Fanfic su artisti musicali > Michael Jackson
Segui la storia  |       
Autore: Thisastro    08/11/2012    1 recensioni
Cos’è l’amore? Forse a 19 anni si dovrebbe sapere, o per lo meno conoscere. Ma Alyss non ne aveva idea, ne tanto meno la cosa la interessava più di tanto.
La musica. La musica e Michael Jackson erano il suo vero amore.
In una cittadina come Londra, l’amore sta per coglierla alla sprovvista.
Rivisitazione di una storia che scrissi tempo fa ☺ la protagonista porta il mio nickname e siate buoni, non sono brava :C buona lettura
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
La prima cosa che mi hanno detto tutte le persone con le quali ho parlato, è stato:
"smettila di dire stupidaggini! Non ti credo neanche un po'!"  È una cosa triste rendersi conto che la gente ti prende per una cialtrona, ma la cosa più bella, è stato poter sbattere loro in faccia la verità. Poter mostrare la verità! Far vedere la casa in cui vivo, la persona con cui vivo, il LUSSO in cui viviamo.  E neanche i media tardarono ad accorgersi della presenza di una ragazza nella casa di un personaggio di successo. Se vi state chiedendo come andò a finire quella sera, non preoccupatevi, perché alla fine rimase seduto davanti al mio letto a bagnarmi la fronte con un panno umido. 
 
Racconterò questi episodi in prima persona, per farvi capire esattamente cosa si prova. Michael è un bambino. Voi direte che ho appena scoperto l'acqua calda, ciò è ben risaputo! La sappiamo tutti la tenera storiella della sua infanzia negata e del fatto che adesso voglia recuperare tutto il tempo perso. Ma un conto è pensare a lui come bambino e farsi venire gli occhi dolci, un conto è vivere con Peter Pan. Per carità, io lo amerò lo stesso con tutta me stessa, ma alle volte è davvero difficile. Sono una ragazza! Sono appena scampata a morte certa! Voglio un uomo vero, che mi tratti come una donna, voglio sentirmi protetta da un vero ragazzo... Ma forse sono troppo pretenziosa(?). 
La settimana scorsa finalmente ho visto in lui l'uomo che volevo! Quando dei ragazzoni con le macchine fotografiche stavano disperatamente tentando di fotografarmi, e lui innervosito, li ha cacciati. Ma per il resto, vuole sempre e solo divertirsi e lasciarsi andare. A volte lo assecondo perché è effettivamente salutare svagarsi, ma a volte il cuore non regge e quindi è molto difficile... .
 
È davvero particolare come persona, è complicato comprendere la sua vera natura,
ma sono giunta ad un'importante conclusione: ha 4 personalità. Quando è in pubblico;
 Quando registra i video e canta;
 Quando è con me;
 Quando è con i bambini.
 
Ve le illustro una ad una.. Con degli esempi pratici... .
 
In the Closet.
Una canzone STUPENDA.
vero!
Naomi Campbell.
Una brava ragazza.
SBAGLIATO!
una stronza? 
ESATTO! 
 
Il giorno che andò a registrare in the closet, andai anch'io. Ma avrei preferito un'iniezione di morfina. Lei che non faceva che stargli appiccicata, con la sua vocina "sexy" e tutto il resto. Io ero seduta con le braccia incrociate ed uno sguardo assassino. Sembrava divertita dal mio disappunto, ma se ne avessi avuto l'occasione, le avrei amorevolmente spaccato la faccia.
Lui aveva i capelli raccolti, e sorrideva come sempre. Aveva uno sguardo angelico, che mi impediva ogni tipo di pensiero omicida.  Erano ormai 6mesi che sostavo a casa sua, ed era nata una certa intesa/confidenza. Mi prese il mento con la mano e sorrise.
- Che hai ciccia?.-
Ciccia...amavo quando mi chiamava così. Cercai di sorridere nonostante avrei smantellato l'edificio.
- Nulla, tranquillo. Va tutto bene.-
mi diede un fulmineo bacio sulla guancia ed arricciai il naso
- Ahaha è per questo che continuo a baciarti, adoro quando arricci il naso!.- 
Lo feci nuovamente e rise ancora. Naomi andò dietro di lui e gli mise una mano sulla spalla.
- Lei è Alyss?.-
cambiai radicalmente espressione e l'osservai seccata.
- Ciaao io sono Naaomi.- 
Perché parla lentamente? Cosa crede, che sia stupida? Stiamo al gioco. Le risposi lentamente, cercando di farglielo notare.
- Ciaao sono Alyss.- 
Alzò un sopracciglio e trattenni a stento le risate. Michael notò un po' di tensione e portò via Naomi. 
Rimasi lì come una cretina.
Seduta con le braccia conserte mentre li fissavo e ribollivo di rabbia. Gli si buttava addosso per ogni minima cosa, ed ogni volta che lo faceva, mi guardava per farmelo notare. Ma non meritavano più di un sopracciglio alzato, i suoi miserevoli tentativi di ingelosirmi.
Certo che anche lui, bastardo!, non è che si allontana, NO.  Le sta ancora più appiccicato. Finalmente un tecnico che avrei santificato all'istante, fece notare che si stava facendo parecchio tardi e mise fretta un po' a tutti.
Pensai "Cristo finalmente si muovono così ce ne andiamo!” Gravissimo errore.
Avrei preferito continuare a vederla miserevolmente flirtare con lui, che vederli in pieno fermento sul set.
"The passion burn inside of me"
diceva nella canzone.
Ma dammi una fiamma ossidrica, e poi ne riparliamo.
Michael sembrò notare il mio disappunto, anche se non capisco proprio da cosa! 
Gli occhi iniettati di sangue? La mia fronte aggrottata? Il mio sguardo assassino? Davvero? Erano dei così chiari segni di gelosia? E allora come attrice non farò proprio strada.
Il regista seduto sulla classica sedia da Spielberg, ogni volta che fermavano le riprese, si massaggiava nervosamente le tempie e sbuffava vigorosamente, cosa che era accaduta già 4-5 volte. Chiamò a se Michael, ed andarono a parlare lontano, ma non troppo dalle mie orecchie. Si fidava dei suoi consigli, me lo aveva detto durante il viaggio ed altre volte in questi mesi. Dava retta a tutte le sue parole, e pensava fosse il miglior regista sul mercato. Mi chiedevo perché Michael non parlasse a Naomi apertamente. Infondo la colpa era sua! Ogni volta c'era un motivo diverso, ma a quanto pare d'importanza esistenziale per lei, per cui faceva bloccare le riprese.
- Michael sai che di me puoi fidarti, vero? Allora ascoltami. Ed ascoltami bene! Naomi ci sta rallentando! Devi parlarle! Io più che dirle di muovere il culo non posso fare! Sei tu quello che deve prenderla di petto e parlarci.- 
Sembrò annuire in un primo momento, ma tornarono a discutere. 
Così, tanto per cercare di rendermi utile, andai 'sorridendo' da Naomi. Stava litigando con delle coreografe per il suo balletto.
- No così non va! Non è... Giusto!- 
Una coreografa sembrò sull'orlo del suicidio, ma si trattenne a stento. 
Quando mi vide proprio davanti a lei, Naomi alzò un sopracciglio, e cominciai davvero a pensare che non lo facesse a posta, ma che avesse un tic nervoso.
Tentai di sorridere il più possibile, ma mi uscì un ghigno alla "Joker" per intenderci.. .
Guardai il passo che doveva eseguire, e ricordandomi di quanto fosse bello ballare, lo ripetei, e non andò male! 
Le coreografe esibirono uno sguardo d'apprezzamento, e batterono leggermente le mani. Anche Michael ed il regista mi osservarono. Mike alzò il pollice della mano sinistra e mi ammiccò, così gli risposi arricciando il naso, e sorrise.
Poi, con tono pienamente compiaciuto, il regista gli sussurrò qualcosa all'orecchio, ma non riuscii a coglierne le parole.
 
Insomma, alla fine il video fu registrato!
E tornammo tutti alle nostre adorabili(?) vite!
 
Questa è la sua prima vita, non vedo l'ora di raccontarvi tutte le sue altre! Specie quella con i bambini. È un tesoro!
 
- Alyss <3
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Michael Jackson / Vai alla pagina dell'autore: Thisastro