La scuola a Maggio diventava sempre più stressante degli altri mesi,
anche perché quest’anno avevo gli esami di maturità, che ovviamente
la mia testa di cazzo non aveva proprio voglia di preparare.
Ehi in fondo io sono sempre stata così, la testa tra le nuvole, la voglia di studiare
sotto i piedi e la voglia di divertimento che non abbandonava mai il mo corpo. Bhe
non so cosa intendiate voi con la parola ‘divertimento’ ma di certo per me non ha lo
stesso significato. Per me il divertimento è andare tutte le sere in discoteca o locali,
tantissimo alcool, aggiungi un po’ di coca, un ragazzo diverso ogni sera e Jessy è contenta.
Ora vi sorgerà spontanea la domanda “Come hai fatto ad essere sempre promossa ogni
santissimo anno scolastico trascorso nel corso della tua vita?” Semplicissimo. A scuola tutti
farebbero qualsiasi cose per stare un po’ di tempo con me, e questo è il prezzo che il mio fedele
cagnolino Niall Horan ha deciso di pagare pur di avere la mia amicizia. Farmi i compiti, aiutarmi in
classe e suggerendomi ad ogni santissima interrogazione. Ora però ritorniamo agli esami.
Ovviamente come è mio solito fare ho studiato gli ultimi giorni prima dell’esame e quindi l’ho
superato a stento. Ecco perché ora mi trovo in discoteca a festeggiare.


Avendo buttato giù, gia un bel di drink iniziai a darei primi segni di sbronza, ma la serata era giovane
e se l’indomani mattina mi fossi trovata a casa mia sarebbe stato già un passo avanti.
-Jes sei già ubriaca. Di questo passo ci resterai secca.
Odiavo quando mi faceva da padre.
-Ohh biondo vai a divertirti e lasciami in pace.
-Lo sai che non posso lasciarti in queste condizioni.
ooh com’ era premuroso il nostro piccolo angioletto.
-Okkei allora resta con me, ma ad alcune condizioni.
-C-cioè?
Che dolce che era tutto timido e smarrito, irresistibile.
Mi voltai verso di lui ed iniziai a strusciarmi addosso a lui ballando balli infuocati.
-Jess cosa fai?
-Oh smettila Niall sappiamo entrambi che non vedevo l’ora che tutto ciò accadesse e credimi sta per
accadere. Stanotte voglio essere tua.

Ci ritrovammo nel privè con addosso solo l’intimo. Ogni bacio era un supplizio perché, strano che una
come me lo ammetta, ma il biondino ci sapeva proprio fare ed io lo volevo troppo.
I baci erano sempre più violenti e le nostre lingue si attorcigliavano disordinate come se l’unica cosa che
volessero era esplorare l’una la bocca dell’altro. Con un colpo deciso invertii le posizioni mettendolo con le
spalle a terra. I suoi occhi pieni di stupore suscitarono un sorriso da parte mia.
Iniziai a baciargli i pettorali scendendo fino all’addome. Era ben scolpito il ragazzino, chi se lo sarebbe mai immaginato.
Arrivai all’elastico dei suoi boxer che subito sfilai. Presi il suo membro ormai ben eretto tra le mani e lo portai
alla bocca, facendolo rabbrividire.
Iniziai prima baciando e leccando la punta, poi lo accolsi totalmente regolarizzando i miei movimenti.
Le sue mani finirono nel miei capelli e Niall ormai preso dall’eccitazione iniziò a gemere.
-Jess sto per ven..
Non finì neanche la frase che mi venne in bocca. Accolsi tutto il suo seme caldo e poi salii su iniziandolo a baciare.
Audacemente ribaltò le posizioni e me lo trovai a cavalcioni su di me. Iniziò a baciarmi il collo lasciandomi il rossastro
segno di un succhiotto. Poi con voce seducente mi sussurrò
-Potrei farti uscire pazza con vari preliminari, ma ti desidero troppo per aspettare.
Detto questo mi penetrò facendomi toccare il paradiso. Le sue spinte erano inizialmente  deboli, ma prendevano sempre
più velocità e violenza rendendo il tutto fottutamente perfetto.
Venimmo quasi contemporaneamente e lui esausto si accasciò affianco a me.
Mi prese la mano e la intrecciò alla sua e poi baciandomi a fior di labbra mi sussurrò
-Jessy Ti amo.
Io sorrisi a quell’affermazione e poi prendendo tutto il mio coraggio gli risposi
-Niall Horan ti amo anch’io.



Zanzan Ecco a voi la mia prima OS
non è una delle migliori ci possono essere ma credo valga la pena leggerla.
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Una bacio enorme
Mimi Xxx