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Autore: Johnee    06/11/2012    5 recensioni
L'ultimo anno è stato ricco di avvenimenti per il Comandante Shepard. Non è stato semplice abbandonare l'idea di continuare la relazione con Liara ed è stato altrettanto difficile permettere a Garrus di prendere il suo posto.
Ora, i Razziatori sono giunti e la Galassia è impreparata a una minaccia di questo genere. Con la scoperta che esiste un'arma capace di distruggerli e che Shepard è l'unica in grado di recuperare le risorse necessarie per permettere alle varie razze di cooperare, come potrà la nostra eroina pensare di poter affrontare la sua situazione personale in maniera serena?
[IN REVISIONE]
Genere: Malinconico, Science-fiction, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Comandante Shepard Donna, Garrus Vakarian, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!, Triangolo
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Lenore'
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5. We Face our Enemy Together

 

 

Shepard scese dal Kodiak con una gran brutta cera.

Avevano appena lasciato l'orbita di Sur'kesh, pianeta Natale dei Salarian, dopo una pericolosa missione di recupero. Cerberus aveva messo a ferro e fuoco una struttura di ricerca che ospitava delle femmine Krogan potenzialmente negative agli effetti della Genofagia. Di quelle femmine, solo una era sopravvissuta ed era attualmente sotto le cure di Mordin Solus. Shepard sapeva che quella femmina sarebbe stata un'ottima moneta di scambio che avrebbe permesso alle varie specie di mettere i vari rancori nel cassetto e cooperare (finalmente).
L'hangar era deserto, come ordinato dal Comandante. Solo Vega aveva ignorato bellamente l'ordine, curioso, e li aspettava appoggiato al suo tavolo da lavoro, le braccia intrecciate.
Wrex, che aveva partecipato attivamente alla missione, fece scendere la Krogan dalla navetta mentre Mordin continuava i suoi rilevamenti dal factotum. Garrus tese una mano a Liara per aiutarla a scendere. L'Asari, riluttante, l'aveva afferrata e gli aveva sorriso brevemente... dopo una missione come quella, c'era poco da fare gli scontrosi, e Garrus era stato un aiuto fondamentale contro le truppe di Cerberus.
Shepard sospirò sommessamente mentre Wrex le poggiava una mano sulla spalla, quel suo solito ghigno sul volto da rettile -Sei stata di parola, Shepard-
Il Comandante gli rivolse un sorriso tirato -Il Primarca sarà ansioso di sapere cos'è successo-
-Bah! Quel Turian può anche aspettare. Dobbiamo mettere al sicuro la femmina-
-Ci penserà Mordin- replicò Shepard, seccata -La Guerra non aspetta-
-Che c'è, stai diventando la marionetta preferita dei Turian?-
-Simpatico come una pigna nel culo- gracchiò finemente Garrus, affiancandosi a loro.
Wrex scoppiò a ridere -Potrei cucinarti e usare le tue frange come stuzzicadenti, semmai la tua carne risultasse stopposa come dicono- e gli diede una pacca sul braccio.
-Lieto di sapere che anch'io ti sono mancato- il Generale gli posò una mano sulla spalla.
Shepard sorrise a quella scena, rilassando finalmente i muscoli del viso.
Ecco la sua squadra d'assalto preferita!
Guidare il Mako con quei due a bordo era sempre stata una “festa”. Si offendevano, si linciavano e lei era sempre lì a doverli dividere... pian piano, i bisticci erano diventati all'ordine del giorno, sostituendo il rancore iniziale con una buona dose di stima reciproca. Si era instaurato un forte legame d'amicizia tra loro tre, nonostante fossero tutti inizialmente restii a legare tra di loro. Vedere che il loro rapporto non era cambiato, nonostante le varie peripezie attraverso la Galassia, le strinse il cuore.
Con una risatina, si posizionò tra i due e li circondò con le braccia -Bentornati sulla Normandy, vecchi stronzi...- annunciò, con un ghigno.
Garrus esalò, scuotendo la testa mentre Wrex rideva sommessamente -La rinnegata delle baracche e la sua scimmietta ammaestrata!- abbaiò, ricambiando la stretta -Mi siete mancati-
-Oh, tu non mi sei mancato proprio per niente!- protestò Garrus, ridacchiando.
-”Baciami, stupido”- recitò Wrex avvicinandosi pericolosamente a lui mentre Shepard se la rideva di gusto, forse per la prima volta dopo secoli.


L'Osservatorio era desolato, a quell'ora tarda e il ticchettio dei tasti sullo schermo del Terminale di Shepard risuonava sulle pareti con una cadenza regolare, interrotta saltuariamente da un flusso di pensieri troppo intricati per essere descritti coerentemente.
Pochi membri dell'equipaggio lavoravano durante le ore notturne e quei pochi erano perennemente costretti a rimanere sulle proprie postazioni, lontano dai luoghi di svago.
Shepard amava lavorare fino a tardi proprio per quello, una tazza di caffè bollente appoggiata davanti al terminale e una serie di rapporti da compilare.
Una cosa che si deve sapere di Lenore Shepard è che, mentre è concentrata su un lavoro, non ama essere disturbata, nemmeno se c'è un valido motivo per farlo.
Nella sua carriera di Marine, ha sempre ricercato la perfezione, non solo dal punto di vista tattico; ha imparato diverse lingue, si è sempre incuriosita di fronte alle consuetudini e all'etichetta delle altre specie e si è sempre data da fare per conoscere e comprendere ogni sorta di regola comportamentale, apprendendone di nuove man mano che le situazioni le si presentavano davanti.
Insomma, a Shepard piaceva informarsi. E ogni suo rapporto era farcito di informazioni secondarie che molti ritenevano essere superficiali ma che arricchivano il discorso in maniera impeccabile, rendendo le sue azioni coerenti con la situazione descritta.
Quella notte, il Comandante sedeva in solitaria, il factotum online su una rete sicura e il terminale aperto sul suo ultimo rapporto, steso per l'80%.
Bevve un sorso di caffè, gli occhi che scorrevano velocemente da una riga all'altra, mentre i dati si susseguivano lentamente sul datapad appoggiato al tavolo.

-Ehi, Teuchters'-
Shepard alzò gli occhi al cielo -Wrex, sto lavorando...- gemette -E non chiamarmi teuchter, se lo rifai ti ficco un proiettile dritto in faccia...-
Chiamare teuchter un abitante delle highlands era un vero e proprio insulto!
Nonostante Shepard fosse nata cresciuta sulle navi dell'Alleanza, manteneva un debole accento scozzese, eredità del padre, nato nei pressi di Aberdeen. Prima che l'Umanità raggiungesse le rovine Prothean su Marte e venisse fondata l'Alleanza, gli avi di Lenore Shepard prestavano servizio come ufficiali nel Royal Regiment of Scotland, allora divisione dell'Esercito Inglese. Con orgoglio, Shepard aveva appuntato alla sua divisa dell'Alleanza il riconoscimento che i nostalgici della vecchia 19 Light Brigade le avevano assegnato qualche anno prima, in virtù dell'eroica impresa su Torfan. Quella minuscola medaglia dorata aveva reso sua madre fiera; suo padre le aveva persino regalato un kilt con il classico tartan a trama verde e nera dei Black Watch! Shepard aveva messo quel kilt in una teca e l'aveva appeso immediatamente nella sua cabina della Normandy SR1, con l'intenzione di indossarlo il prima possibile. Purtroppo, nella foga di abbandonare la nave prima della sua distruzione, non era nemmeno riuscita a metterlo in salvo, preferendo salvare la vita del suo pilota ai ricordi.
-Ahr Ahr!- Wrex si sedette accanto a lei -Preferisci che ti chiami Comandante? Non sono il tuo leccapiedi, Lee, ormai dovresti averlo imparato-
Shepard sbuffò -Sei qui per fracassarmi l'anima a suon di fregnacce o hai un buon motivo per interrompere i miei doveri?- chiese, corrugando la fronte.
-Ho appena avuto a che fare con un bisturi e un sadico medico Salarian- replicò Wrex -Non sento dolore, non preoccuparti ma... diciamo che mi sento ferito nell'orgoglio-
Al Comandante sfuggì una risata -Oh, no... povero piccolo! Ti hanno tolto la virilità e ora chiedi alla mamma di sgridare il cattivone che ti ha fatto la bua?- prese un appunto veloce e minimizzò la schermata sul terminale, mentre Wrex scuoteva la testa, ridacchiando.
Ormai la concentrazione era andata a farsi benedire...
-Resisti, Wrex, ti restano altre quattro palle su cui fare affidamento- proseguì lei, facendogli l'occhiolino -Nessuno noterà la differenza...-
-Ho appena incrociato Liara- Wrex cambiò direttamente discorso, esibendo il suo classico ghigno malizioso -Ho sentito dire che l'hai scaricata...-
-Parliamo male dei Turian, piuttosto...- intervenne Shepard, inarcando un sopracciglio -Ho sentito dire che il loro sistema digestivo è simile a quello dei barbagianni!-
-Mollarla per quello sturalavandino non è stata proprio una bella mossa...- Wrex proseguiva sulla sua strada, che Shepard lo volesse o meno -Sai, vedere un'Umana e un'Asari sbaciucchiarsi per i corridoi mi ha sempre attizzato da morire, ma un'Umana e un... Vakarian... bah! Se doveste fare delle sconcezze, vi prego, fatele ben nascosti e magari mettete offlimit la zona in cui vorreste farle-
Shepard scoppiò a ridere -Fanculo, Krogan! I gusti sono gusti...-
-Sono felice per voi, comunque...- replicò lui, afferrando la tazza di caffé -E per il mio creditometro! Williams mi deve un centone-
-Aspetta aspetta: avete scommesso su cosa?- Shepard inclinò la testa, divertita.
Wrex annusò la bevanda, torcendo il naso dal disgusto -Come fai a bere questa roba?- e la versò dritta dritta su una pianta. Shepard ringhiò un'offesa e si riappropriò della tazza vuota, poi sospirò, osservando con dispiacere le ultime gocce di caffè viaggiare sul fondo della tazza -Dimmi piuttosto cos'avete scommesso...-
-Io e Williams non ci siamo mai piaciuti- gracchiò Wrex, raddrizzando la schiena per sgranchirla -Quando Alenko è morto, Ash era distrutta. Non c'era gusto a stuzzicarla... allora, le ho portato una bottiglia di liquore e abbiamo fatto una serie di scommesse...- fece una pausa, perso nei ricordi, poi scosse la testa -Tu e Liara siete diverse, profondamente diverse, mentre con me o con Garrus sei sempre stata in sintonia. Ash ha scommesso che tu e la T'Soni sareste rimaste assieme, io ho scommesso che l'avresti mollata per uno di noi due-
Shepard sprofondò sulla poltroncina, esalando un respiro -Io e te saremmo una coppia orribile, lo sai?-
-Parla per te, io sono conteso tra parecchie donne della mia specie- il ghigno si fece di nuovo largo sul viso del Krogan -Ti avrei rifiutata con garbo...-
Shepard corrugò la fronte, sorridendo -Quanto sei magnanimo, amore mio!-
-Piuttosto, volevo ringraziarti per quello che stai facendo per la mia gente...- riprese lui, perdendo il sorriso -Sei sempre stata una valida alleata-
Shepard sbuffò -Lo sto facendo perché siete una risorsa utile, Wrex. La politica non mi interessa, quello che farai dopo la cura sarà affar tuo, ma prima, i Razziatori vanno debellati e la vostra fanteria è la migliore dal punto di vista bellico.-
-Ci stai dando una seconda possibilità, Lee, l'importante è questo. Non rifaremo gli stessi errori del passato- diede un pugno al bracciolo della sedia, una scintilla di determinazione nello sguardo.
-E vedi di farti piacere Mordin- aggiunse lei, puntando il dito -Farà tutto il possibile per curare la Genofagia e se ciò non bastasse, farebbe anche di più-
Wrex ridacchiò, grattandosi il naso -è pur sempre un Salarian, non costringermi a buttarmi tra le sue braccia immediatamente...- e si abbandonò sonoramente allo schienale, lasciando qualche minuto di silenzio prima di proferire parola.
-Piuttosto, da quanto state assieme tu e quel frigorifero?- disse poi Wrex, indicando la porta con il pollice.
-Relativamente poco, in realtà...- replicò Shepard, sorridendo -Un annetto? Mah, forse un po' di meno...-
-Un annetto e ancora non ti sei stufata?- il Krogan ritrasse la testa, sinceramente stupito.
-è anche vero che siamo stati distanti a lungo...- ammise lei, passandosi una mano sul mento -In realtà, non ho mai vissuto una relazione così lunga...-
-Ma almeno ti soddisfa sessualmente?-
-WREX!-
Il Krogan scoppiò a ridere -Sul serio, i Turian non spuntavano dalle buche nel terreno? Hanno anche loro un...-
-Oh, santo cielo!- Shepard si coprì il volto con una mano -Certo che ce l'hanno! Cioè... non sono cazzi tuoi!-
-Sono solo curioso! È davvero blu come dicono?- la incalzò lui, vedendola in difficoltà. Amava mettere Shepard in difficoltà. Quando si parlava della sua privacy, perdeva la lucidità molto facilmente.
Il Comandante gemette, sprofondando maggiormente nella poltroncina. Cercò mentalmente un appiglio per uscire da quel discorso alla svelta.
-Shepard, no, sul serio, il mio è un interesse puramente scientifico!- Wrex fece un ampio gesto con le mani -Non voglio mica rubarti il fidanzatino-
La lampadina sopra la testa di Shepard si accese -Ecco che appaiono le tue vere intenzioni! Devo forse ucciderti per avere la sua mano?-
-Ma tientele, quelle sue manacce!- il Krogan si protese in avanti -Scommetto che gli piace stare sotto!- e si voltò verso la porta, sentendo dei passi lungo il corridoio.
Si voltò anche Shepard, le guance ormai tinte dello stesso rosso dei capelli.
-Oh, Vakarian, stavamo giusto parlando del tuo pene!-
Garrus, due tazze in mano, lanciò un'occhiata divertita ad una Shepard imbarazzata -Cos'ha che non va il mio pene?-
-Con te non c'è nemmeno gusto a parlarne- sbottò Wrex, scuotendo la testa -Sei uno stupido Turian...-
-Senti chi parla- Garrus si avvicinò al Comandante e le porse una tazza fumante, l'odore di caffè entrò nelle narici di Shepard e la risvegliò, come se fosse etere
-La tua dolce vocina ha scandalizzato mezza Normandy mentre mettevi in dubbio la mia virilità...- disse poi il Turian, divertito.
-Sono cose che ti ho già detto di persona qualche ora fa'- Wrex si sporse leggermente in avanti -Quello è per me?-
-Certo che no, a me piace stare sopra, le gentilezze le lascio a Shepard...-
Lenore tossì sonoramente, il sorso di caffè che tentava di entrarle nei polmoni.
Garrus rivolse un'occhiata preoccupata a Shepard, abbassando così la guardia e facendosi rubare la tazza da sotto il naso -Ecco, questo però è davvero infantile...- protestò quindi, un po' troppo docilmente.
-Taci, Vakarian, ho passato una giornata difficile- il Krogan gli rivolse un sorrisetto e bevve una sorsata.
Garrus intrecciò le braccia e diede uno sguardo sornione a Shepard mentre Wrex schioccava le labbra più volte -Le vostre bevande hanno un sapore strano, Turian...-
-Se sapevo che quel campione di pipì ti sarebbe piaciuto così tanto, te ne avrei portato una damigiana intera-
Non fece in tempo ad esternare la frase che Wrex aveva già buttato la tazza in terra ed era uscito di corsa dalla stanza, urlando improperi e offese.
Shepard era piegata in due dal ridere mentre Garrus si sporgeva dalla porta, facendo “ciao ciao” in maniera molto comica.
Forse, nelle prossime ventiquattr'ore, Vakarian avrebbe fatto meglio ad alzare la guardia: mai fare incazzare un Krogan.

 

 

 

 

 

Noticina:

 

Capitolone iper-descrittivo. Naturalmente, le origini di Shepard me le sono inventate di sana pianta... parlando con un amico di Edimburgo, ho scoperto che il cognome “Shepard”, in realtà, era un cognome parecchio diffuso nell'ambiente pastorizio scozzese. Dopo qualche ricerchina, ho buttato giù un background abbastanza fitto... spero che nessuno abbia niente contro gli scozzesi XD

Mi è sempre piaciuto l'atteggiamento di Wrex. Ho sentito parecchio la sua mancanza nel 2 e nel 3 speravo di poter combattere al suo fianco... sigh.
Se il party fosse composto da quattro elementi, al fianco di Lenore ci sarebbero sempre Jack con la sua Onda d'urto, Garrus con quel dannato colpo stordente e Wrex come spaccaossa ufficiale.
Uhm... perchè mi suona nelle orecchie la musichina dell'A-Team?

Buona lettura!

 

J.

   
 
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