-tu non ami Derek, smettila di prenderlo in giro. Fai del male a lui e a te stessa.- le disse Harry.
-ma come ti permetti! Tu non mi conosci quasi e ti permetti di giudicare la mia relazione con Derek? Fatti i fatti tuoi! Non mi sembra che ti possa permettere di venirmi a fare la predica!- gli rispose Kate a tono, infastidita dalla presunzione del suo “amico” Harry.
-mi vuoi dire che quello che c’è fra di noi è tutta una mia immaginazione?- chiese, allargando le braccia e facendosi più duro nel tono.
-certo! Io sono felicemente FIDANZATA, per tua informazione.- disse.
-Ah, certo! Sei talmente innamorata di lui che a malapena vi sfiorate…-
-di quello che facciamo io e il mio ragazzo a te non deve minimamente interessare. Se permetti, sono abbastanza adulta per decidere con chi uscire e chi frequentare. Piuttosto Mr sotuttoio, mi spiegheresti perché non dovrei stare con Derek?- rispose.
-perché lui non è adatto a te…- rispose, abbassando il capo, segno evidente di imbarazzo.
-non è quello giusto? E chi saresti tu per dirlo?-  Kate, ad ogni risposta del ricciolo, stava perdendo sempre di più la pazienza e presto sarebbe arrivata al suo limite.
-lui non è giusto, non ti fa provare niente. Si vede che quando parli di lui non ti si illuminano gli occhi… meriti di meglio- disse, fissandola intensamente negli occhi.
-ma davvero?! E chi sarebbe il fortunato?- chiese, sull’orlo di una crisi di nervi.
-io- rispose seccamente.
-tu?! Ma non farmi ridere! – rispose, aggiustandosi una ciocca di capelli che le era sfuggita dalla sua cipolla.
-non mi credi?- rispose, facendo comparire un flebile sorriso sul suo volto.
-no, di te non ci si può fidare, dato la tua reputazione.- disse, cercando di andare a mensa.
-no, non vai proprio da nessuna parte fino a quando non abbiamo risolto.- le disse, facendola arrivare con le spalle al muro.
-lasciami, devo andare.-
-lo so che anche tu lo vuoi questo bacio, non ti opporre…-
-non ci provare Styles, io sono F I D A N Z A T A – disse.
il ricco le si avvicinava sempre di più, fino a ritrovarsi ad un centimetro dal viso della ragazza, quando si accasciò velocemente per terra.
-la prossima volta impari a non sentirmi- disse, beffarda.
-la questione non è ancora conclusa Kate, ricordatelo!- rispose il riccio.
Kate che ormai non ne voleva sapere più niente della questione, raccolse i libri che le erano caduti e girò i tacchi. Non voleva pensare minimamente che il famoso Harry Styles, avesse una cotta per lei.
Lui era il puttaniere della situazione e credere alle sue parole sarebbe stato il colmo.  Ma la domanda che si pose per tutto il resto della giornata fu:  era davvero come diceva Harry, davvero non amava Derek?
 
   *   *   * 
 
-HARRISON- urlò la professoressa di chimica.
-….-
-HARRISON, è fra noi?!- le urlò la professoressa ancora più forte.
-mi scusi prof…- disse, ritornando nel mondo reale.
- non è la prima volta che ti becco distratta in questa settimana, vatti a fare un giretto dal preside!- disse, crudelmente.
-mi scusi prof, non capiterà più! Ma la prego, dal preside no!- supplicò.
-non voglio sapere ragioni, esca e si vada a fare una bella passeggiatina.- le urlò.
Kate, prese la sua roba, la mise velocemente nella sua larga e capiente borsa per poi sbuffare e dirigersi verso la porta. Vagava nei corridoi. Dopo essersi subita una ramanzina da parte del preside, si diresse verso i suoi armadietti, dove una volta posati i libri, sarebbe corsa via a casa. Quella giornata doveva solo finire.
 
-so che provi la stessa cosa che provo io, solo che non hai il coraggio di ammetterlo!- le disse Harry, prendendola per un polso.
-ancora tu, la vuoi piantare?- gli disse, chiudendo gli occhi come sue fessure.
Non le diede nemmeno il tempo di finire la frase che le labbra del riccio furono sulle sue. I due si baciarono con foga. Le loro lingue si cercavano in una danza speciale.
Dopo svariati minuti, i due si staccarono per poi guardarsi intensamente.
-sei sempre della stessa opinione ora?- sorrise, dolcemente.
-si, ora scusami ma devo andare.- rispose seccamente la bionda per lasciarlo incredulo davanti all’armadietto 81.
 
-basta, sono solo sciocchezze!- continuava a ripetersi da quasi un mese ormai.
Era già passato un mese da quella conversazione: un mese durante il quale non voleva né parlare né vedere Harry.  Una totale confusione prese il sopravvento nella sua mente: era combattuta fra Harry e Derek. Quel bacio, le aveva fatto provare emozioni mai provate prima. Con Harry, anche se non lo voleva ammettere, si sentiva bene.
 
-tu in realtà non lo ami, ma ti accontenti di lui solo perché hai paura di vivere l’amore vero- questo fu il testo di un messaggio anonimo che le arrivò la sera stessa verso le 3 di notte.
Era anonimo, ma lei sapeva benissimo a chi appartenesse quel numero. Senza ombra di dubbio era Harry.
Era più di un mese che occupava le sue giornate a sfuggire da lui. la sua sagoma, il suo profumo avevano il potere di non farle capire niente.
Era meglio evitarlo, questa fu la decisone presa da Kate. Ma si sarebbe risolto mai qualcosa? Faceva bene a rinviare i problemi a non affrontarli?
 
 
 In effetti cosa avrebbe dovuto fare?
 
                                                                         *   *   *
 
Vivere il vero amore, o continuare a fingere di amare una persona che per lei era quasi un conoscente? Questo era l’interrogativo che si poneva Kate da un po’ di tempo.
Era noto che le cose fra Derek e Kate non andavano e il loro rapporto si era ridotto solo al minimo indispensabile. A volte di chiedeva perché stesse ancora con lui…
 
-Derek, dobbiamo parlare!- disse Kate, presa da un attacco improvviso di coraggio.
-amore, dimmi tutto- rispose, mentre continuava a guidare la sua decappottabile come se nulla fosse.
-sono seria, accosta!- disse.
-non fare la melodrammatica e dimmi che sono in ritardo!- disse non curante dello stato d’animo della sua ragazza.
-bene, per quanto mi riguarda io e te abbiamo chiuso, e accosta!- sputò ad un tratto.
-COSA?!- disse il biondo, cacciando gli occhi fuori dalle orbite e accostando la macchina sul ciglio della strada.
-hai capito benissimo. Di me non te ne importa proprio niente, se te ne fosse importato avresti notato che c’è qualcosa che non va fra me e te. Quindi, ritengo inutile stare con una persona che non pensa minimamente a me.- disse, per poi accasciarsi sul sedile della macchina aspettando una risposta.
-non è vero e questo lo sai!- disse, fissando i suoi occhi azzurri-cielo.
-ah, davvero? E quando sarebbe l’ultima volta che mi hai chiesto semplicemente ‘ come stai?’- non vedeva risposta da parte di Derek, lo guardò per un’ultima  volta prima di sbattere forte lo sportello della macchina per correre come una pazza verso scuola.
Doveva parlare con Harry. Tutto quello che sapeva era che lui la faceva stare bene.
Appena arrivata a scuola si fiondò davanti al suo armadietto fino a quando non se lo vide comparire davanti.
-che ci fai qui?- chiese, con grande stupore.
-avevi ragione tu, io ho sempre mentito, scusami, ti prego perdonami… sono stata una stupida!- continuava a ripetere.
-wowowowo, calma!- disse, cercando di mettere ordine in quella confusione di parole.
-sono stata una scema, scusami!- disse, abbassando lo sguardo.
Il riccio che comprese ben presto la situazione, mise da parte l’orgoglio e non perse l’occasione di poter assaporare di nuovo le sue labbra.
-sei davvero sicura?!- le disse, prima di avvicinarsi a lei.
-si, sicurissima.- rispose lei, facendo cadere una lacrima sul suo viso. Il riccio, prontamente gliela asciugò e la cinse dolcemente per i fianchi. I due visi erano ora a centimetri, ora a millimetri di distanza, fino a quando quella maledetta distanza venne colmata da dolci baci e carezze. Dapprima un bacio leggero e a fior di pelle, per poi diventare un bacio passionale e pieno di amore. Le loro lingue di cercavano disperatamente e danzavano una dolce danza di riappacificazione.
-Grazie- disse la ragazza, staccandosi da quel dolce bacio dopo svariati minuti.
- e per che cosa?!-  chiese incredulo il riccio.
-per avermi fatto aprire gli occhi, è bello amare davvero.- rispose prontamente, facendo comparire un sorriso che contagiò anche a Harry.
-Ti Amo- disse, prima di ricominciare a viversi, viversi fino a quando il destino avrebbe voluto, ma questa volta Kate non aveva paura. Per la prima volta stava vivendo il VERO AMORE…




HOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! 
ECCOMI TORNATA! NON SO COME, MA OGGI PRESA DA UN'ISPIRAZIONE IMPROVVISA, HO SCRITTO QUESTA OS. SPERO CHE VI PIACCIA.
E' la prima che scrivo, quindi siate buone, Lo so che fa un po' schifo... Ma faccio quello che posso. 
Che ne dite della coppia Kate Harry?? A me piace un casino *----*

LASCIATEMI UNA RECENSIONE SE VI VA! :)
ALLE PROSSIMA
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