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Autore: alohadrew    08/11/2012    1 recensioni
annie odair, 17 anni, belieber.
justin bieber, 18 anni, idolo di milioni di ragazzine.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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I found the happiness with you.







Sono passate tre settimane dall'inizio del Believe Tour.
Io e Justin ci teniamo sempre in contatto, in ogni modo possibile, ma per poco tempo.. lui è sempre impegnato.
Io sono depressa, tipo. Mi sento male. Lui è l'unica persona che tiene a me.
Dovrei chiarire queste cose, non ho una bella storia..

Due anni fa avevo un migliore amico, Andrew.
Era un ragazzo meraviglioso, mi aiutava sempre a separare i momenti difficili, tra cui la separazione dei miei.
Da quando i miei si sono separati ho iniziato a fare cazzate di vario genere, tra cui bere.
Trovai un altro modo per sfogarmi: su me stessa. Sapevo che non era la cosa giusta da fare, ma mi faceva stare bene per quei piccoli secondi.
Iniziai ad odiarmi, odiare tutti, rifiutavo ogni singolo contatto con ogni persona.
Andrew mi disse che era innamorato di me, cercò di baciarmi ma io lo rifiutai.
Non.. non mi interessava. Solo come amico.

Cercò di aiutarmi con l'autolesionismo ma non ci riuscì: quando vide che le cose peggioravano, non si fece più sentire.
Continuavo con l'autolesionismo, sempre più depressa.
Un giorno entrai su Youtube e vidi un video di un ragazzino.
La canzone era Baby. Aveva un anno in più di me, sicuro.
Mi informai su questo ragazzo e iniziai ad ascoltare tutte le sue canzoni. Mi innamorai di lui.
Scoprii la sua storia; scoprii che anche i suoi genitori erano separati.
Mi affezionai a lui, riusciva a farmi sorridere con delle canzoni, riusciva a farmi felice, riusciva a calmarmi.
Poi ricominciai con l'autolesionismo, dopo un lungo periodo. Smisi di nuovo.
Quando incontrai Justin, le cicatrici erano sparite, perciò lui non ne sa niente. Glielo avrei dovuto dire prima ma non ci sono riuscita.
Ora sto continuando..
È bruttissimo ma per pochi secondi mi sento meglio.
Mi manca da morire.
Accendo il computer e prendo il cellulare: 10 chiamate senza risposta e 6 messaggi.
Credo di aver dormito troppo..
Sono tutte da parte di Justin!Ora mi sento in colpa; lo chiamo.
Uno squillo..
Due squilli..
Eccolo.
"Annie oddio, stai bene? Mi stavo preoccupando!" dice.
"Sto bene.." inizio. "..credo" dico sottovoce.
Forse non proprio sottovoce, perchè Justin se ne accorge.
"Cosa? Annie cosa succede?" dice allarmato.
"Mi manchi da morire." dico con le lacrime agli occhi.
"Anche tu, amore mio.. Tantissimo.." dice con voce triste.
"Facciamo una videochiamata? Ti prego, devo vedere il tuo sorriso." dico asciugandomi le lacrime.
"Va bene. Oggi ho un po' di ore libere.. Ora lo accendo."
Apro Skype e lo trovo già online.
Mentre vado sul suo profilo per chiamarlo, mi chiama lui.
Metto la videochiamata e mi asciugo le lacrime con la mano.
"Ehi piccola, non piangere.." dice Justin con sguardo triste.
"Justin, quanto tempo hai?" dico.
"Uhm direi.. Fredo, quanto posso stare qua?" urla Justin ridendo e mandandomi un sorriso.
È perfetto, oddio.
Sento la voce di Alfredo, ma non capisco cosa dice.
"Ho più o meno 4 ore, sono poche ma tante.. Cioè.." dice ridendo.
Mi unisco alla sua risata, è contagiosa e lui è così buffo.
"Va bene, Justin. Preferisco 4 ore che niente, davvero." dico sorridendo.

Mi manda un bacio con la mano e arrossisco. E' la persona più dolce del mondo, lo so.


"Justin.." dico abbassando lo sguardo.
"Sì, piccola?" dice mettendosi comodo.
"Potresti stare da solo, non so spostarti o metterti le cuffie?" dico velocemente.
"Certo! Ma.. perchè?" dice curioso.
"Devo dirti una cosa, importante.." dico senza alzare lo sguardo.




Due ore dopo.






"Annie.. Io ora v-vengo lì.. Cazzo, dovevi dirmelo prima, così non ti lasciavo sola.." dice con la voce incrinata dal pianto.
"No Justin, è la tua vita, il tour, io sto bene qui..'' dico abbassando lo sguardo. Bugia, vorrei che fossi qui con me.
"No cazzo, ora tu.. Tu vieni qui. Mi segui in tour. Io non ce la faccio a stare senza di te.'' dice quasi piangendo.
"Justin, io qua ho la scuola e.." inizio.
"Non hai nessuno!" dice alzando la voce.
Eccole, le lacrime. Scorrono velocemente sulle mie guance.
"Annie.. Annie scu.." premo il tasto ''Termina chiamata''.
Ho litigato con Justin, con il mio idolo.
E' strano da dire: il mio idolo è anche il mio fidanzato. Tipo wow.
Ha detto delle bruttissime cose, non lo perdonerò facilmente.
Doveva proprio ricordarmi che non ho amici, che non ho nessuno a parte lui?
Forse dovrei prendere in considerazione il fatto di lasciare la scuola..
Ma che cazzo sto dicendo? No, non posso. Non ora che mi ha trattato così.
Mi era stranamente passato nell'anticamera del cervello, quell'idea.
Se vuole che la prendi ancora in considerazione.. Bé non accadrà facilmente!
Sono leggermente incazzata, e triste, come sempre.

Nonostante tutto non riesco ad arrabbiarmi con lui, lo amo troppo.
Mi sdraio sul letto con le cuffie e mi addormento.




"Annie, Annie.. amore mio, svegliati. Sono io, Justin. Ti amo tanto."

Mi sveglio di colpo. Ma che cazz..?
Ah, era la mia sveglia.
Sì, avevo come sveglia la voce di Justin che mi diceva che mi amava, problems?!
Mi alzo velocemente e guardo il calendario: siamo a.. venerdì. Uh, menomale che è finita la settimana.
Non ho voglia di andare a scuola, proprio no. Non ho nessun amico e sinceramente, sono avanti a tutto il programma di quei quattro coglioni.
Scendo giù per cercare mia mamma, arrivo in cucina ma non c'è, naturalmente, nessuno.
Bene, festa! Me ne sto a casa, yuppi.
Torno su in camera; mi lavo, mi vesto e prendo il cellulare. Justin mi ha cercato, molto direi.
Faccio partire la musica e corro da Starbucks.


Frappuccino plus brioches, this is my paradise.
Pago e torno a casa. Mia mamma ancora non c'è. Chissà dove cazzo sta quella donna, boh.
Corro in camera mia e mi chiudo dentro: prendo il pc ed entro su Twitter.
Oh già, twitter. I miei followers sono aumentati un sacco, cosa che odio.
Le mie interazioni sono completamente in tilt. Ma sì, diamo un'occhiata.
Scorro la pagina delle interazioni. La maggior parte sono complimenti, congratulazioni o semplicemente tweets carini.
Ma sono troppi.
Guardo sul profilo di Justin.. E' pieno di tweets per.. me.
Ovviamente non mi ha menzionata, non sa che ho Twitter. 
Leggo le risposte di altre beliebers, sono tutte preoccupate; è strano. 
Ho ricevuto un sacco di commenti negativi, le prime settimane che stavo con Justin.
Tutta invidia, pensavo. Ora sono stranamente dolci, carine e premurose. Boh.

Il mio cellulare squilla: è Justin. 
Decido di rispondere..

"Annie? Annie rispondi! Ti prego perdonami, io n-non volevo dire quelle cose, è solo che ti vorrei qui, accanto a me, mi manchi!" dice piangendo.
"Sono stato un coglione, lo so. Non dovevo dirlo.. Scusami, scusami ti prego! Perdonami, non riesco a stare senza di te. Ti amo!" 
"Justin.. Justin! Stai calmo.." dico con una voce pacata.
"Oh mio Dio Annie, santo cielo, ti prego, perdonami!" dice continuando a piangere.
E' la dolcezza, cazzo. In confronto a me, uhm.. 
"Io ti ho già perdonato.." dico insicura. 
In realtà è vero, solo che ho un'idea, una sorpresa. 
"Annie ti amo. Ora devo andare, dopo ti chiamo. A dopo!" dice.
"Ti amo anche io" dico sorridendo. 
Chiudo la telefonata e mi butto sul letto sorridendo. 
Siamo a Novembre, uhm, tra un mese è Natale, chissà se ci vedremo io e Justin.. 
Comunque ho deciso di partire con lui. Per il suo Tour.
Sembra una decisione affrettata, ma ci penso da un bel po'. 
Era questa la sorpresa, quindi preparo le valigie e chiamo Scooter.



Okay.
Valigie? Pronte.
Scarpe? Pronte.
Trucchi vari che non userò mai ma portiamoli, non si sa mai? Pronti. 
Già, non mi trucco molto ma preferisco così. 



Tre settimane dopo.




Io e Justin ci sentiamo ogni giorno, lui fa di tutto per riuscire a chiamarmi e lo apprezzo molto.
Un Tour mondiale è qualcosa di impegnativo, e lo capisco, dev'essere stanchissimo.
Per la sorpresa non gli ho accennato nulla, ma nulla di nulla. 
Invece lui continua a dire che prima o poi verrà a casa mia e mi rapirà, portandomi con sè in Tour.
Questo ragazzo è folle, ma soprattutto è dolcissimo. Tra poco mi viene il diabete!
E' che..
I miei pensieri vengono interrotti dal campanello. Chi sarà ora?
Non posso nemmeno urlare "Mamma vai tu!" perchè ormai passa tipo 3 ore qui in casa. 
Non mi dice più niente, è cambiata
Indosso un pantaloncino corto e una canottiera, qui a Los Angeles non fa mai tanto freddo, e poi ero in casa. 
Dovrei cambiarmi prima di rispondermi ma sinceramente non ho voglia, proprio no. 
Mi avvicino alla porta e apro lentamente. Magari è uno stalker.. 
C'è un ragazzo sulla porta, girato di spalle, con un cappuccio grigio in testa. 
Si gira. Ha gli occhiali. Eh ma vaffanculo, cioè.
"Zalve zignorina, come zta?" dice sorridendo e abbassando gli occhiali, mostrando i suoi inconfondibili occhi color nocciola.
Gli salto in braccio e lo bacio dappertutto (sul viso, eh che pensavate). 
Lui ricambia e mi stringe forte. Lo faccio entrare in casa, e si accorge di come sono vestita.
"Oh, ehm, scusa.. Non mi aspettavo visite, oggi" dico ridendo. 
"Non ti preoccupare" ride. "Sei bellissima, perfetta" dice attirandomi a sè, per poi baciarmi la guancia.
"Mi sei mancato un sacco, ora che sei qui ho una sorpresa.." dico sorridendo.
"Dimmi tutto, sono troppo curioso" dice eccitato, saltellando come un bambino di 8 anni che pretende il suo gelato.
Scoppio a ridere tenendomi la pancia e piegandomi in due. Mi guarda sconvolto.
Dopo qualche secondo si rende conto della colossale figura di merda che ha fatto e spalanca gli occhi ridendo.
Mi prende in braccio e mi fa volare in aria, mentre io continuo a ridere. 
Poi mi porta sul divano e sale su di me, sostenendosi con le braccia sui braccioli del divano. 
"Allora me la dici la sorpresa?" dice serio.
"Uhm, vieni con me.." dico alzandomi e portandolo in camera.
Vede le valigie e si spaventa.
"Parti? Senza di me? Perchè non me l'hai detto?" dice sconvolto.
"Sì, parto. Con te, un viaggio intorno al mondo. Non te l'ho detto perchè era una sorpresa, sciocchino!" dico ridendo.
Mi prende di nuovo in braccio e mi bacia, per poi adagiarmi sul letto e stendersi di fianco a me. 
"Quindi saremo.. io e te.. soli.." mi accarezza la guancia sorridendo.
"Maniaco!" urlo con una voce stridula ridendo.
"Mi scusi signora!" dice Justin con una voce pari a quella di un drogato.
"Vieni qui" dico avvicinandolo. Sorride. 
Incominciamo a baciarci dolcemente. 























Buonzalve girlzz :)

Volevo dirvi che mi sento una merda.. dopo 1 mese, tipo, ho aggiornato. 
Già, mi scuso con tutte, ma ho avuto dei problemi,
in famiglia, infatti mio papà si è preso il mio pc, su cui c'era scritta la ff,
perciò non ho più aggiornato.. Mi sono anche beccata una nota perchè qui c'era una mia ricerca,
che non ho portato AHAHAHAHAHAH
Cooomunque questo capitolo fa cagare and i know it *.^
Non avevo tante idee e non mi sentivo bene (come ora) perciò non ero in vena.
I prossimi capitoli saranno lunghi, più o meno come questo; tratterò anche i pensieri di Justin (perchè io può hihi)
Ho scritto il 3° capitolo di ''my favorite girl is you'' e il prologo della nuova potenziale ff è pronto.

Ripeto: il prologo lo posterò più avanti, ora ne ho due in ballo perciò mi sembra troppo impegnativo. 
Ora vado a letto, magari domani aggiorno l'altra, magari eh!
Un bacio, Noemi xx

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