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Autore: Justinslovers    09/11/2012    4 recensioni
Giaceva sul ciglio della strada, in fin di vita, non poteva muoversi.
Genere: Drammatico, Slice of life, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: Incompiuta
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Look after you.







Usai le persone, infransi i loro sogni, spezzai i loro cuori. - puttana-
Le loro urla riempirono la stanza.
Le loro suppliche trasparenti per me, si fecerò più pesanti.
Quel colore così forte schizzava sulla pareti, a un dipinto assomigliava.
I loro pianti insignificanti, misti a rabbia e paura, paura di me, delle mie mani e della mia testa, dei miei pensieri.



Non mi lascerai mai, vero? - gli chiesi.
Ci sarò per sempre, sempre. - mi guardò negli occhi.
Promettimelo, ti prego. - supplicai davanti a lui.
Vedi quella stella? - mi disse indicando il cielo.
Finchè non si spegnerà io ci sarò, anche dopo la morte, la sua polvere ne formerà altre. - un bacio,
lento e pieno d'amore ci scambiammo.



Sorrisi, la lama luccicante alla luce del sole oltrepassò la loro carne.
Altre anime si liberarono dei propi corpi, ingombranti, e volarono al cielo.
Sarebbero finalmente stati felici lassù, tra i prati verdi e le nuvole soffici.
Continuai con il coltellino ad assaggiare altre pelli, bianche, olivastre, nere...



Non ti farò del male, fidati. - il suo sguardo era soffermo sul mio.
Entrò in me, per la prima volta, lentamente.
Ad ogni spinta lui colmava sempre più il mio cuore e l'amore che provavo per lui.
Baci dolci mi lasciava sulla pelle, la mia, ormai sua.
Ansimavo assieme a lui, le grida di piacere si insinuarono tra le pareti.
Il suo petto sopra il mio, i suoi affanni sulla mia bocca, la sua fronte sulla mia.
Ti amo - sussurrò al mio orecchio.



Pregavano, in non so quale lingua.
Chiedevano aiuto. Lì fuori non c'era nessuno.
I loro polsi, stretti da corde resistenti cercavano di liberarsi, inutile.
Avrei continuato questa specie di rituale, per sempre.



Stringimi la mano, Louis - gli urlai, mentre sul mio viso scorrevano fiumi di lacrime.

Gridai più volte la stessa frase, ma niente.
Apri gli occhi, cazzo - non ce l'avrei fatta a vederlo così.
Giaceva sul ciglio della strada, in fin di vita, non poteva muoversi.
Troppo profondo il taglio sul suo petto, intanto la pioggia non cessava.
Il suo viso sempre sorridente ora era pallido.



Bruciai i loro resti, i loro vestiti.
Dalle finestre usciva il fumo, assieme alle anime degli ostaggi.
I muri bianchi erano dipinti di rosso, fino al soffitto, da cui gocciolava un pò di liquido.
Il freddo di gennaio mi fece rabbrividire, il cielo cupo implorava la luce.
Tutto questo perchè lui non c'è, non è qui con me.
Le anime dei poveri innocenti non lo faranno ritornare.
La stanza dove avevamo fatto più volte l'amore era vuota, non sentivo più i suoi gemiti, le sue stronzate prima di dormire,
la sua risata candida, i suoi abbracci, i suoi baci e le sue promesse.














Buonsalve!
Questa è la mia prima OS arancione.

L'ho scritta in classe mettendo assieme pezzi di cretinate
venute in mente la notte, quindi se non vi piace, capisco.
Spero vi sia piaciuta, se recensiste mi fareste tanto felice.
Uno smile a tutti LOL

Account twitter: @ciastinmeanswag


 

  
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