Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: primimesi    06/11/2012    3 recensioni
Tutto può capitare nella vita, anche di sbagliare inconsapevolmente, per poi rendersi conto di aver fatto un grossissimo errore, rischiando di perdere persone alla quale si tiene parecchio. Se volete sapere di più basta soltanto entrare e leggere ;)
Genere: Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Joe Jonas, Kevin Jonas, Nick Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ecco qui l'ultimo capitolo della mia ff, sinceramente ragazzi ho avuto seri problemi per scriverlo, avevo tipo il blocco d'autore x'D cmq spero sia di vostro gradimento

Il ragazzo raggiunse subito il fratello slegandolo
-come..come hai saputo che ero qui?-
-la donna che ti ha cresciuto è venuta a cercarmi!-
-davvero?-
-sì. Comunque sono qui con Mark!-
-e ora dov’è?-
-lo lasciato con George!-
-ok, allora dobbiamo andare da lui!-
-aspetta. Chiamo le forze dell’ordine!-
-buona idea!-
Dopo aver avvertito la polizia, uscirono dalla cantina
-dov’è Mark?- chiese il minore
-ci penso io a lui, tu scappa e va a casa!-
-che cosa? io, non me ne andrò via da qua se tu non sei con me!-
-Nick..-
-shh!-
Raggiunsero Mark, ma lo trovarono per terra con attorno una pozzanghera di sangue
-oddio no!- esclamò Nicholas, scoppiando in lacrime, stava per raggiungerlo
-fermo qui!- il mezzano fermò il fratello, i due si abbracciarono
-Mark..non lo meritava!- il ricciolino singhiozzava cercando di soffocare le lacrime
-sta tranquillo, mi dispiace tanto per il tuo amico, ma ora ci sono io!-
I due con fatica riuscirono a scappare, raggiunsero casa e appena entrarono Ellen, Denise, Paul e Kevin abbracciarono Nicholas
-tesoro mio!- esclamò Ellen piangendo
-figlio mio!- i due genitori lo strinsero più forte, era il loro bambino e di nessun altro
-mamma, papà..Ellen!-
Joe e Nick raccontarono tutto l’accaduto, lasciandoli a bocca aperta, ma fortunatamente tutto era finito bene, o per lo meno, era finito nel migliore dei modi per i due fratelli
-Nicholas, ascolta..loro sono la tua famiglia, devi rimanere con loro, ma potrai venire da noi tutte le volte che vorrai!- gli disse Ellen
-davvero?- chiese per essere sicuro
-sì, tesoro mio. Potrai venire, dormire con noi, ma puoi restare anche qui! Sono loro la tua vera famiglia e ti amano, a me basta sapere questo!-
-ok, grazie Ellen!- i due si abbracciarono
-ora vado, quando vuoi puoi venire!-
La donna andò via, stava male, malissimo, ma sapeva che quel giorno sarebbe dovuto arrivare, Denise preparò del thé si sedettero tutti a tavola a parlare con lui, però Nick poco dopo si accorse che mancava qualcuno
-dove sono Joe e Kevin?-
-eccoci!- dissero in coro sorridenti
-ah, mi avevate fatto prendere un colpo!-
Quel giorno finì, finalmente la famiglia poteva essere tutta unita, erano da tanti anni che non dormivano tutti insieme nella stessa casa. La notte però Joseph, si alzò, prese la valigia che aveva preparato di nascosto con l’aiuto non voluto da Kevin, uscì fuori, chiamò un taxi, Nicholas sentendo dei rumori si alzò, vedendo il fratello fuori tentò di raggiungerlo
-Nick, cosa fai in piedi a quest’orario?- gli chiese Kevin che sapeva già della partenza del fratello
-voglio fermare quell’idiota, non può abbandonarmi di nuovo, lui con le promesse non ci sa proprio fare.-
-si sente meglio così!-
-come hai potuto permettergli di andarsene?- spingendolo andò fuori
Non trovò più il fratello, vide però un taxi che si allontanava sempre di più, prendendo l’auto di suo padre, lo seguì. Arrivarono all’aeroporto, Nicholas spingendo alcune persone che erano la, riuscì a raggiungere il fratello che aspettava il volo
-da quando avevi pensato di scappare?- gli chiese avvicinandosi
-Nick?- chiese Joseph sorpreso di vederlo
-sì. Cosa stai facendo?-
-me ne vado.-
-e mi lasci di nuovo?-
-è diverso, so che non sarai in pericolo!-
-come puoi immaginare che io possa vivere senza di te?-
-sono vivo.-
-ma no con me!-
-Nicholas, ti prego!-
-va bene, fa come vuoi! Ti odio!-
-Nick..-
Il minore corse via, Joe pensò che forse stava sbagliando nuovamente tutto, ma ormai non poteva tornare indietro, l’aereo arrivò e lui non poteva perdere il volo. Nel frattempo Nicholas corse a casa, entrò nella stanza del fratello maggiore, lo trovò che piangeva inondando di lacrime il suo cuscino
-non fare il coglione! – gli disse il minore avvicinandosi
-Nick..cosa c’è?- chiese Kevin infastidito
-io, sono sicuro che tu sai dove Joe sta andando, perciò dimmi in quale hotel alloggerà!-
-cosa? ma..-
-niente ma Kevin Paul Jonas, dimmi immediatamente dove sta andando mio fratello!-
-nostro fratello!- i due si guardarono negli occhi per un pò
-sì, nostro! Ora dimmi tutto!-
Kevin, con poca voglia rivelò tutto al fratello minore, che in pochi secondi raggiunse la sua di stanza. Stava buttando all’aria tutti i suoi vestiti
-non puoi farlo anche tu!- gli urlò Denise
-sì, che posso! Starò con lui.-
-no! Con quali soldi?-
-tranquilla!-
-Nicholas!-
-ciao, mamma!-
Prendendo la valigia, andò via, Paul cercò di fermarlo, ma fu tutto inutile, il ragazzo arrivò all’aeroporto, rubò un biglietto di un passeggiero e partì. Riuscì ad arrivare, era notte ma prese un taxi e senza pagare raggiunse l’hotel, entrando nella camera del fratello che si era fatto dare il numero alla reception, entrò con i trucchi del mestiere dentro la stanza, era vuota, c’era solo una valigia a terra aperta, si sedette sul letto, Joe uscì dal bagno mezzo nudo aveva appena finito di fare la doccia, urlò appena vide il fratello lì
-Nick?- sbarrò gli occhi incredulo
-Joe? Ti sembrava che ti lasciassi andare per sempre?- alzandosi andò ad abbracciarlo
-ma..ma..-
-niente ma! Ora sono qua e non ti libererai mai più di me!-
I due fratelli si abbracciarono, Joe fece scivolare dalle mani lo shampoo che teneva, forse questa volta non si sarebbero più persi, forse questa volta avrebbero potuto recuperare gli anni persi insieme..

Paragrafo di un giornale:
I carabinieri si sono dati molto da fare per prendere George Johnson, condannato per aver rapito dei ragazzini dai sette ai diciasette anni, per spaccio di droga, induzione alla prostituzione e omicidi, purtroppo uno dei nostri agenti nello scontro ha perso la vita, e il ricercato è riuscito a fuggire, speriamo che riescano a rintracciarlo prima che possa fare ancora del male a qualcuno, auguriamo la buona fortuna a chi tenta di difendere il nostro paese.

 FINE

Finita la mia ff :) non uccidetemi per il paragrafo del giornale..ma non so se farò una continuazione o no, comunque ringrazio chi mi ha seguita fino a qui e chi ha recensito i capitoli precedenti: "nicole jonas" "justme97" "inguaribile romantica" e "lidy" grazie davvero di tutto ^__^ 
kiss <3

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: primimesi