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Autore: The Girl With Green Eyes    07/11/2012    1 recensioni
Avete mai pensato ai ragazzi del Glee nel 1824? Nei loro bei vestiti eleganti , tra feste e scappatelle ?
Ma soprattutto avete mai immaginato avete mai immaginato un Finn Hudson tenebroso e misterioso?
DAL PRIMO CAPITOLO:
"La sua pelle era così bianca , si intravedevano le vene azzurro chiare. Era perfetta e lui doveva lasciarla tale "
Genere: Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Finn/Rachel, Puck/Quinn
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Rachel allontanò Finn da lei per guardarlo in faccia con aria affettuosa.
-Oh Amore è la cosa più bella che potessi mai provare ,  mi sento così forte , così viva , sento i miei sentimenti più forti  , più solidi e provo tutto in quantità maggiore. Non puoi nemmeno immaginare come ti amo in questo momento . Come se tu fossi l’ultima goccia di acqua sulla faccia della terra e  mi abbeverassi di te per sopravvivere come se tu fos…
-Rachel dimmi chi è stato.
-Tuo fratello.
 
 
Finn fece uno scatto all’indietro e ruppe il davanzale del balcone per la rabbia.
-Sebastian , dovevo immaginarlo. ! Rachel guardami negli occhi e dimmi cosa è successo
Rachel chiuse gli occhi  , non riusciva a guardarlo. Poteva dirgli di aver baciato suo fratello ? Che ogni volta che lo vedeva sentiva la necessità di farlo?  Di voler toccare le sue mani e il suo viso almeno quanto voleva toccare il suo ogni volta che lo vedeva?
L’essere vampiro non avrebbe giustificato il suo comportamento e sapeva che avrebbe ferito Finn , tantissimo.
E lei non voleva , Sebastian era attrazione fisica e basta , sola , pura , unica attrazione fisica  senza significato. Con Finn era diverso  , con Finn provava la stessa attrazione mista alla voglia di vivere con lui per sempre , di essere solo loro due per sempre , era attrazione mista ad amore, quello che provava  superava di gran lunga quello che c’era fra lei e Sebastian , se si poteva etichettare come un ‘qualcosa’. Non poteva rischiare di perdere la persona che amava per un momento di debolezza , per lo più con il fratello che odia. Non poteva.
-E’ la seconda volta che entra in casa e questa volta mi ha guardato senza dire nulla e mi ha trasformata . Senza motivo apparente. Se non quello di farci del male.
Finn ora basta io sono felice perché per quanto può essere arduo io so di essere la più fortunata tra i vampiri perché ho te . Tu mi aiuterai lo so.
La giovane prese il viso del grande ragazzo e lo guardò negli occhi per cercare di convincerlo , di persuaderlo , ma i suoi occhi trasmettevano solo odio , rancore , rabbia , furia e dolore.
-Amore , da chi hai bevuto per completare la trasformazione? Hai….hai ucc…
Finn non voleva concludere la domanda perché anche sotto forma di quesito il pensiero era troppo atroce , troppo familiare e troppo doloroso.
-E’ successo una volta , d’ora in poi solo sangue animale te lo prometto  , Sebastian non mi avrebbe mai fermato . Era difficile fermarmi è stata la cosa più bella che avessi provato dopo aver fatto l’amore con te . Il liquido rosso che mi riscaldava la gola mentre dai miei denti scendeva per l’esofago fino ad appagare quella fame innata. Non sapevo come fare , l’odore , ah! Quell’odore , il più inebriante , allucinogeno odore che io abbia mai sentito . Persino migliore di quello della vaniglia che è il mio preferito. Vi vergogno di provare questo ma tu ce la fai a contenerti , ce la farò anche io.
 
-Rachel  quanti?
-Finn amore non ne ha importanza è stato un momento te l’ho d..
-Rachel ti ho chiesto quanti!
Ora il vampiro anziano mostrava i canini in una posizione prettamente tipica dei predatori. Rachel tremò alla vista della sua smorfia e abbassò lo sguardo. Poi sussurrò a mezza voce sperando che non si arrabbiasse.
-Due…
Di Finn solo quella leggera brezza che si smuove al passaggio rapido di un vampiro centenario.
 
 
 
 
 
 
Sebastian stava tranquillamente fumando una sigaretta su un ramo di un albero presso i cimitero quando si ritrovò a rotolare giù per la collinetta in mezzo a mille e mille lapidi la cui realizzazione  di molte di loro era anche merito suo. Poi un vento gelido e si ritrovò contro un albero , poi contro un altro , e contro un altro ancora.
Era stato colto di sorpresa e ora non riusciva a cogliere la prossima mossa del suo vampiro , continuava a subire la violenza innata di quel nemico  invisibile. Quando ad un tratto cessò , la sua schiena contro un albero e una mano grande circa il doppio della sua  attorno al suo collo che piano piano stringeva.
Finn era davanti a Sebastian animato come non mai da quella rabbia che si era portato dentro per secoli e che con quell’episodio aveva straboccato fino a renderlo una macchina da guerra.
-Finn , ma cosa diavolo fai ?
-E tu , sporco lurido  fratello , hai anche il coraggio di chiedermelo?
Nonostante il prossimo strangolamento Sebastian non potè non sorridere strafottente.
-Oh vedo che sai della tua piccola innocente vampiretta.
-Taci , infame.
-Lei lo voleva , e lei mi ha provocato.
Finn allentò la sua presa giusto un po’ per farlo parlare .
-Non era pronta  , sono quei desideri di persone inconsapevoli.
-Era una sua richiesta e io l’ho esaudita , non ho colpa. Ora dimmi ti ha detto altro?
-Cosa doveva dirmi Sebastian?
La mano del gigante si richiuse più salda di prima lasciando il fratello quasi in apnea.
-Finn lasciami andare o come farò a parlarti?
La voce del vampiro si sentiva a malapena e Finn allentò un po’ la presa.
-Da quando sei diventato così forte? Mica ti sarai nutrito come si deve?
-A volte la rabbia è più forte del sangue . Ora, Parla.
-Beh lei mi ha baciato.
 
In preda alla furia omicida il vampiro in blazer venne spinto contro un altro albero con maggiore violenza  facendo penetrare nel corpo numerose schegge più o meno grandi di legno . Sebastian urlò di dolore e la camicia si impregnò immediatamente di sangue.
-Bugiardo!
-E’ la verità chiedilo a lei
-Non ti credo , è un altro stratagemma per farmi del male  , tu sai fare solo quello da quando sono nato. Ti eri preposto un obbiettivo nella vita e quello era farmi soffrire . Ho sopportato tutto , ma non sopporterò mai che si faccia del male a Rachel  , ne che mi costringa a lasciarla per una menzogna.

Finn sputò per terra più furioso di prima .
 
-Per la prima volta ti sto dicendo la verità , credimi.  Finn non sono stato io , è stata lei.
L’aggressore prese da terra un ramo spezzato e con gli occhi rossi di voglia di sangue e le mani ferme di chi è esperto nell’assestare colpi letali si avvicinò al corpo del fratello che altro non poteva fare che urlare di credergli che lei provava qualcosa per entrambi e che , si , anche lui provava qualcosa per lei.
Finn lasciò cadere al suono di queste parole il ramo quando non era che ad uno sputo di tiro dal cuore morto del vampiro suo fratello.
Gli occhi passarono da furiosi a tristi .
In lui si spezzò la speranza di vivere per sempre con lei felicemente. Se Sebastian aveva ammesso di provare qualcosa , era vero e avrebbe fatto di tutto pur di aver quello che voleva.
-Ti prego Seb , smettila . Non ne vedo il divertimento. Rachel è l’unica cosa bella che mi abbia riservato la mia ‘vita’. Lasciala stare perché per lei sono disposto a fare qualunque cosa . Anche a perdonarla per averti baciato.
-Dobbiamo lasciare a lei decidere. Se sceglierà te io andrò via per sempre fratellino , se sceglierà me tu andrai via.
Finn annuì stanco e spossato per lo spreco di energie di quel giorno e per la pugnalata al cuore che aveva ricevuto. Non uccide ma ferisce. Non pone fine ma pone un inizio . Un inizio diverso , una sofferenza che si protrarrà per un periodo di tempo lunghissimo, Finn ne era consapevole e ne piangeva. Corse via come un fulmine. Doveva parlare con lei e spiegarle tutto.
 
 
 
Rachel aveva aspettato pazientemente lo sbollire della rabbia di Finn , aveva intuito la sua meta e il perchè e l’unica cosa che poteva  sperare era nel silenzio di Sebastian ma sapeva che la sua speranza era infondata.
Finn salì mesto sulla terrazza e cercò la fanciulla nelle varie sale della casa. La trovò sul grande letto a baldacchino.
Quel letto gli riportò alla mente quella notte , quella notte in cui lei aveva detto di essere sua e lui aveva promesso che sarebbe stata sempre sua per qualunque ragione , e lui avrebbe combattuto per averla.
Ed ora , ora avanzava verso quello lentamente con passi lunghi e strisciati proprio per liberarla da quel vincolo o renderlo più saldo. La decisione spettava a lei e lui non avrebbe lottato.
-Rachel , non ti nego che nella tua eternità non ci sarà dolore , ne fame , ne gioia , ne amore, ma io ci sarò sempre sappilo. Un vampiro ama per sempre , ora sei un vampiro anche tu. Ed è giunto il momento  per te di scegliere perchè un vampiro non ama due persone , una sola per  SEMPRE.
Mentre parlava si accalcavano alla faccia sbigottita di Rachel scene di quella notte su quel letto , lei che arrossiva e che si manteneva a lui come unico appiglio , lei che gemeva piano per paura di essere derisa e lei nuda sotto di lui . Avrebbe dato qualunque cosa per averla ancora così’ , innocente , pura , umana , sotto di lui ancora una volta , e basta.
 
Rachel si sentì il cuore spezzare ma allo stesso tempo quando pensò a cosa voleva dire veramente la parola amore le venne in mente Sebastian , che non fosse solo attrazione fisica?
Non lo sapeva , avrebbe dovuto scegliere. Ma non all’ora , non lì.
Non nel luogo in cui aveva deciso di abbandonarsi ad unica persona , quella persona che ora stava piangendo davanti a li a causa sua. 




 

The Girl With Green Eyes's Corner

E ce l'ho fatta! Grazie a Ally3012 che mi ha spronato e che è dolcissima nelle recensioni <3.

Finn doveva scoprirlo e Sebastian non vedeva l'ora di dirglielo , ma cosa prova davvero Sebastian? Chi sceglierà Rachel?

At the next chapter ;)

xoxo Samira <3

   
 
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