“È l’ora del tè” annuncia Alice col suo tono allegro.
Mi affretto verso la veranda tenendo in equilibrio il vassoio su una mano. Non ho mai apprezzato quest'usanza inglese, ma a lei piace e col tempo è diventata routine. La sua pazzia, il suo nome e l’amore per il tè mi fanno venire il sospetto che sia uscita da un libro di Carrol; lei è troppo speciale per essere parto di questa rigida realtà.
È l’ultima estate che passiamo presso la casa sul mare e non posso che esserne triste, dato che mai la rivedrò se non nei miei ricordi.
*Note autrice*
Le drabble di questa raccolta sono le prime che scrivo e direi di esserne soddisfatta.
{Si ringrazia Verderame AliH }