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Autore: Luth11    06/11/2012    1 recensioni
" La gente, e quindi anche voi, miei piccoli esseri umani, si apre troppo poco. Sotterrate tutto sotto orgoglio, stupidità, apparenze, infinita stupidità...insomma avete capito. Vi ho osservato attentamente e ho deciso che devo porre rimedio a questa grave, gravissima crisi di astinenza da verità e sincerità! "
" Ehm, Cassy...Ti sei resa conto che stai parlando del genere umano come se tu non ne facessi parte? " chiese Alex.
La ragazza lo liquidò con un gesto della mano.
" Si. Ma bhe...è una cosa un po' diversa. "
Genere: Commedia, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non mancarono le occhiate diffidenti, ma alla fine tutti apririono il foglietto spiegazzato che Cassidie aveva dato loro.
La ragazza giocherellava distrattamente con una ciocca di capelli neri, osservando divertita le reazioni di coloro che aveva trascinato fuori dalla festa senza dare troppe spiegazioni.
C'era Mike, che conosceva da prima che imparasse a camminare, con i capelli ricci e neri che non ne volevano proprio sapere di stare a posto, e Alex, che aveva degl'occhi magnetici, di un verde così intenso da sembrare quasi innaturale, e Chris, che era probabilmente il più timido del gruppo, una ragazza di cui non sapeva il nome con delle ciocche grige e blu; Meg, minuta e magra come uno scheletro, e qualcun'altro che aveva pescato tra la folla perchè per qualche motivo credeva dovesse fare parte di tutto questo. Come quella ragazza che si stava guardando intorno con un misto di curiosità e timidezza. Probabilmente non conosceva nessuno degl'altri, e si nascondeva un po' dietro i lunghi capelli chiari, che le ricadevano in morbide onde sulle spalle. A Cassidie piacevano i suoi occhi grigi, ma forse era più corretto dire lo sguardo. Aveva un che di attento e incomprensibile che l'aveva convinta a portarla lì nonostante ignorasse chi fosse. Si chiamava Daphne, o almeno credeva.
<< Allora Cassy, ti decidi a spiegarci cos'è questa roba? >> chiese Mike, sventolandole il foglietto sotto il naso. Cassidie gli e lo strappò di mano con un'occhiataccia di rimprovero.
<< Gli altri non devono vedere cosa c'è scritto idiota! Vuoi mandare tutto all'aria? >>
L'intero gruppo la guardò interrogativo e impaziente e finalmente la ragazza, dopo un teatrale sospiro, si decise a parlare.
<< Vi ho fatti venire qui e vi ho dato quei fogli perchè ho avuto un'altra delle mie idee supergeniali. >> 
Cassy si aprì in un sorriso entusiasta, più o meno come una bambina a cui hanno detto che il Natale è arrivato in anticipo, ignorando tranquillamente le occhiate scettiche di chi ben conosceva le sue "idee supergeniali".
<< La gente, e quindi anche voi, miei piccoli esseri umani, si apre troppo poco. Sotterrate tutto sotto orgoglio, stupidità, apparenze, infinita stupidità...insomma avete capito. Vi ho osservato attentamente e ho deciso che devo porre rimedio a questa grave, gravissima crisi di astinenza da verità e sincerità! >>
<< Ehm, Cassy...Ti sei resa conto che stai parlando del genere umano come se tu non ne facessi parte? >> chiese Alex.
La ragazza lo liquidò con un gesto della mano.
<< Si. Ma bhe...è una cosa un po' diversa. Comunque, vi ho dato questi fogli. Sopra ci sono due indirizzi e-mail. Il primo sarà il vostro, il secondo quello della persona a cui dovrete scrivere nei prossimi mesi. Naturalmente non saprete a chi appartiene l'altro indirizzo. Dovete sapere solo che potete fidarvi. E se avete dubbi al riguardo garantisco io, c'è un motivo se vi ho scelti personalmente! Se qualcuno dovesse anche solo pensare di poter pensare di provare a rompere l'anonimato provvederò io stessa a fargli rimpiangere di essere nato... >> lo disse continuando a sorridere con quell'aria spensierata, ma gli occhi azzurri, chiarissimi, aveva un qualcosa di minaccioso che bastò a far gelare il sangue a tutti i presenti. Forse a vederla non si sarebbe detto, Cassy era bassa, con i capelli neri perennemente disordinati, gli occhi da bambina e l'aria svagata, ma quando voleva sapeva essere davvero terrificante. Mike, per prenderla in giro, la chiamava " la regina delle occhiate omicide".
<< Detto questo, potete pure tornare ad ubriacarvi, crogiolarvi nelle vostre pene d'amore, sostituire quel dj penoso che c'era alla festa, sferruzzare o che so io...Oh insomma, fate un po voi! Siete uomini liberi gente. Tranne quando si tratta di quello che dico io, in quel caso è suprema, infrangibile e incontestabile
legge. >>
La ragazza rivolse un ultimo sorriso al gruppo e poi se ne andò, lasciandoli lì, a guardarsi, a corto di parole, finchè Jennyfer, la ragazza con i capelli grigi e blu, non scoppiò a ridere, spezzando il silenzio.
<< Dannazione, questa Cassy è un genio! >> 


Note dell'autrice:
Questo è solo un prologo, quindi non sono riuscita a presentare tutti i personaggi, anzi, anche quelli nominati sono abbastanza accennati, ma li conoscerete meglio nei prossimi capitoli.
Cassy, io adoro quella ragazza. Si, è completamente fuori di testa, ma come di dice Jenn, è un genio, a modo suo, ma lo è :3
Da qui in poi i capitoli ( a meno che non abbia anch'io qualche idea supergeniale, saranno le mail che o personaggi dovranno scrivere, quindi ogni volta ci sarà la focalizzazione su un personaggio diverso. La prima sarà Daphne e il secondo probabilmente Alex.
Credo sia tutto, io vado a rimmergermi nei libri, di scuola purtroppo ç_ç

  
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