Sabato 1/10/2011

È strana la sensazione che ti prende quando rivedi dopo tanto tempo una persona alla quale volevi bene. Avevi creduto di dimenticarla, invece non appena l’hai rivista un mucchio di ricordi e sensazioni che credevi di aver rimosso tornano a galla senza che tu possa fare nulla per fermarle. Sto parlando di persone che non se ne sono andate perché hanno litigato con te o perché improvvisamente non gli importava più niente, parlo di persone che se ne sono andate per cause che non dipendevano dalla loro o dalla tua volontà, di persone che avrebbero voluto stare con te ma che per colpa delle circostanze non hanno potuto farlo.

Ecco, quando succede così tu credi di aver rimosso quella persona dalla tua vita e dai tuoi ricordi ma in realtà non è così e lo capisci solo quando dopo anni la rivedi; la rivedi e sei felice, sei felice di vedere che anche lei prova gioia nel vederti. Poi però questa persona è costretta ad andarsene di nuovo, a tornare da dove era venuta, da dove era rimasta per tutto questo tempo, e ti lascia di nuovo lì da solo; ti lascia da solo con un vuoto enorme, incolmabile e ti chiedi quando la rivedrai perché senti che ti manca, ti manca più adesso che quando è andata via la prima volta: non sai spiegare il perché ma è così. Ti manca talmente tanto che cerchi di fare di tutto per poterla almeno sentire una volta al mese, una volta ogni due mesi; e quando ti dice che riuscirà a tornare almeno una volta all’anno per qualche giorno, sei felice. Felice, e conti i giorni, le ore, i minuti.

Quando poi arriva finalmente il giorno in cui la rivedi, ti senti veramente felice. Anche se la rivedi solo per poco, quel poco tempo trascorso con lei è il più bello che tu abbia mai passato e scorre fin troppo veloce. Quando è il momento di salutarsi di nuovo fai un sorriso imbarazzato e ridi, per non far vedere che in realtà stai morendo dentro; la saluti, e non appena giri l’angolo ti fermi e poggi la schiena al muro guardando verso il cielo e pensando in modo irrefrenabile ed incontrollato a tutto quello che riguarda la persona che hai appena lasciato: pensi a come anni prima vi siete incontrati, alle risate, al momento in cui è andata via la prima volta, a quando l’hai rivista dopo così tanto tempo, a quando hai dovuto salutarla di nuovo, alla giornata trascorsa, all’ennesimo saluto. E magari una lacrima scivola solitaria, perché hai capito che quella persona, pur non essendo sempre al tuo fianco fisicamente, ci sarà per sempre nel tuo cuore e nella tua mente, e tu aspetterai solo il giorno di rivederla ancora e non importa se poi dovrai dirle di nuovo addio, non ti importa di soffrire di nuovo perché la cosa più importante per te è sapere di poterla rivedere. Perché sai di amarla, di volerle bene; in fondo sai e speri che anche lei provi queste cose, perché altrimenti non ti cercherebbe anche quando siete lontane. Aspetterai solo il giorno per poterla di nuovo abbracciare, parlarle, sorriderle.