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Autore: Francy_92    05/11/2012    4 recensioni
Kristen, è una diciottenne che sta per partecipare alle nozze di sua madre, che dopo diverse delusioni ha trovato l'uomo giusto. Ma queste nozze e il trasferimento nella nuova città non sarà proprio di suo gradimento. Cambiamenti che non aveva previsto e sentimenti contrastanti tra due persone che sono come il fuoco e il ghiaccio.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashley Greene, Kristen Stewart, Nikki Reed, Robert Pattinson
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Ebbene si! Ce l'ho fatta!! :D
Avevo detto che non riuscivo a scrivere, ma invece, mettendomici d'impegno, sono riuscita a finire il capitolo. Non è proprio come me lo aspettavo, ma sono soddisfatta del mio lavoro. Spero che piaccia anche a voi :)


3. You’re mad!

 
Pov Kristen
 
Sono passate due settimane da quando sono qui, e già il mio colorito è più cadaverico del solito e il freddo si è già impossessato delle mie ossa.
Mi manca la cara vecchia soleggiata Los Angeles. Darei qualsiasi cosa per vedere un po’ di sole, eppure nemmeno oggi, 15 luglio, è spuntato.
Oggi si sposa mia madre.
Direi che finalmente ci siamo. L’unica cosa che mi preoccupa è che resterò qui da sola. Mia madre passerà l’estate in giro per il mondo con Richard e io resterò a Londra con Robert. Immaginate la mia gioia quando mia madre me lo ha detto, perché ovviamente, io sono sempre l’ultima a sapere le cose.
«Kristen, sei pronta? Dobbiamo uscire»
Liz, Bionda numero 2, mi chiama dal piano di sotto, mentre io mi guardo allo specchio.
Mi guardo la faccia, i capelli, l’abito.
Sono tutta tirata a lucido e un po’ mi sento scema, vedendomi così.
«Dai che stai bene. Sbrigati» urla mia madre entrando in camera.
Mi stampo un sorriso in faccia e do un’ultima occhiata al tutto.
Sono felice per mia madre, ma vorrei che questa giornata finisse il prima possibile. È la presenza di Robert che mi rende nervosa. In queste settimane mi ha reso la vita impossibile. Ha continuato a prendermi in giro per il mio accento, però mi invitava a passare del tempo con le sue amiche per farmi conoscere qualcuno. Io ho sempre rifiutato e lui, dopo un paio di giorni, non me lo ha chiesto più.
Ashley e Nikki, le mie due migliori amiche, sono arrivate qualche giorno fa e quando le ho viste scendere dal taxi mi sono messa ad urlare, provocando un’alzata di occhi da parte di Robert, l’unico presente in casa in quel momento.
Ovviamente, hanno voluto sapere tutto riguardo “quel figo pazzesco che ti ritrovi come fratellastro” ha esclamato Nikki, quindi, abbiamo passato la maggior parte del tempo ad aggiornarci su Robert e sulle loro vite private.
Ieri sera, prima di andare a dormire, siamo entrati nelle nostre rispettive camere insieme, e lui mi ha salutato con un “Buonanotte nana americana. Ci si vede domani al matrimonio” Mi fa l’occhiolino, mi guarda con superiorità ed entra in camera sua sbattendo la porta.
Adesso mi toccherà sedermi con lui allo stesso tavolo e sopportarlo per tutta la giornata. Quando avrò la possibilità di respirare un po’?
«Non farti rovinare la giornata da lui, Kris» mi dice Nikki entrando in camera con un meraviglioso abito rosa.
«Proverò a non farlo solo per mia madre, ma lo uccido appena mia madre partirà»
«Secondo me tu gli piaci»
«Nemmeno per idea. Siamo fratellastri, ricordi?»
«E quindi?! Non avete nessun legame di sangue. Può anche succedere che due fratellastri si innamorino»
«Perfetto, non è il nostro caso»
«Ragazze, vogliamo andare?» interviene Ashley entrando. «Tua madre vorrebbe uscire per andare da Richard, ma non ti vede ancora seduta» aggiunge prendendomi per mano.
«Si, ok. Andiamo» dico.
«Secondo te Robert è cotto di lei?» le chiede Nikki.
«Nikki! Ma che dici?»
«Perché Kris?» chiede Ashley scendendo le scale.
«Perché è assurdo quello che state dicendo voi»
«Secondo me no. Ti ha lanciato certe occhiate in questi giorni»
«Ce le lanciamo di continuo, ma soltanto perché non ci sopportiamo»
«Magari per te hanno questo significato, ma per lui, invece, è un modo per farti capire che gli piaci»
«Vi siete fumate qualcosa, ammettetelo»
«Non ci siamo fumate niente. Adesso siediti. Tua madre sta per entrare» mi dice sottovoce Nikki mentre ci sediamo in prima fila.
Mentre mi volto per guardare mia madre uscire da casa, sulle note della classica marcia nuziale, il mio sguardo cade su Robert che mi sta guardando.
Subito, drizza le spalle e indirizza lo sguardo a mia madre.
Non voglio credere che quello che dicono Nikki e Ashley sia vero.
Non può essere vero.
Io lo odio anche come semplice fratellastro, figuriamoci se dovesse essere altro; che poi non credo sia giusto.
Mia madre arriva quasi da Richard; guarda me e vedo che ha le lacrime agli occhi, ma sorride.
Le faccio l’occhiolino e prendo il suo bouquet. Sono contenta per lei. Richard è il migliore. Non l’ho capito subito, ma so che, nonostante si siano conosciuti da un anno soltanto, lui è perfetto per lei.
Per tutta la cerimonia sono stata rigida, seduta al mio posto. Ashley mi ha chiesto se fosse tutto ok.
«Mi avete messo la pulce nell’orecchio»
«Stai pensando al tuo fratellastro?»
«Smettila di chiamarlo così!» esclamo sottovoce.
Probabilmente io gli piaccio e la cosa devo dire che mi lusinga parecchio, però, per dindirindina, io lo odio!!!
«Ah, allora stai cominciando a pensare a lui come qualcosa che vada oltre il saluto amichevole» sussurra Nikki facendomi l’occhiolino, mentre Ashley mi spinge con il gomito.
«Oh dio, piantatela!!»
«Sai che le coppie che si conoscono ai matrimoni durano più delle altre?!»
«Infatti io e lui non ci siamo conosciuti ad un matrimonio»
«Dai Kristen, lasciati andare»
«Non ci penso proprio» rispondo guardando verso mia madre e Richard.
«Ammetti che piace anche a te allora»
«Non ho mai detto una cosa del genere»
«Dillo ora» insiste Ashley.
«Piantatela entrambe. Non c’è niente tra di noi e non ci sarà mai. Saremo solo fratellastri che, purtroppo dovranno condividere tutto»
«Mi sa che tra un paio di mesi ci chiama per dirci il contrario» mormora Nikki all’orecchio di Ashley.
Io sbuffo, scuoto la testa e mi alzo, poiché mia madre e Richard sono ufficialmente sposati!
Evviva. Adesso voglio starmene un po’ in santa pace. Alzo il piccolo strascico del vestito e tolgo le scarpe per correre più velocemente verso l’interno della casa.
È strano che io reagisca così perché non mi è mai venuto in mente una cosa del genere riguardo Robert, invece adesso è come se tutto quello che io penso fosse messo in discussione. Come se improvvisamente piacesse anche a me, il che è assolutamente ridicolo! Non nego che sia un bel ragazzo, ma tutto qui. Non c’è altro. Non c’è niente!
Eppure, adesso mi sento come se non fosse tutto qui e questo mi preoccupa perché io lo odio. Preferirei vivere da sola che con lui in tre due mesi che passeremo insieme e da soli. Forse è meglio se vado con Nikki e Ashley. Poi, se proprio devo, torno a Londra.
«Un bicchiere di gin lemon, per favore» dico al barista mentre mi rimetto le scarpe.
«Non credi di essere un po’ troppo piccola per bere gin lemon?»
Alzo gli occhi al cielo e mi volto «Non credi di essere un po’ troppo grande per venire dietro a me? Mi vuoi lasciare in pace?» dico sfidandolo con lo sguardo.
«Non preoccuparti. Non ti disturberò più»
E questo che vorrebbe dire?
«Bene» rispondo assottigliando gli occhi.
«Ecco a lei» dice il ragazzo dietro al bar, porgendomi il mio bicchiere.
«Grazie» rispondo, bevendone una lunga sorsata.
Stasera voglio esagerare. Uscirò con Nikki e Ashley!
«Vacci piano» dice Robert allontanando il bicchiere dalle mie labbra.
Perché tutto quello a cui penso da un po’, per colpa delle mie amiche, mi sta facendo vedere Robert sotto una luce diversa.
Entrambi ci guardiamo negli occhi, fin quando il suo amico, Tom, non interrompe questa… non so neanche come definirlo.
«Sei qui!» esclama.
«Già» mormora lui continuando a guardarmi.
«Kristen, ti sta cercando tua madre» mi informa lui sorridendomi.
Lui è gentile, e mi fa molta più simpatia di quel suo amico che continua a fissarmi.
Distolgo lo sguardo e annuisco.
«Ci vediamo dopo» dice Robert mentre io poso il bicchiere vuoto.
Lo guardo e lui mi sorride.
Ok, che mi sono persa?! Perché mi sta sorridendo così?!
Mi volto per andarmene, passandomi una mano sul collo.
Sono spacciata!!
 
«Beh?»
Guardo le mie amiche sedute ai miei lati. «Che volete?» chiedo.
«Abbiamo visto che parlavi con Robert prima di andare a fare le foto con tua madre e Richard.
«Si, stavamo parlando delle foto che avremmo dovuto fare» rispondo cercando di non arrossire.
Fare quelle maledette foto non pensavo potesse essere così imbarazzante. Mia madre e Richard al centro, Victoria e Liz alla loro sinistra e io e Robert alla loro destra.
Avrei voluto sprofondare quando ho sentito il suo braccio circondarmi la vita e la sua mano posarsi sul mio fianco.
Ho fatto uno sforzo immane per non pensare che, ahimè, mi piace e che quella mano ha fatto il suo bello e strano effetto strano.
«Ti abbiamo messo la pulce nell’orecchio, vero?» chiede Nikki.
«Direi di si, ma il problema non è questo» rispondo guardandomi in giro.
Siamo seduti al tavolo, in attesa che tutti gli ospiti si accomodino. Victoria ed Elizabeth stanno controllando che tutto sia apposto, mentre Robert… beh, lui sta parlando con Tom e una ragazza e spesso, molto spesso, mi sento il suo sguardo addosso, ma non so effettivamente se mi sta guardando. Non ho nemmeno il coraggio di voltarmi.
«Kris?»
«Che c’è?»
«Qual è il problema?»
Faccio un respiro profondo e guardo prima Robert, sperando che non mi stia veramente guardando, e poi guardo le mie amiche. «Ho appena realizzato che, in effetti, Robert, mi interessa, ecco!»
«Lo sapevo!!» urla Ashley catturando l’attenzione degli altri.
«Sh! Stai zitta!» le dico tappandole la bocca. 
Mi guardo intorno e Robert sta guardando verso di noi, con un sorriso bastardo sulle labbra.
«Dovremo sloggiare prima di dopo domani, Nikki» dice Ashley guardando un po’ Robert, un po’ me.
«Piantatela. Non succederà niente. Probabilmente è una cosa momentanea»
«Non credo proprio» dice Nikki guardando verso Robert. «Ti sta guardando» aggiunge.
«Piantala» biascico bevendo un sorso d’acqua.
«Vai a parlarci» mi incoraggia Ashley.
«No, piantatela! È assurdo tutto questo. Siamo fratelli e non potrà mai funzionare tra di noi» mormoro con un po’ di delusione nella voce.
«Questo lo dici tu. Comunque se hai paura o ti vergogni puoi ammetterlo, eh! Nessuno ti giudica»
«Non è questo! Non ho paura e nemmeno mi vergogno. Semplicemente non ho niente da dirgli»
«Va bene» dicono entrambe voltandosi a guardare gli invitati. So che lo stanno dicendo solo per spronarmi, ma io non andrò mai da Robert per parlare di questo.
Bevo anche io e mi guardo intorno, evitando di posare lo sguardo su di lui.
«Ohi, Kris!» esclama sottovoce Ashley.
«Che vuoi?!» chiedo guardandola.
«Sta venendo qui»
«Chi?» chiedo guardando dove guarda lei.
«Oh cazzo!»
«Puoi dirlo forte» mormora lei leccandosi le labbra.
«E adesso che faccio?»
«Che fai? E lo chiedi pure? Sii simpatica con lui e se ti chiede di andare a parlare alzati e vai con lui» sussurra cercando di non farsi da sentire da Robert che si avvicina sempre di più.
Mi lamento, muovendomi nervosa sulla sedia.
«Ehi Kris» mi saluta lui.
Alzo lo sguardo e mi sta sorridendo.
«Ehi» rispondo ricambiando il sorriso.
«Vieni a fare un giro fuori?» chiede indicando l’uscita.
I nostri genitori non sono ancora arrivati, quindi credo abbiamo ancora un po’ di tempo prima che inizi la cena.
«Uhm…» mormoro, ma Ashley mi da una gomitata e sono costretta ad annuire e alzarmi. «Andiamo» dico alzandomi.
Lo affianco, restando in silenzio, e comincio a torturarmi le mani.
«Ti… ti stai divertendo?» chiede, ma se devo essere sincera non capisco il senso della sua domanda.
«Abbastanza, si. Tu?» Non oso guardarlo. So che diventerei ancora più rossa per l’imbarazzo.
«Si. Senti…»
Oh dio!
«Che c’è?» chiedo cercando di sembrare disinteressata.
«Volevo parlarti di una cosa» dice e si ferma. Siamo davanti l’entrata di casa. Abbiamo fatto il giro del giardino.
«Dimmi» rispondo. Adesso provo a fare l’insensibile e ancora la disinteressata.
«Ehm… non so come sia potuto succedere, ma…» si blocca, si passa una mano tra i capelli e sposta il peso da una gamba all’altra.
Non posso credere che mi sta per dire quello che Ashley e Nikki hanno ipotizzato.
«Ma?»
Scoppia a ridere e mi guarda. Oh dio, e adesso che ha?
«Perché stai ridendo?» chiedo. Adesso sono curiosa.
«Mi rendo conto che la situazione è veramente assurda» dice sedendosi sul gradino.
«Perché? Spiegati»
«Perché è impossibile per me pensare che provo attrazione per la mia sorellastra»
Oh un momento! Che sta dicendo?
Lo guardo con gli occhi spalancati.
«Stai scherzando vero?»
«Ti sembra che io stia scherzando?» chiede passandosi una mano tra i capelli. È nervoso.
Io comincio, invece, a fare avanti e indietro. Non riesco a stare ferma e i tacchi mi stanno uccidendo.
«E’ assurdo» mormoro, ma lui mi sente.
«Lo so che è assurdo, però i tuoi occhi sono ammaliatori e ogni volta che li guardo sento qualcosa dentro che non ho mai sentito e non mi è mai capitato con nessuno. Poi il tuo carattere… gesù Kristen!! Ti rendi conto di quanto mi fai impazzire?!» si alza e mi ferma, afferrandomi per le braccia. Mi guarda negli occhi e si avvicina.
Oddio, vuole baciarmi?!
«No» dico voltandomi per evitare che lui si avvicini di più a me.
«Perché no?! Credevo provassi anche tu la stessa cosa»
«Ti sbagli. Io non provo nessuna attrazione per te»
Riesco a mentire, e non so nemmeno come. «Tu. Sei. Pazzo» dico scandendo bene ogni parola. È una pazzia questo che mi sta dicendo.
Sono un mito, lo so! Sicuramente il resto della giornata metterà le cose al suo posto e lui capirà che io adesso gli sto mentendo.
«Lo so che stai mentendo Kris. Sento come sei tesa a contatto con il mio corpo»
«Smettila Rob. Voglio tornare di là»
«No. Dimmi la verità. Sei attratta da me?»
Lo guardo negli occhi. Il celeste del cielo terso.
Si, maledizione. Sono attratta da lui. Mi piace. Non voglio che sia il mio fratellastro.
«E’ si la risposta, vero?» chiede serio.
«Nemmeno ti conosco. Fino a cinque minuti fa ti disprezzavo e adesso mi ritrovo ad ammettere che anche io sono attratta da te»
«Direi che il primo a restarne fregato sono stato io. Mi sei piaciuta sin dall’inizio, ma non volevo ammetterlo a me e agli altri»
«Quali altri?»
«Tom, il mio amico»
«Capisco…» mormoro distogliendo lo sguardo dai suoi occhi.
«Posso baciarti?»
«NO! Sei impazzito?»
«Non avrei dovuto chiedertelo. Dovevo farlo e basta»
«Non puoi Rob. I nostri genitori si sono sposati e da oggi noi siamo ufficialmente la stessa famiglia. Dobbiamo farci passare questa cosa»
«Pensi che io non ci abbia pensato?!» chiede alterandosi.
«Ehi! Siete qui! Su, dai… mamma e papà vi aspettano»
«Liz, sempre nei momenti meno opportuni, eh?!» la rimprovera lui guardandola storta.
«Non fate i piccioncini e venite di là» dice sorridendo.
Oh dio, l’ha capito pure lei.
Sono fregata!
«Liz!!» esclama Robert.
«Tranquillo fratellino. Non lo dirò a nessuno»
«Non c’è niente da dire» intervengo io.
«Kristen, è dal giorno che vi siete incontrati la prima volta che voi due vi mangiate con gli occhi»
Ma che stai dicendo, pazza!?!?!
«Non è vero!!» esclamo guardando nervosamente lei e suo fratello.
«Non c’è nulla di male»
«Questo lo dici tu. Io torno dentro» dico e lascio entrambi fuori.
Sono. Nei. Guai.
 
Pov Robert
 
«Ma ti sei bevuta il cervello?!»
«Perché, che ho detto?»
«Ero riuscito a farglielo ammettere e tu l’hai spaventata»
«Non l’ho spaventata Rob! Stai tranquillo, che a fine serata vi ritroverete qui sotto il portico a baciarvi»
«Lei non vuole stare con me. Dice che non possiamo» le confesso.
Capisco la preoccupazione di Kristen. Immagino anche quello che direbbe mio padre.
«Robert, devi capire che se le cose andassero male, sarebbe un po’ difficile stare dalla parte di entrambi. Siamo una famiglia, senza eccezione. Cosa provi per lei?»
Cosa provo per lei? Me lo chiedo da due settimane ormai.
Da quando sono andato a recuperarla quel giorno, non ho fatto altro che pensare ai suoi occhi e a quello che mi provocano.
Ho cercato di non pensare a lei; di non pensarla soprattutto sotto quell’aspetto, ma è più forte di me. Sono arrivato al punto di non volerla solo come sorellastra.
Voglio di più.
«Non lo so di preciso, ma quando la guardo negli occhi mi ipnotizza e dentro sento come se il cuore si gonfiasse e poi ritornasse al suo posto come un palloncino sgonfio»
«Ti piace così tanto?»
«Dal giorno in cui l’ho vista, si!»
«Avrete tutta la notte per parlare. Papà e Jules partono subito dopo la cena»
Già… chissà se Kristen si staccherà dalle sue amiche per parlare con me.

Annuisco, accantonando l’argomento per un po’, almeno fino alla fine della giornata, e prendo mia sorella sottobraccio, accompagnandola all’interno.
Noto subito Kristen che parla con le sue amiche. Sicuramente avrà raccontato loro quello che è successo. Mi sembrano molto felici dell’idea. Magari posso farmi aiutare da loro.
«Lasciale il suo spazio» mormora mia sorella sedendosi al tavolo. Ovviamente, poco più lontano da Kristen.
Io sono seduto di fronte a lei. Ho una visuale perfetta. Mi siedo e la guardo, ma lei evita il mio sguardo. In compenso, Ashley e Nikki mi stanno fissando con un sorriso a trentadue denti stampato in faccia. Le guardo di sfuggita e recupero il cellulare dalla tasca dei pantaloni.
Non evitarmi” scrivo e lo invio a lei.
Qualche secondo dopo la vedo abbassare gli occhi e fare un respiro profondo. Prende il cellulare e guarda. Un movimento veloce delle sue dita sullo schermo e arriva anche il suo messaggio.
Non riesco a guardarti nemmeno di sfuggita. Mi sento troppo in colpa
Sono esterrefatto. “In colpa per cosa?” le scrivo.
Non dovrebbe succedere questo tra di noi. Siamo fratelli!!!”
“Fratellastri Kris! Fratellastri! Non c’è nessun legame di sangue; possiamo essere quello che vogliamo noi. Poi, se non vuoi provarci, è un’altra cosa”
Attendo la sua risposta, ma non arriva subito.
Sento, però, il suo sguardo su di me. Alzo gli occhi e lei mi sta guardando. Annuisce e sorride. Mi concentro sul cellulare e le scrivo un nuovo messaggio.
A fine serata ne parliamo ;)
Mi arriva la sua conferma e mi tranquillizzo un po’. Non c’è ancora niente di certo, ma non ha nemmeno rifiutato del tutto.
Mi lascio andare ad un sospiro di sollievo e mi abbandono sulla sedia, mentre scorgo Kristen sorridere.
Direi che la serata può iniziare.
Mio padre e Jules vengono applauditi mentre si siedono al tavolo degli sposi e io non posso fare a meno che guardare lei, la sposa.
Grazie a questa donna, ho conosciuto quella di cui mi sono innamorato!

Bene, che ne dite?
Avreste voluto di più? Di meno?!
Ve lo immaginavate diverso?!
Ditemi tutto! ;)
Alla prossima,
Francy

   
 
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