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Autore: __Dervla    07/11/2012    36 recensioni
Guardai il suo viso pallido e pieno di voglia.
Mi prese per i fianchi e con un gesto abile mi scaraventò sul letto togliendomi i jeans.
Avevo freddo ma resistii.
Lui era perfetto, aveva un fisico bianco scolpito, era tutto ciò che potessi desiderare quella notte.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: Traduzione | Avvertimenti: Incompiuta
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You are perfect to me
By Evangeline143

Guardai il suo viso pallido e pieno di voglia.
Mi prese per i fianchi e con un gesto abile mi scaraventò sul letto togliendomi i jeans. Avevo freddo ma resistii.
Lui era perfetto, aveva un fisico bianco scolpito, era tutto ciò che potessi desiderare quella notte.
Era tutto per me. Quel ragazzo biondo rappresentava tutta la mia fragile vita.
Ma non volevo fargli vedere quanta sofferenza provavo in corpo; così lo scansai.
- Niall .. ti prego, non oggi, non ho voglia di farlo! - inventai la bugia più grossa del secolo.
Mi guardò in faccia notando la mia preoccupazione - Tranquilla, non fa niente! - mi rispose dolce.
Lui era sempre dolce con me.
Mi amava più di quanto amassi me stessa.
Amava i miei capelli lunghissimi mori. Era la parte che preferiva di me.
Ed era anche la parte che odiavo di più di me stessa.
Ma che scemenze dico? Io mi odiavo tutta, da capo a piedi. Senza eccezzione alcuna.
- Scusami ancora, non prendertela! - lo abbracciai forte.
Lui mi fissò poi alzò le spalle. - Incondizionatamente dal sesso .. io ti amo, sarai sempre mia! -
Aveva ragione.
Io ero sua, e di nessun'altro.
Rimasi avvinghiata in quell'abbraccio per ore. Rimanemmo abbracciati tutta la notte.
E non c'era sensazione migliore d'averlo tutto per me; vicino a me!


Due mesi dopo:  
Ero da sola, come sempre, in casa.
Niall era in tour in Europa e sarebbe rientrato a casa per vedermi la settimana successiva.
Quel giorno, mi stavo rilassando sul divano, quando ad un certo punto sento il cellulare squillare.
Era Niall.
- Pronto amore .. - risposi felice di sentirlo.
- Piccola, non sai quanto mi manchi, ti vorrei qui con me! - esclamò velocemente, facendo una faccia da cucciolo, perché anche se non lo vedevo sapevo che faceva quelle faccie.
- Pure io ti vorrei qui con me .. ma dai, ci manca solo una settimana poi possiamo vederci! - dissi sorridendo
- Ehm.. a proposito di quello, c'è stato un piccolissimo cambiamento.
Non riesco a rientrare a Londra la settimana prossima. -
mi confessò dispiaciuto.
Oddio no.
Io avevo bisogno di lui.
Non sarei riuscita a stare altre due settimane senza vederlo.
- Oddio .. ma io ho bisogno di vederti. C-come faccio?! - domandai in attesa di una risposta plausibile.
- Senti .. ora chiedo a Paul cosa possiamo fare! Ti faccio sapere.. -
Mi chiuse il telefono in faccia impaziente di parlare con Paul.
Non feci in tempo a ri-distendermi sul divano di nuovo, che il cellulare aveva già ripreso a squillare.
- Dimmi todos! - dissi entusiasta
- Ho parlato con Paul e ha detto che puoi venire. Prendi il primo volo che trovi per Milano. -
Oddio cosa? Milano? In Italia?
- Milano? Siete in Italia? - domandai
- Si .. la settimana prossima si! -
- E va bene .. aspettami all'aeroporto! -
Staccai la chiamata e mi fiondai davanti al pc in cerca di un volo decente per Milano.
Lo trovai, era per la settimana successiva. Mercoledì. Alle tre di pomeriggio.
Lo aquistai e avvisai Niall che mi rispose esaltando e urlando.


I tre giorni volarono e mercoledì arrivò in fretta e furia.
Ero emozionatissima perché in Italia non c'ero mai stata e non sapevo bene come comportarmi con le fan Italiane.
Perché tutto il mondo delle Directioners mi insultava chiamandomi 'La nuova ragazza di Niall Horan.. ' anche se tanto nuova non ero visto che stavamo insieme da quasi un'anno!
Il volo durò circa tre ore, poi il pilota disse che stavammo atterrando a Milano, e mi preparai.
Appena scesi dall'aereo mi guardai in giro e ritirai i bagagli.
Prima di uscire dal gate chiamai Niall.
- Sono appena atterrata. Tu dove sei? -

- Sono fuori dall'aereoporto..  trovi Bob che ti viene a prendere! -
Bob era l'agente personale dei ragazzi. Vestito da persona normale che non avrebbe insospettito nessuno.
O così almeno si pensava.
Ma quando si aprirono le porte del gate un folla di ragazzine mi accolse calorosamente.
- Ciao - mi disse una ragazza dai capelli rossi - Fai una foto con me? -
Io annuii senza sapere quello che disse perché non parlavo Italiano. Però era stata molto carina con me. Quindi la ringraziai senza motivo.
Salutai tutte loro e uscii trovando Bob con uno sguardo serio, che mi portò da Niall.
Appena lo vidi gli saltai addosso e lui fece lo stesso.
Dopotutto, era un mese che non lo vedevo, e un mese d'agonia è troppo devastante.
- Mi sei mancato! - sussurrai piano mentre salivamo in auto diretti all'hotel.
- Anche tu - sorrise incrociando la sua mano con la mia.
Era troppo tenero.
Era troppo dolce.
Era troppo perfetto.
Era troppo tutto. Ed io lo amavo. Tantissimo.


Arrivammo in hotel dove avevamo una stanza tutta per noi.
- Uhm.. ti fai trattare bene eh?! - guardai l'enorme suite, splendida.
- Si.. io ho preso la camera più bella! -
Mi cinse i fianchi da dietro baciandomi dolcemente il collo.
Amavo quando mi baciava il collo, era il mio punto debole, e lui lo sapeva bene.
- Comunque le fans in aeroporto sono state favolose. Una si è pure messa a piangere! - spiegai e lui sorrise.
- Sono favolose le fan Italiane. Le adoro! -
Lui amava tutte le sue fan.
Di qualsiasi nazione. Era follemente innamorato di loro, e a me non dava fastidio, quello era il suo mondo e nessuno glielo poteva togliere.
Amavo il suo sorriso quando incontrava una Directioner, e non avrei mai potuto togliergli o vietargli le sue 'amanti', così le chiamava.
Perché in fondo erano tutte molto carine e simpatiche anche con me!
- Da quando siete qui? - domandai staccandomi da lui per buttarmi sul letto morbido.
- Da due giorni. Domani sera abbiamo il concerto. -  annuì felice.
- Quindi hai già fatto qualche giretto per Milano? - chiesi di nuovo
Lui annuì e mi sorrise. - Ovvio, vuoi che ti porti a fare un giretto? -
Niall capiva sempre quello che volevo. Ci azzeccava ogni volta.
Mi prese la mano e mi portò fuori dalla camera, baciandomi graziosamente.
Uscimmo dall'hotel e attraversammo qualche via deserta del centro.
Poi, ad un certo punto, mi trovai in una piazza mega-galattica ed estremamente bella.
Ne rimasi incantata.
- Benvenuta in Italia. Questa è Piazza Duomo! - esclamò Niall ridendo
Guardai il Duomo per circa due minuti senza mai staccare lo sguardo da esso, era alto e bellissimo.
- E' favoloso! - riuscii a dire solo quello.
Camminammo ancora un pò fin quando non trovammo una gelateria.
E Niall ci entrò subito ordinando due coni.
Ovviamente, lui adorava il gelato.
- No .. per me no! Sono già troppo obesa... - dissi non curante della parola obesa.
- Cosa? Sei scema? - mi guardò allibito - Sei quasi anoressica, non obesa! -
Anoressica?
Guardai il mio corpo per due secondi col gelato in mano che si stava sciogliendo.
' Se solo tu sapessi quanto male ho fatto al mio corpo diresti che sono folle! ' pensai fra me e me.
Inziai a mangiare il gelato in santa pace mentre Niall era abbracciato a me.
Notai una folla di sguardi provenienti da alcune possibili 'fan' che per paura non si mossero. Forse non volevano disturbare il nostro momento romantico, fatto sta che continuavano a fissarci.
- Hey.. siete delle fan vero? - domandai alle ragazze e Niall si staccò da me.
Loro annuirono ed io sorrisi. - Non preoccupatevi .. il vostro amore è qui per firmarvi tutto ciò che vorrete! - esclamai e Niall inziò a firmare tutti i cd di quelle ragazze.
- Grazie mille davvero. Sei fantastica! -  mi disse una bionda per poi abbracciarmi.
Quando se ne andarono Niall mi fissò. - Ha ragione, sei veramente fantastica! Un'altra non l'avrebbe mai fatto!  -
Io non ero fantastica. Io ero niente.

Rientrammo poco dopo in hotel dove cenammo con gli altri componenti della band e per mia fortuna c'erano anche Perrie ed Eleanor, se no mi sarei sentita sola in mezzo a cinque ragazzi.
La cena fu molto movimentata.
Avevano scherzato tutti come cretini sparando cavolate ogni due per tre.

Alle dieci ci ritirammo in camera.
Sperai con tutto il mio cuore che Niall non avesse voglia di fare l'amore perché non avrei saputo cosa dirgli.
Mi spogliai rimanendo in mutande e maglietta a maniche lunghe.
Niall mi fissò ed io fissai lui.
Ero veramente tentata dal suo corpo, e il desiderio saliva sempre di più. Non riuscivo a resistergli.
Però mi autoconvinsi che non dovevo farlo. Sarebbe stato un disastro se no.
- Debbie .. - mi chiamò. Adoravo il modo in cui pronunciava il mio nome, con quel bellissimo accento Irlandese.
Mi voltai per guardarlo ed era seminudo. Portava solo i boxer.
Oddio. Dovevo stare calma. - Dimmi.. -
Lui si avvicinò sempre di più a me e con una foga mai vista da lui, mi baciò.
Era un bacio così fottutamente favoloso.
Le nostre lingue si intrecciarono magnificamente danzando come non mai.
I nostri corpi erano uno sopra l'altro, messi così eravamo una cosa sola, ma da soli eravamo insignificanti.
Cercò di togliermi la maglietta a maniche lunghe ma lo fermai ancora una volta.
Ero tutta rossa in viso.
- Niall .. scusami .. ma - lui si staccò prontamente da me, ma stavolta aveva uno sguardo quasi cattivo.
Era arrabbiato con me.
- Adesso stammi a sentire. Io non voglio costringerti a far l'amore con me, però non riesco a capire che cosa ti succede!?
Sto inziando a farti schifo Deb? Ah? Non sei più innamorata di me?! Spiegami per favore, perché potrei esplodere da un momento all'altro!! -
mi disse tutte quelle cose con le lacrime agli occhi, sembrava un cucciolo messo così.
Non era mia intenzione ferirlo.
Non volevo vederlo in quelle condizioni, mi faceva male.
- No.. i-io sono follemente innamorata di te Niall. Come puoi pensare che non lo sia? - gli asciugai le lacrime col dito.
- Perché non ... non c'è più quel rapporto fra di noi, non vuoi più che ti faccia mia... forse ti faccio schifo! Ti fa schifo il mio corpo? E' così, vero?! -
No. Non era affatto così.
Io amavo il suo corpo.
Amavo i suoi capelli.
Le sue mani.
Insomma, amavo tutto di lui.
- No, non è così credimi! - cercai di riparare al danno.
- E allora perché? Perché non mi vuoi? -
Presi un respiro profondo, dopotutto lui era il mio ragazzo, colui che doveva sapere tutto su di me.
Colui che doveva sapere i miei punti di forza ma anche i miei punti deboli.
Decisi di dirgli la verità una volta per tutte. Decisi che non mi sarebbe importato se mi avesse lasciata per quello che avevo fatto e per quello che continuavo a fare.
Con lui, per quella volta, volevo essere sincera.
- Io ti voglio più di qualsiasi altra persona al mondo Niall. E' solo che ... - mi bloccai non riuscendo a finire la frase.
- Che? - mi domandò piangendo ancora.
- E' solo che non volevo farti vedere quanto sono debole... mi vergogno! - lo guardai in faccia sentendomi una cretina.
- In che senso debole? - domandò di nuovo.
Presi un'altro respiro e fissai i suoi occhi color cielo ancora una volta.
Mi tolsi la maglietta lasciandomi solo in reggiseno, che lui guardò meravigliandosi.
- Ecco! - dissi mostrandogli i miei polsi pieni di tagli e graffi.
E bene si.
Io ero un'autolesionista coi fiocchi e i contro fiocchi.
Ma nessuno lo sapeva.
Lui scrutò i polsi per poi tornare a guardare la mia faccia pallida.
- Da quanto va avanti questa storia? - chiese serio
- D-due anni - pronunciai a bassa voce avendo paura che si arrabbiasse con me.
Ma non si arrabbiò. Mi abbracciò forte. Solamente quello fece.
- S-sei arrabbiato con me? - singhiozzai fra le lacrime.
- No .. - rispose mettendo le mani sul mio flebile bacino nudo - E' solo che non dovevi farlo, il tuo corpo è perfetto e a me piaci così. Dovevi parlarmene prima! -
Come se fosse stato facile. - E' difficile Niall. Lo sai meglio di me che odio il mio corpo e che mi faccio schifo!
Le cose non sono mai andate bene. I miei rapporti con le altre persone sono pari a zero. Sei tu l'unico che mi vuole bene davvero, gli altri non hanno mai provato sentimenti veri per me! Tutti mi hanno sempre presa in giro...  -
parlai con gli occhi bagnati e lui piangeva con me.
Piangeva non so per cosa.
Forse perché odiava vedermi in quelle condizioni.
- Fregatene degli altri per una buona volta, fanculo i loro giudizi e i loro commenti. Vivi la tua vita al meglio, perché è una sola e non potrai mai tornare indietro a riparare i tuoi errori! E come ho già detto sei bellissima e perfetta per me... lo vuoi capire?  -
Aveva ragione.
E lo amavo sempre di più, per tutto quello che faceva per me.
Dovevo fregarmene dei giudizi delle altre persone, dovevo fregarmene se mi dicevano che ero brutta, dovevo fregarmene e basta.
Senza rancori.
A me bastava solo Niall. Mi bastava sapere il suo parere ed il mio.
Quello delle altre persone non me ne sarebbe importato.
- Tu mi ami vero? - domandai piangendo sia di felicità che di gioia.
- Certo. Per sempre! -








Spazio Autrice:
Spero vivamente che vi piaccia questa One Shot.
Io c'ho messo il cuore a scriverla e spero di avere almeno qualche recensione! (:
Grazie a tutti coloro che si limiteranno a leggere!
Ringrazio: _Clove perché senza saperlo mi ha dato uno spunto per scrivere questa storia! Grazie bella! (;
__Evangeline143





   
 
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