove ? –
- Ce ne andiamo in Portogallo , nelle isole Azzorre ! E tua madre non si metterà in mezzo , hai 18 anni ! –
Le farfalle presero il sopravvento ; lo abbracciai fortissimo , felice e commossa da quella bellissima notizia .
 
 

 ehilà :3
ma se tipo chiamassi questa storia Unicorno ?
solo per la mia migliore amica C:
vi piace ? spero che qualuno la segua ...
se no dico addio al mio istinto di scrittrice !
scherzoo lol
vaboh , addio gente , cercherò di mettere il 2° capitolo al più presto !

 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Gingers