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Autore: HeyItsSilvya    07/11/2012    0 recensioni
Una semplice ragazza inglese, con la voglia di divertirsi e in cerca di un lavoro, in una sera cambierà totalmente la sua vita. Un'incontro voluto dal destino? Una persona, un drink, una discoteca, una stanza...a voi la lettura :)
Genere: Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Liam Payne
Note: Lime | Avvertimenti: Incompiuta
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Cap. Unico - When luck comes suddenly WHEN LUCK COMES SUDDENLY
Capitolo unico

Driiin driiin!
Quella maledetta suoneria del mio cellulare mi sveglò di soprassalto. Mi girai a pancia in su e cercai lentamente di aprire gli occhi ancora stanchi e gonfi. La luce fioca ch entrava dalle tapparelle rimaste aperte mi dava fastidio così cercavo di coprirmi il viso con le braccia o con le coperte. Fu in quel momento che cominciai a chiedermi dov'ero, cos'era successo. Il mal di testa, a cui prima non avevo fatto caso, ora si faceva sentire sempre fi più. Mi guardai intorno e niente di quello riuscivo a vedere mi sembrava familiare. Sentì all'improvviso un movimento veloce vicino a me. Mi alzai pian piano e sbalordita vidi vicino a me un ragazzo, nudo. Aspetta, anche io lo ero! Mi ricoprì con il lenzuolo e cercai di vedere chi era il ragazzo ma la maschera che aveva me lo impediva. Aveva però i capelli castano scuro e corti ed un buon profumo che ancora mi sentivo addosso. In quel momento non capivo più niente, che facevo li? che avevo fatto? chi era lui? Allora cercai di ricordare cosa avessi fatto la sera prima....

*il giorno prima*
<< Allora pronta per la grande festa di stasera? >>
<< Ovvio, che domande fai! >>
<< Hai già qualche idea di come ti vestirai? >>
<< Sisi è già tutto pronto sul letto >>
<< Ok allora a stasera, ciao! >>
<< A stasera! >>
Era una bella giornata qui a Londra stranamente, di come se ne vedono ben poche. Tornai a casa da scuola con la mia nuova macchina rossa, appena comprata, e dopo aver mangiato un buon piatto di pasta e un pò di patate andai a fare subito i compiti. Ero spesso a casa da sola perchè entrambi i miei genitori lavorano e stanno fuori quasi sempre, anche tutto il giorno. Così spesso mentre faccio i compiti mi piace ascoltare la musica, mi rilassa. Comincio sempre dalla mia preferita: "You're insucre, don't know what for, you're turning heads when you walk through the door..". Ad un certo punto sento il telefono squillare così abbasso il volume della musica e rispondo.
<< Pronto? >>
<<  Hey sono io! >>
<< Ah ciao Brit! Che c'è? >>
<< Hai sentito la radio?! >>
<< Ehm no perchè?? >>
<< Beh allora te lo dico io..stasera nella nostra stessa discoteca ci saranno Harry, Liam e Louis come ospiti! >>
<< Stai scherzando vero?!? >>
<< Ti sembro una che scherza su queste cose?? >>
<< Oddio! Un sogno che si avvera! Allora dovrò vestirmi ancora meglio haha >>
<< Eh si haha beh a stasera allora! Meglio fare i compiti vah, ciao bellissima! >>
Appena appoggiai il telefono cominciai a saltare per tutta la stanza dalla felicità. Finalmente il sogno di incontrare la mia band preferita,
o quasi tutti almeno, si sarebbe avverato! Per tutto il pomeriggio ci pensai ma cercai comunque di fare i compiti altrimenti non ce l'avrei fatta....
La sera arrivò. Eravamo davanti alla discoteca, in file, pronte per entrare. La gente era molta. L'agitazione saliva.
Dopo poco essere entrate cominciammo subito a ballare e tra uuna chiacchiera a l'altra un bicchiere di vodka alla pesca o vodka liscia.
Forse avevamo bevuto troppo, tanto che continuavamo ad accettare da bere dagli amici e ridevamo come matti, ma in fondo mi divertivo.
Mi divertivo come non mai.
Decidemmo di andare in mezzo lla pista a ballare ma inciampai su qualcosa per terra tanto che iniziai a barcollare e dopo aver perso di vista la mia amica mi sentì come perdere le forze. Vedevo sfuocato.
Ad un certo punto, mentre gli occhi si stavano chiudendo, sentì qualcuno alle mie spalle che mi prese per le braccia e mi tenne su.
<< Attena piccola o ti fai male >> mi disse, a per quel poco che ancora capivo, capì che anche lui era un pò sbronzo.
Parlammo e ridemmo per tutta la serata. 
Gli chiesi più volte di togliersi la maschera che aveva in viso ma continuava a dire che non poteva. Non so come ma poco dopo mi ritrovai in una camera, da soli.
Io sfinita mi buttai sul letto e lui intanto parlava e parlava. Mi disse che era qua con altri due suoi amici ma non mi disse i nomi.
Era così misterioso ma nello stesso tempo intrigante. Si buttò vicino a  me e iniziò a fissarmi ridendo.
<< Haha sai quante ragazze vorrebbero essere al tuo posto?! >>
<<  Beh e tu non sai cosa darei per essere con una delle persone che sono qui stasera!  Ma sfigata come sono no li ho nemmeno intravisti >> dissi pensando a Liam, Louis e Harry. Allora pian piano si avvicinò a me e mi spostò i capelli che avevo davanti al viso. Mi fissava e mi accarezzava. Gli chiesi se aveva la ragazza e mi rispose che era da un pò che si erano lasciati e lei un pò gli mancava ma ormai ci aveva messo una pietr sopra. Ammetto che ero felice perchè in fondo quel ragazzo, per quel poco che conoscevo di lui, mi piaceva. Il suo profumo e il suo fare così dolce mi avevano come rapito. Continuavo a fissarlo e lui mentre ricambiava il mio sguardo si avvicinava sempre di più. Sentivo il suo respiro sul mio. Le sue labbra si avvicinarono alle mie lentamente. Gli sorrisi e senza pensarci lo baciai. In quel momento tutto diventò come magico, i nostri baci diventavano sempre più vivi e forti. Mi strinse forte a se e le sue mani percorsero le mie gambe fino alla cerniera dei pantaloncini. Proseguimmo fino a che lui non si tolse i pantaloni e abbassò le mutande. Io feci lo stesso. Si avvicinò lentamente a me, il mio e il suo corpo ormai erano una cosa sola. Le mie urla si confondevano con la musica altissima della discoteca....
Ad un tratto il vuoto. Ricordo solo che fissavo il soffitto e ad un tratto vidi tutto nero.
* * *
Ricordai abbastanza da capire che avevo fatto una cosa che mai avrei pensato di fare così, con uno sconosciuto poi. Continuai a battermi le mani contro la testa e a ripetermi di non fare più una cosa del genere, non era da me. Certo non potevo non ammettere che era stata una bellissima serata ma almeno avrei voluto sapere con chi ero stata.
Se l'avrei rivisto. Ad un certo punto, mentre cercavo
i miei vestiti per tornare a casa e cercavo di inventarmi una scusa plausibile per la mia assenza, il ragazzo si girò con il viso verso l'alto. Fortunatamente continuava a dormire così, dopo essermi infilata la maglietta, gli andai vicino e lo fissai. Era così bello.
Peccato che quella maledetta maschera mi impediva di vederlo chiaramente. Fu in quel momento che decisi di toglierli l maschera prima di andare via.
Lentamente spostai un lato e poi l'altro. Dopo aver alzato entrambe le parti con calma, per non svegliarlo, alzai la maschera e la spostai sul cuscino....
Spalancai gli occhi increduli. Mi chiedevo se ero ancora sotto l'effetto dell'alcool, tanto che mi diedi un pizzicotto, ma ero a posto. Non riuscivo a credere a quello che  vedevo, non poteva essere vero! Ma quello che vedevo non era un sogno. O meglio, quello si che era un sogno, un sogno impossibile diventato realtà. Non sapevo se ridere, piangere o semplicemente essere diera di me oppure preoccupata. Quel sogno, quel ragazzo era...Liam dei One Direction.


Hey! spero vi sia piaciuta la mia seconda one shot! ho accennato a qualche scena un pò più spinta ma niente di che visto che non sono ancora arrivata a scrivere cose del genere xD spero non sia stata noiosa, quindi..lasciate un commento eh! bye :)
  
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