CAP11
Inuyasha
sentiva l’odore di Kagome sempre più vicino, accelerò, ancora poco l’avrebbe
raggiunta e chiesto spiegazioni…
Li
raggiunse ma non appena vide il fratello appoggiato alla SUA Kagome iniziò a
urlare:
-COSA STAI
FACENDO…- ma si bloccò al richiamo di Kagome
-Inuyasha
che bello vederti… potresti aiutarmi a portare Sesshomaru al villaggio? Ha
bisogno di cure…-
-Ma cos’è
successo? Tu stai bene?-
-Si
Sesshomaru mi ha salvata…-
-E perché
Koga è morto?-
-È una
lunga storia… in breve Koga mi ha rapita perché l’ho rifiutato e quando
Sesshomaru gli ha detto che ero stata sua è andat…- ma non riuscì a finire la
frase…
-Brutto
bastardo è a questo che miravi… come ti sei permesso…- Inuyasha si avventò
contro il fratello, che intanto stava tentando di rimanere in equilibrio…
-Fermo
Inuyasha… non hai capito lasci…-
-NO INVECE
HO CAPITO BENISSIMO… QUESTA ME LA PAGHI SESSHOMARU!!!!-
-Inuyasha A
CUCCIA!- ma il colpo non venne Inuyasha non aveva più il rosario, ma permise lo
stesso a Kagome di frapporsi fra i due fratelli.
-Ma
Kagome…-
-Ascoltami…
quando gli ha detto che ero stata sua, ha tentato di ucciderlo e poi avrebbe
ucciso anche me… non era più lo stesso e non c’era altro modo…-
Così
Inuyasha si calmò e aiutò a portare al villaggio il fratello.
Quando Rin
vide arrivare Sesshomaru gli corse incontro e anche Sango iniziò a correre
verso di loro.
-Kagome
cosa è successo?- disse Sango
-Divina
Kagome tutto bene?- si preoccupò il monaco
-Kagomeeeee…
eravamo preoccupati per te…- disse il piccolo Shippo saltandole in braccio.
Kagome
raccontò l’accaduto agli amici alla fine del suo racconto arrivò Kikyo:
-Peccato
sei riuscita a salvarti anche questa volta… speravo di non dovermi sporcare le
mani-
Kagome
scappò via piangendo… Inuyasha iniziò a urlare contro Kikyo, ma ormai quello
che era stato detto non si poteva cambiare.
+++
Finalmente
era giunto il giorno delle nozze… Sango era raggiante vestita con il suo kimono
bianco decorato con petali di ciliegio, mentre Miroku indossava un abito da
cerimonia di colore blu. Ad assistere alla loro unione c’era tutto il
villaggio…
(non ho la
più pallida idea di come si svolgano i matrimoni in giappone, figurasi
nell’epoca Sengoku, quindi spero che vi accontentiate…nd zac)
-Vuoi tu
Miroku prendere Sango come tua legittima sposa amarla e rispettarla per tutti i
giorni della tua vita?-
-Si lo
voglio-
-Vuoi tu
Sango prendere Miroku come tuo legittimo sposo amarlo e rispettarlo per tutti i
giorni della tua vita?-
-Si lo
voglio-
-Io vi
dichiaro marito e moglie… può baciare la sposa-
La
cerimonia era conclusa, e la festa si stava volgendo nel migliore dei modi… era
giunto il momento per Kagome di salutare i propri amici e di dire addio a
quell’epoca.