Lo ricordo come fosse ieri.
Sono passati anni, ma i giorni in cui ho lavorato al mercato
delle spezie non li ho ancora scordati. Né mai li scorderó.
Le voci sono ancora così limpide...
"Sheila, dammi un sacchetto di curcuma!" o ancora "Sheila, posso avere dello zenzero?"
Annuivo e consegnavo la spezia.
Ma il ricordo più bello, l'ho di un giorno ventoso. Le polveri aromatiche che vendevo svolazzavano in aria, e coloravano lo spazio circostante.
Allora sentí tutti i profumi. Il curry, giallo di sole, mi inebriava, mentre il cumino mi faceva rammentare di lui...
Non tornó mai più dalla guerra. Né io tornai al mercato.
Da quel giorno, infatti, cominciarono a sganciare bombe sulla città, e fui costretta a lasciate l'Afghanistan. Ma il ricordo delle spezie e del suo bacio non si sono spenti.