Frammenti di un giovane Potter
Ecco la seconda double drabble!
Ringrazio enormemente chi ha recensito la scorsa e chi ha segretamente letto.
Buona lettura.
2. I miei pugni sono per Al
Il labbro inferiore di Andrew Goyle sanguinava, ma James non riusciva a smettere di riempirlo di pugni.
La scarica di adrenalina che aveva in circolo gli impediva di appellarsi alla razionalità e di fermarsi, forse
solo quando si fosse spaccato tutte le ossa della mano destra con cui colpiva si sarebbe fermato.
A volte gli uomini devono risolvere le loro incomprensioni con i pugni, nemmeno la magia riusciva sempre
a rendere giustizia.
E così James picchiava e picchiava ancora, le sue dita erano serrate e gli studenti che li avevano accerchiati
rimanevano in silenzio col fiato sospeso.
Lo schifoso Serpeverde però manteneva il ghigno strafottente stampato sulle labbra, non vedeva l'ora di
sentire quale punizione sarebbe toccata al Grifondoro del quarto anno.
“Potter!”
Il professor Neville Paciock irruppe nel corridoio del terzo piano, ala est, afferrando James dai lembi
dell'uniforme. Andrew ghignò pulendo il sangue con la manica.
“Ha chiamato Albus mezzosangue.” disse James con il fiatone, ma il tono della sua voce non lasciava
trasparire alcun dubbio: era convinto e soddisfatto di ciò che aveva appena fatto.
“Nel mio ufficio, tutti e due, e voi altri andate nelle vostre classi.” concluse il professore, quasi trascinandoli
via."