Capitolo Uno Non so perché ma stamattina mi sono svegliata con la voglia di un dolce al cioccolato, e senza far il minimo rumore mi sono alzata dal letto per non svegliare la mia migliore amica Eleonora. Entro in cucina in punta di piedi, la casa è super ordinata tutto merito di Eleonora perché se fosse per me a quest’ora qui c’era un gran macello, ma comunque, prendo una di quelle torte preparate che bisogna mettere solo in forno, la verso in una teglia qualsiasi e aspetto. Nel frattempo Eleonora si sveglia e viene in cucina. ‘’Aria ma che diamine stai facendo?’’ disse lei tutta assonnata. Io:’’Si buongiorno anche a te, sai com'è gli esseri normali la mattina mangiano!’’ Eleonora: ‘’Sei una mongoloide!’’ Io: ‘’ Anch'io ti voglio bene deficiente!’’ Questo era la nostra dimostrazione d’affetto, un po strana,ma dopo dieci anni di vita insieme uno ci si abitua. Io sono Aria 17 anni e vengo da una piccola città della Sicilia chiamata Trapani, ma da 2 anni vivo in Inghilterra insieme alla mia migliore amica, abbiamo avuto entrambe delle borse di studio a cui non potevamo dire di no. Eleonora è iscritta al liceo Scientifico mentre io al liceo Classico ed era il sogno di entrambe venire in Inghilterra. Io avevo delle ragioni in più per trasferirmi, penso conosciate tutti quella band famosa chiamata One Direction, si da il caso che Zayn Malik, uno dei componenti della band, sia un mio lontano parente che ha accettato di ospitarci a casa sua per farci continuare gli studi. All'inizio i nostri genitori non volevamo, ma grazie a Zayn siamo riuscite a convincerli e cosi iniziare una nuova vita. Perché una nuova vita? Beh perché in quella piccola città io ed Eleonora stavamo iniziando a frequentare delle compagnie alquanto strane e ce ne siamo voluti librare una volta per tutte. Ma adesso è tutto sistemato e viviamo qui insieme a Zayn e quei malati dei ragazzi. Eleonora: ‘’Aria ci pensi oggi sono 2 anni che siamo qui’’ Io: ‘’Io riesco solo a pensare agli esami di quest’anno, o forse tu te ne sei dimenticata? Io no’’ Eleonora: ‘Non me ne sono dimenticata e non mi sono neanche dimenticata che tra un paio di mesi saremo entrambe maggiorenni e dovremmo cercarci un lavoro’ Io: ‘’Questa è la parte più brutta di vivere da soli’’ Tutto ad un tratto sentiamo dei rumori provenire da sopra, e subito dopo delle urla. Eravamo abituate a tutto questo, come al salito Louis aveva toccato i capelli di Harry che si era incazzato e l’aveva buttato giù dal letto. Decido di salire per vedere la solita scena esilarante e quando arrivo sulle scale vado a sbattere contro qualcuno. Io: ‘’Ma che cazz??’’ Alzo lo sguardo e mi ritrovo Harry in boxer che mi guardava molto assonnato. ‘’Aria scusa, io emh io non volevo’’ Come si faceva a rimanere impalati davanti quel meraviglioso ragazzo dagli occhi verdi. Io: ‘’Tranquillo, stavo venendo a vedere quello che combinavate’’ Harry: ‘’Ormai penso che tu ci sia abituata’’ Io: ‘’Emh si, senti ora vado a svegliare Zayn a dopo’’ Okay quel ragazzo mi faceva impazzire, sono due anni che gli andavo dietro, ma lui non se ne è mai accorto. È stato amore a prima vista il mio, ma lui non ricambiava quindi ho preferito lasciar perdere e mirare ad altri ragazzi. Solo che in una città come questa è difficile trovare qualcuno di serio. Ero arrivata davanti la porta della stanza di Zayn e senza pensarci due volte entro. Ma penso di aver fatto la scelta sbagliata, perché mi ritrovo Zayn con una ragazza con i capelli biondi. ‘’Scusate non volevo disturbare, Zayn quando hai finito devo parlarti, fai con comodo’’ Esco tutta imbarazzata e vado da Eleonora. Scendo le scale molto di fretta e come al mio solito cado. Harry era li davanti e viene subito a prendermi. ‘’Aria stai bene? Ti vedo un po sconvolta’’ Io: ‘’Si tutto apposto, grazie’’ Scappo letteralmente e arrivo in camera. Inizio ad urlare come un pazza. ‘’è un coglione, ma come si fa, dopo tutto quello che ho fatto! Eleonora vestiti immediatamente e usciamo fuori, mi ringrazierai un giorno! Eleonora: ‘’Aria che ti prende?’’ Io: ‘’Ti ho detto di vestirti, fallo punto e basta’’ Eleonora: ‘’Tu mi fai paura, ho un’amica pazza!’’ Forse lei non capiva quello che facevo, o perché mi stavo comportando in quel modo, ma il fatto è che ci sarebbe rimasta male vedendo Zayn con un'altra ragazza e io non volevo avere una amica depressa. Nel giro di dieci minuti eravamo pronte per uscire e andare a fare colazione al nostro bar preferito. Prima di uscire ci troviamo tutti i ragazzi, tranne Zayn, in salone a giocare alla wii. Niall:’’ Ragazze dove andate?’’ Io: ‘’A fare colazione qui vicino’’ Niall: ‘’Qui vicino c’è solo Nando’s andate li?’’ Io:‘’No Niall andiamo vicino Nando’s, il bar italiano che hanno aperto quando noi siamo venute in Inghilterra per la prima volta’’ Niall: ‘’ Mi portate un pollo fritto?’’ Eleonora che era una tipa molto perfettina gli chiese subito:’’ Spiegami cosa te ne fai di un pollo alle 10 di mattina?’’ Io per tagliare corto dico: ‘’Si Niall va bene ti portiamo il pollo!’’ Eleonora: ‘’Non puoi dargliela sempre vinta!’’ Io mi avvicino hai ragazzi e saluto tutti con un bacio sulla guancia. Io: ‘’El ti fai troppi problemi!’’ Lei sbuffa ed esce sbattendo la porta, i ragazzi mi guardano e io faccio una faccia tipo –che ci volete fare è fatta cosi-. Esco anch'io e vedo El seduta che piange. ‘’Tesoro che succede?’’ Eleonora: ‘’Pensi che io non me ne sia accorta, non sono cosi stupida, ho visto la tipa bionda super truccata..’’ Io: ‘’Oh El mi dispiace tanto, è solo un coglione senza cuore, tu meriti di più, non ti preoccupare risolveremo tutto’’ Eleonora: ‘’Aria grazie, se non fosse per te non saprei cosa fare’’ Io: ‘’Dai su non ci pensiamo, ora andiamo a divertirci, e già che ci siamo facciamo un po di shopping e poi portiamo quel dannato pollo a Niall’’ Eleonora: ‘’Niall per me è strano come fa a mangiare un pollo alle dieci di mattina? Non è sano, sai quanti grassi ci sono?’’alla parola mangiare mi si accende una lampadina nella testa Cazzo la torta ma come faccio a dimenticare tutto? Corro in casa e vado verso il forno. Appena lo apro esce una ventata di fumo capace di farmi tossire fortissimo, i ragazzi mi sentono e vengono verso la cucina. Liam: ‘’ Aria stai bene? Che è successo? Portategli dell’acqua!’’ Niall: ‘’Povera torta, povera povera torta’’ In quel momento scende Zayn con la biondina stra figa e dice: ‘’Che sta succedendo qui?’’ Io: ‘’Stavo preparando una torta, mi sono dimentica di uscirla e adesso è bruciata!’’ Harry: ‘’Non ti preoccupare non è niente’’ Io: ‘’Allora dopo aver combinato un altro disastro esco che è meglio, per mangiare io e El andiamo a prendere dei polli da Nando’s per far felice qualcuno’’ Mentre pronunciavo il nome di Eleonora, Zayn fa una faccia da cane bastonato, ed io in quel momento volevo ucciderlo, era colpa sua su El piangeva ogni giorno. Quindi ora non doveva lamentarsi. Ad interrompere i miei pensieri è Harry che dice:‘’Aria senti sta sera c’è una festa ti andrebbe di accompagnarmi?’’ Ed ecco che il cuore mi si ferma, inizio a tremare, divento rossa come un peperone, vorrei piangere dalla felicità ma non posso far vedere le mie emozioni, altrimenti capirebbe quello che provo per lui. Senza esitare e senza pensarci gli rispondo: ‘’Si mi farebbe molto piacere!’’ Harry: ‘’Allora per le 7 pronta!’’ Ero stra felice, esco fuori casa con un sorriso a 32 denti, Eleonora mi guarda e capisce tutto, Eleonora; ‘’Allora qualche appuntamento galante sta sera?’’ Io: ‘’Una festa niente di speciale, solo ci andrò con il 18 enne più figo del mondo’’ Eleonora: ‘’Lo sapevo che prima o poi sarebbe successo! Sono tanto felice per te! Ora dobbiamo trovarti un vestitino adatto alla situazione, qualcosa che spicchi’’ Io: ‘’Sono d’accordo con te, prendiamo la metro e andiamo al centro commerciale!’’ Avremmo potuto chiedere hai ragazzi di accompagnarci, lo avrebbero fatto volentieri, solo che al centro commerciarle li avrebbero riconosciuti subito e sarebbe stato un casino, e poi la metro a me piaceva tanto, c’era tanta gente, ma la cosa più affascinante era immaginare la loro vita, quello che facevano e pensavano, era un gioco divertente che facevo ogni volta nella mia mente. Arrivati alla metro Eleonora mi dice: ‘’Aria sai l’altro giorno parlavo con Louis e mi ha detto che si è innamorato, solo che la ragazza vuole un altro ragazzo e lui non sa come fare, perché gli piace veramente!’’ Io: ‘’Il nostro Louis innamorato! Oddio che cosa dolce’’ Eleonora: ‘’Si lo so, Soltanto mi sembrava parecchio triste’’ Io: ‘’El dai poi ci parlo io, adesso dobbiamo solo divertirci e non pensare a niente’’ Eleonora: ‘’Hai ragione tu!’’ Ormai senza neanche accorgercene, eravamo arrivate al centro commerciale, quindi usciamo e ci troviamo davanti il nostro mondo, tanti di quei negozi da poterci passare mattinate intere, ma noi non avevamo molto tempo quindi Eleonora dice: ‘’Allora dobbiamo pensare al tuo appuntamento di sta sera, quindi direi prima il vestito poi le scarpe e poi il trucco, per i capelli una semplice piastra!’’ Io: ‘’Sissignora capitano!’’ Eleonora: ‘’Andiamo in quel negozio’’ e ne indica uno a sinistra vicino al bar. Io: ‘’D’accordo’’ Appena arrivo davanti alle entrata vedo un vestito nero senza spalline, stretto in vita e poi tutto largo che arrivava un po’ più sopra delle ginocchia. Eleonora vede la mia attrazione verso quel vestitino e dice alla commessa: ‘’La mia amica vorrebbe provare quello’’ X: ‘’è appena arrivato davvero fantastico’’ Va a prendere il vestito della mia taglia e me lo provo, appena mi guardo allo specchio sento di essere bella, almeno per una volta in tutta la mia vita. Eleonora mi guarda e dice: ‘’La mia migliore amica è fantastica, allora che fai lo prendi?’’ Io: ‘’Se costa poco ovvio che lo prendo, ma non so il costo preciso’’ Il commesso che aveva sentito tutta la nostra discussione dice: ‘’Costa 600£’’ Io sento le lacrime scendermi,è troppo caro, non potevo permetterlo. Eleonora: ‘’Allora se togliamo il costo dei trucchi e usiamo quelli che già abbiamo dovremmo farcela.’’ Io: ‘’El lasciamo stare prendiamo un altro vestito’’ Eleonora: ‘’Ma questo ti piace molto e ti sta d’incanto’’ Io: ‘’Dai lascia stare guarda quello mi piace tanto e costa anche poco’’ Indico un vestito turchese stile principessa delle favole. Eleonora: ‘’Va bene allora prendiamo quello’’ Il commesso mi da quel vestito e io lo pago immediatamente senza avere rimpianti,so che non mi sarebbe piaciuto mai quanto l’altro, ma non ci potevo fare niente. Pagato il vestito andammo in un negozio di scarpe e scelsi un paio con il tacco molto alto e tutte nere laccate. Per il trucco un po di matita nera e ombretto turchese. Dopo aver fatto tutto andammo da Nando’s che era anche vicino il centro commerciale, li trovammo Harry e Niall, appena ci videro ci salutarono, io avevo ancora la faccia un po triste.. Harry e Niall: ‘’Ragazze venite qua!’’ Eleonora: ‘’E voi che ci fate qui?’’ Niall: ‘’Aspettiamo i polli, pagate sempre voi quando andiamo da Nando’s che non ci sembra giusto e allora vi abbiamo preceduto’’ Eleonora: ‘’Ma che dolci che siete, Aria allora non ci rimane altro che aspettare con loro’’ Io molto distratta risposi: ‘’Si va bene’’ Non facevo caso a quello che dicevano non mi interessava. Eleonora: ‘’Lasciatela stare è un po triste’’ Harry: ‘’Perché?’’ Eleonora: ‘’Aveva visto il vestito dei suoi sogni ma costava troppo, e adesso è un po dispiaciuta’’ Harry: ‘’Come è fatto?’’ Eleonora: ‘’è un vestito nero senza spalline, stretto in vita e poi tutto largo che arriva un po’ più sopra delle ginocchia, gli stava d’incanto dovevi vederla, davvero bellissima’’ Harry: ‘’Niall rimani tu qua con loro, io emh io torno subito’’ Io: ‘’Harry posso venire con te?’’ Harry: ‘’Scusa Aria ma è una cosa che devo fare da solo’’ Io: ‘’Va bene’’ Niall: ‘’Aria dai scommetto che il vestito che ti sei comprata è più bello dell’altro!’’ Io: ‘’Si dai non è male’’ X: ‘’Horan il tuo ordine è pronto!’’ Niall si alza e paga quello che avevano ordinato, io e Eleonora ci alziamo e andiamo verso la macchina, li troviamo Harry già seduto al posto giuda che ci aspettava. Io: ‘’Styles hai finito la tua commissione?’’ Harry: ‘’ Si signorina Aria, ora salite in macchina che hanno tutti fame!’’ Saliamo in macchina e i ragazzi iniziano a cantare Gotta Be You. Io: ‘’Ragazzi lo sapete che è la mia canzone preferita!’’ Harry: ‘’Ovvio che lo sappiamo la sentiamo ogni giorno provenire dal bagno!’’ Io: ‘’Oh emh imbarazzante’’ Niall: ‘’Fa un certo effetto sentire le nostre voci tramite uno stereo’’ Io: ‘’Fa un certo effetto avere voi in casa che non mi cantate la mia canzone’’ Eleonora: ‘’Se loro ti cantaserrò la tua canzone a quest’ora sarebbero senza voce’’ Io: ‘’Si va bene come dici tu’’ Harry: ‘’Siamo arrivati’’ Eleonora: ‘’C’è ancora la bionda super truccata?’’ Niall e Harry si scambiano uno sguardo preoccupato e poi rispondono in coro: ‘’Si’’ Eleonora: ‘’Va bene allora non mangio, so in camera mia’’ Io: ‘’Come si chiama sta tipa?’’ Niall: ‘’Perrie mi sembra, non è cosi male, è molto simpatica’’ Io:’’Aspetta ma non è la cantante delle Little Mix?’’ Harry: ‘’Si è lei’’ Io: ‘’Ho sentito un paio di loro canzoni, sono abbastanza brave’’ Eleonora: ‘’D’accordo io entro saluto e poi vado in camera’’ Usciamo dalla macchina e io sono la prima ad entrare e vedo tutti sul divano. Louis: ‘’Finalmente pensavo che al mio Harry fosse successo qualcosa’’ e gli tocca i capelli. Niall: ‘’Ragazzi tutti a tavola!’’ Io vedo la biondina e gli vado incontro. Io: ‘’Ehi ciao io sono Aria la cugina di Zayn’’ Perrie: ‘’Zayn mi ha parlato molto di te. Io sono Perrie’’ Io: ‘’So chi sei, canti nelle Little Mix, sei molto brava, ho sentito un paio di canzoni’’ Perrie: ‘’Davvero? Come ti sono sembrate? Mi importa molto il giudizio delle persone’’ Io: ‘’Sono davvero belle, vieni ti presento la mia amica Eleonora’’ Andiamo verso Eleonora che guardava molto male Perrie. Io: ‘’El lei è Perrie!’’ Eleonora si sforza di sorridere e dice: ‘’Piacere di conoscerti’’ Perrie: ‘’Il piacere è tutto mio’’ Eleonora: ‘’Bene allora io vado a dormire che non sto tanto bene’’ Io mi vado a sedere vicino a Harry che sembrava molto nervoso. Perrie si va a sedere vicino me e Zayn. Liam: ‘’Ragazzi buon appetito e Niall non ti mangiare tutto!’’ Niall: ‘’D’accordo papà!’’ Iniziamo a mangiare ma Harry non tocca neanche cibo, allora decido di parlargli. Io: ‘’Harry qualche problema non stai mangiando’’ Si gira e mi sfoggia uno di quei sorrisi mozzafiato. Harry: ‘’Tranquilla non mi va di mangiare’’ Io avevo finito di mangiare e allora decido di alzarmi per andarmi a fare un riposino. Io: ‘’Ragazzi io vado a dormire un po, è stato un piacere averti conosciuto Perrie, ci si vede bella gente!’’ Vado verso la mia camera, appena entro trovo Eleonora seduta vicino un pacco. Io la guardo e lei sorride come una scema. Io: ‘’El ti sei drogata di qualcosa negli ultimi dieci minuti?’’ Eleonora: ‘’Leggi il biglietto, sarai felicissima di sapere quello che contiene’’ Gli strappo il biglietto dalla mani e leggo: Spero sia quello giusto, con affetto Harry <3. Se era davvero quello che pensavo allora sarei scoppiata a piangere dalla felicità. Apro il pacco e trovo il mio vestito, quello favoloso che non potevo comprare, amavo sempre di più quel ragazzo. Inizio a urlare dalla felicità e insieme a me El. ‘’Non ci posso credere è proprio lui! È il mio vestito!’’ Eleonora: ‘’Si è il tuo!’’ Esco dalla stanza correndo e salgo le scale di corsa, arrivo davanti la porta di Harry e la apro, lui era sdraiato sul letto che fissava il soffitto, appena mi vede si alza e mi guarda, stavo piangendo dalla felicità, lui si avvicina e mi abbraccia. Io: ‘’Grazie, non dovevi, ma grazie’’ Harry: ‘’L’ho fatto con piacere davvero’’ Io: ‘’Io non so cosa dirti se non grazie’’ Harry: ‘’Davvero non è niente voglio vedertelo sta sera indosso’’ Io: ‘’Puoi contarci’’ Lo abbraccio e scendo. Dovevo dormire, avremmo fatto molto tardi sta sera e io dovevo assolutamente riposare se poi non volevo fare la bimba capricciosa. Verso le 6 quella scema della mia migliore amica mi sveglia mettendomi il cell vicino all'orecchio e facendo partire la suoneria. Io mi alzo di scatto e la guardo male, dopo guardo l’orario e capisco perché mi ha svegliato. Io: ‘’Potevi svegliarmi un po prima, ora farò sicuramente ritardo’’ Eleonora: ‘’Pensi non ci abbia provato, è più di un ora che cerco di svegliarti, ma tu niente!’’ Io: ‘’Allora mi faccio la doccia e poi mi vesto!’’ Entro in bagno con Gotta Be You a tutto volume e facci una doccia molto veloce, fortunatamente il giorno prima ero andata dal parrucchiere e quindi non avevo bisogno di lavarmi i capelli. Appena esco dalla doccia mi ritrovo El con il vestito in mano, io lo afferro e lo infilo, lo ammetto mi stava davvero bene. Metto le scarpe e mi affido a El che mi trucca e mi fa la piastra. Alle 7 ero pronta e Harry viene a bussarmi alla porta. Appena mi vede dice: ‘’Sei stupenda!’’.